Apprezzato artista del cesello in legno e capace poeta dialettale, Francesco Sciuto ha pubblicato con successo alcune delle sue tantissime poesie sulla rivista letteraria “MarranzAtomo”; ha dato alla stampa per le Edizioni MarranzAtomo libri di poesia dialettale: Riflissioni; ’Nzalori; Ciraseddi; Ridennu e cantannu; due in italiano: Nel silenzio dell’anima; Parole funambole; ed ha scritto in dialetto siciliano ben cinque commedie dialettali (per lo più comiche): ’A famigghia Casa-grande; ’A Camula; Notti di Natali; Matrioska; È puramente casuale. Ha inoltre composto diverse canzoni dialettali delle quali una, Vogghia di mari, con musica e testo propri, è stata presentata ad un Festival della Canzone Siciliana. Ha conseguito prestigiosi piazzamenti in diversi concorsi nazionali ed internazionali di poesia ed è stato apprezzato ospite di programmi televisivi contribuendo positivamente alla diffusione del nostro idioma e dei valori morali che, racchiusi in esso, sono e rimangono antico retaggio del popolo siciliano. È tra i fondatori dell’A.N.A.P.S. (Associazione Nazionale Artisti Poeti e Scrittori).