Libri dell'autore
Beethoven: genio e cuore nel Concerto per violino e orchestra Op.61
Antonio Nobile
pagine: 90
La sua data precisa di nascita è ignota. Si conosce solo quella del suo battesimo: il 17 dicembre del 1770, anche se lui sosteneva (ostinatamente ma a torto) di essere nato nel 1772. Notissimo è invece il suo luogo di nascita: Bonn, storica sede del vescovo elettore di Colonia. Il padre Johann, cantante di corte, fu il suo primo maestro di musica, straordinariamente severo, quasi rutale. I vicini raccontavano di sentire i suoi pianti a causa delle punizioni corporali del padre a ogni sua esitazione o errore. Forse fu per questo che Ludwig arrivò anche a rinnegarlo come padre. A 11 anni lascia la scuola e si consacra completamente alla musica. A 12 anni pubblica la sua prima composizione, “Nove variazioni per tastiera” su un tema di Ernst Christoph Dressler, e a nemmeno 14 anni diventa assistente dell’organista di corte per provvedere ai bisogni della famiglia. Lascia Bonn nel 1787 per completare la sua formazione musicale a Vienna ma ci resta solo pochi mesi per assistere la madre Maria Magdalena gravemente malata. La sua fama a Bonn cresce ma, quando la furia rivoluzionaria dalla vicina Francia lambisce le regioni renane, lascia Bonn per tornare a Vienna nel 1792. E’ qui che ha inizio la straordinaria parabola di Ludwig van Beethoven. Annoverato tra i più grandi geni della storia della musica, grazie alla sua biografia, agli aneddoti e alla sua peculiare personalità, la figura di Beethoven costituisce un vero e proprio “mito romantico”: egli è considerato il primo vero artista che crea secondo le sue esigenze espressive e non secondo commissioni, realizzando così uno stretto legame tra i suoi avvenimenti biografici e la propria produzione compositiva. “Bthvn” è la firma abbreviata utilizzata da Ludwig van Beethoven nelle lettere e partiture. BTHVN2020 è la sigla scelta per le iniziative finanziate da governo federale tedesco, stato federale del Nordreno-Vestfalia, distretto del Reno-Sieg e Comune di Bonn per coordinare e promuovere le iniziative messe in atto per celebrare il 250° anniversario della nascita del compositore fra lo scorso 16 dicembre e il prossimo 17 dicembre, data di battesimo del compositore. BTHVN vuole anche essere l’acronimo di Bonner Bürger, cittadino di Bonn, Tonkünstler, artista del suono, Humanist, umanista, Visionär, visionario, Naturfreund, amico della natura.