Libri
2053. Rotte d'amore
ai confini dell’impero
Arturo Gandini Arturinho
pagine: 176
Nel 2053, una pandemia silenziosa – neurologica, non batterica – ha trasformato le relazioni umane in dati da sorvegliare. In questo scenario ipercontrollato, Venus e Mercurio cercano di amare, vivere, respirare. Lei, ex dirigente dei cieli, ora è in fuga dalla sua stessa razionalità. Lui, tecnico sovversivo, pedala tra sentieri e algoritmi, tra silenzi e tempeste. “2053 – Rotte d’amore” è un romanzo che intreccia distopia e sensualità, pathos e ironia, memoria e futuro. Un’epopea fragile e poetica, dove il mondo si spezza e si ricostruisce nel battito di due cuori disallineati ma testardi. Una storia sull’amore che non si rassegna. Sulla libertà che passa dalle mani. E sulla voce di chi, anche da sommerso, sa ancora farsi sentire.
Abbandonare un filo
Rosanna Bertocchi
pagine: 64
Le due sezioni in coda al volumetto sono dedicate ai bambini. La prima appartiene agli anni '80 del secolo passato, con composizioni scritte in occasione delle "Giornate della Pace", organizzate dal Comune di Collesalvetti. L'ultima è dedicata ai più piccini, con poesiole e filastrocche scherzose.
Cuore parlante
Valentina Lugenti
pagine: 54
Cuore parlante è un'annotazione di pensieri, sentimenti e ricordi distribuiti con l'anima di una penna che vorrebbe far esprimere ogni singolo battito. Troverete dunque al suo interno viaggi vissuti e a tratti viscerali dall'autrice stessa che con la passione e l'intima scrittura vuole raggiungere il lettore, assimilando l'emozioni ricevute e percepite nella propria realtà, tramite una forma letteraria moderna ed una propria emotività cercando un filo conduttore tra l'autore ed il lettore.
L’altro lato dell’eternità
rapsodia enciclopedica
Samarobryn .
pagine: 450
Ho sognato un mondo in cui i libertini hanno prevalso sui sanculotti, un mondo in cui gli uomini portano ancora nomi celtici, copti, longobardi e il web contende il potere agli antichi dèi, un mondo in cui le geografie di Tolomeo lasciano spazio a luoghi inesplorati e le costellazioni di Hevelius risplendono su deserti radioattivi, un mondo di torture, di esecuzioni, di sventramenti, un mondo di erudite cortigiane che sfidano il Papa in duelli ferocissimi, un mondo che sta per collassare su sé stesso e riscoprire un passato che fa da specchio al suo futuro, un mondo di griffe, di glamour e di gourmet in mezzo alla cenere, alle carcasse, al sangue, un mondo in cui gli uomini ricordano chi erano e intravedono chi saranno dall'inizio del tempo alla morte delle ultime galassie, ho sognato un mondo, soprattutto, in cui gli anni '70 non sono mai finiti…
Lettere alle sette chiese dell'Apocalisse
Esegesi e riflessioni per la Chiesa contemporanea
Corrado Maggia
pagine: 268
Lettere alle sette chiese dell’Apocalisse
offre un’approfondita analisi esegetica dei messaggi rivolti alle comunità cristiane dell’Asia Minore, alla luce del contesto storico e linguistico del I secolo.
L’autore adotta un metodo storico-grammaticale, ponendo attenzione al significato originario del testo e alla sua portata ecclesiologica e profetica.
Un’opera che coniuga rigore interpretativo e attualizzazione teologica, mostrando come le parole rivolte da Cristo alle chiese dell’Apocalisse mantengano oggi una sorprendente attualità per la Chiesa del nostro tempo.
Liberation. An american samizdat
Satan was hurled to America
Paolo Rossi
pagine: 126
When Lucifer rebelled against the Lord, he was expelled from Paradise and thrown on Earth with all his acolytes. However, the Lord loved his bright and beautiful son and reserved a kingdom for him, America, which for a long time was sealed from the rest of the world by two oceans. When it pleased God to put an end to the atrocities that Lucifer committed in the land of the Maya, He sent Columbus there to carry the merciful word of Christ. Lucifer had to move to North America, where his anger and envy could be vented in other ways. Here, the devil worked hard to expand the US power around the world for two centuries. Today, he strives for a world without ethnicities under the aegis of the United Nations. Here, individuals are losing their soul and turning into the insects of an anthill. But there are embers under the ashes... This is a spiritual book. The author thinks that the diversity of individuals and peoples is sacred and hopes that the forced unions that go against nature can be dissolved by the grace of God.
