Giuliano Petaccia
Giuliano Petaccia nasce il 17 agosto 1955, ultimo di sette figli in una famiglia contadina di mezzadri in una masseria della vallata. Vive l'infanzia e parte dell'adolescenza nel contesto isolato di un'aperta campagna ancora soltanto punteggiata di rare cascine e casolari sparsi. La sua realtà percepita, ristretta al supporto di fratelli adulti, genitori e nonni e del vicinato, si apre ad un esordio di conoscenza con la scuola elementare nel villaggio operaio del primo insediamento industriale del territorio, costruito da poco più di un decennio. Studia all'Istituto Tecnico Industriale Statale "Luigi di Savoia" di Chieti e vi si diploma nel 1974, continuando a lavorare per alcuni anni la poca terra residua nel podere che si dissolveva a fronte dell'urbanizzazione in avanzata, oltre la pianura, sulle alture circostanti, fino ad "insidiare" le pendici del centro storico sulla collina.
Assunto come operaio in un'azienda multinazionale della zona industriale in espansione, sale negli anni la carriera professionale fino alla massima funzione direttiva, impegnandosi pure in numerose trasferte internazionali, soprattutto in America latina, dove i nostri emigrati gli fanno conoscere il valore prezioso e conservato delle proprie origini. Sposato con due figli, non abbandonerà mai del tutto la sua natura contadina e i precetti della tradizione orale. Estromesso dal mondo del lavoro a pochi anni dalla pensione, a causa della crisi economica internazionale di inizio millennio, "torna alla terra" sia pure in dimensione ridotta e in parte scempiata, ne ritrova l'essenza e si dedica, ultracinquantenne, al recupero e valorizzazione di usi e costumi della tradizione popolare contadina, lasciati quand'era bambino, memoria di eredità nascosta da preservare per le generazioni che verranno.
Libri dell'autore
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