Libri dell'autore
I rivoluzionari gracchi
Francesco Cillo
pagine: 48
Con "I RIVOLUZIONARI GRACCHI", Cillo riprende e approfondisce le tematiche trattate in "Le riforme dei Gracchi", esaminando il carattere ideologico delle riforme promosse dai fratelli Tiberio e Gaio. Confrontando diverse tesi, l’autore mette in risalto la loro rilevanza storica come pionieri di un movimento democratico che sfidò il potere dell'aristocrazia romana. Il libro getta luce sulla figura di Cornelia, madre di Tiberio e Gaio, e sul suo ruolo cruciale nella formazione dei figli, evidenziando il suo influsso duraturo nella storia romana. Attraverso le testimonianze di storici come Appiano, Plutarco e Tacito, e le riflessioni di pensatori come Karl Marx e Antonio Gramsci, il libro offre una prospettiva critica sulle lotte di classe nell'antica Roma, sulla condizione degli schiavi e sulla formazione del latifondo. L’autore sottolinea inoltre che il termine "capitalismo", in voga nell'Ottocento, non può essere applicato alla realtà economica romana di duemila anni fa.
Alle Forche Caudine. Ad Furculas Caudinas
Francesco Cillo
pagine: 100
Lo storico Francesco Cillo, con la pubblicazione dell’opera “Alle Forche Caudine” dà una nuova chiave di lettura alle pagine di storia che hanno contrassegnato alcune vicende caratterizzanti i 250 anni di conflitto tra i Sanniti e i Romani. Analizzando a fondo quanto si afferma nei capitoli storici di Tito Livio, Orazio e Virgilio, nonché alcune pubblicazioni e affermazioni di autori di “Storia della Campania”, Cillo, comparando tali contenuti con le sue ricerche e studi, ha tratto delle conclusioni mirate a fare chiarezza su alcune ubicazioni e, nel contempo, a porre nel giusto rilievo alcune sfaccettature culturali dei Sanniti verso le quali i Romani non avevano ancora alcuna propensione. Ridisegnando una nuova cartina topografica-geografica nella quale si prefigura il vero Caudium, da cui si nomò la stirpe dei Sanniti Caudini. (Angelo Lepore)