Nessuno dei miei passi è stato inutile
L'uomo che voleva camminare sempre, ovunque e con qualsiasi tempo
Massimo Bernardi
pagine: 430
Non c'è solo il Cammino di Santiago. Non ci sono solo le grandi traversate sulle Alpi o i coast to coast da un mare all'altro. Esistono anche tanti cammini brevi: di un weekend, di mezza giornata, rubati alle pause pranzo o all'ultima luce pomeridiana prima del tramonto. Itinerari pianificati, ma a volte anche affidati al caso: nei parchi di periferia, sui primi colli, lungo gli argini dei fiumi, in mezzo ai quartieri industriali. I percorsi a piedi sono sempre dietro l'angolo, potenzialmente infiniti, e possono diventare piacevoli momenti liberatori per uscire dagli schemi del quotidiano, ma anche viaggi immaginari oltre i confini della realtà. Nessuno dei miei passi è stato inutile racconta i tanti cammini dell'autore tra l'estate 2023 e l'autunno 2024, da solo o in compagnia, soprattutto nel Nord Italia. Ma scorre anche a ritroso nel tempo, fino alle prime passeggiate della sua infanzia, per poi lanciarsi verso un futuro pieno di progetti.
Note di un neurone ribelle tra Entropia e Speranza
Domenico Maria Grasso
pagine: 150
Un neurone ribelle — quell’unico ormai rimasto funzionante all’autore Domenico Maria Grasso — stanco di subire l’entropia del mondo, decide di parlare.
Racconta ciò che vede: l’Italia smarrita tra ignoranza e furbizia, il potere che manipola, la guerra servita con ipocrisia, l’amore ridotto a consumo.
Ma anche la scienza, la vita, la bellezza dei sistemi che si auto-organizzano, la speranza che — nonostante tutto — continua a pulsare nella materia e nel pensiero.
Tra ironia e indignazione, tra fisica e poesia, Note di un neurone ribelle tra Entropia e Speranza attraversa la società, la natura e l’animo umano con lo sguardo curioso di chi crede che, persino nel disordine, si nasconda un principio d’armonia.
Un viaggio lucido e appassionato tra caso e ordine, scienza e coscienza, dove anche le favole servono a “ripulire la mente” e a ricordarci che, per fortuna, pensare può ancora essere un atto di ribellione.
Oro Verde
Paola Darma Nicolosi
pagine: 418
Palermo. Una ginecologa viene uccisa al porticciolo di Sant’Erasmo. Un ricercatore universitario nel quartiere di Ballarò. Su entrambe le vittime vengono rinvenuti i semi di un arbusto coltivato in Africa e utilizzato per recintare i cimiteri. Un irreprensibile dirigente di una società svedese precipita dal nono piano della sua abitazione. Cosa unisce queste morti? Un rompicapo per il commissario Bianca Basile della Squadra Mobile di Palermo e il sostituto procuratore Azzurra Mare, che ben presto si rendono conto di essere alle prese con un intreccio che le porterà a seguire la scia di delitti oltre i confini italiani, in un puzzle da comporre tra Sicilia e Svezia.
Quaderno di appunti poetici sparsi
Giuseppe Emanuele Volpe
pagine: 64
Le poesie sono tratte dalla mia ultima raccolta poetica “Quaderno di appunti poetici sparsi”, dove segna una parte del mio cammino spirituale e intellettuale. I componimenti poetici fanno spazio anche a riflessioni in prosa, in forma di epistola o diaristica, dove già si evince di voler sfatare lo stigma sociale della “sofferenza psicologica” e verso la fine il desiderio di fare attraverso un’espressione molto comune “coming out”, incominciando prima da me stesso e poi a livello sociale. Si evince una fede “laica”, che cerca di vincere i pregiudizi e di non farsi sottomettere ed etichettare dai poteri “forti” e “temporali” che riconosce solo il diritto-principio di “libera Chiesa in Stato libero” come auspicavano Dante e Petrarca, prima di Cavour, dovuta da una coscienza personale che vuole andare all’essenza della spiritualità, nelle parole di Gesù secondo la tradizione biblica e neotestamentaria.