Franco Addez

Interessante raccolta di racconti brevi non iscrivibile ad un preciso genere letterario. Dove sono compresi elementi propri del Giallo, del Fantasy e del romanzo tradizionale. La bravura dell'autore, risiede nella capacita di mescolare tutti questi elementi, condensando in poche pagine, trame avvincenti, atmosfere urbane personaggi ben costruiti, da cui si evince che i soggetti, oltre le magiche situazioni in cui si vengono a trovare, vivono una strana inquietudine esistenziale mista ad una persistente solitudine propria dei protagonisti. Questi ultimi invero, pur essendo di età ed estrazione sociale differente, sono accomunati dal fatto di trovarsi in momenti della vita in cui sono soli e disperati, quasi senza via d'uscita, ovvero alternative valide a migliorare il loro status. Si tratta, dunque, di personaggi borderline nella misura in cui vivono ai margini della società a causa delle loro condizioni economiche e personali. Tuttavia, hanno allo stesso tempo una grande forza interiore, che li spinge a non arrendersi o rassegnarsi alle brutture dell'esistenza e della natura umana. Una lettura superficiale del testo, potrebbe banalmente suggerire al lettore che sia proprio la magia a rappresentare la chiave di volta nelle vite dei protagonisti. A parere di chi scrive, invece, la magia rappresenta solo uno strumento attraverso ii quale viene data ai personaggi la possibilità di ricostruire le loro vite sulla base di valori profondi quali: l'amore e l'amicizia. I personaggi hanno un certo spessore che si riflette nelle trame, che diventano così solide e ben strutturate. Lo stile di scrittura semplice e diretto, rende la lettura piacevole e anche rilassante. II testo e infatti fluido e immediato tanto da poter essere letto in poco tempo e con soddisfazione.  B. P. E.