Maurizio Calabrese
Nato a Venezia nel 1946, Maurizio Calabrese è laureato in Giurisprudenza ed ha lavorato per tanti anni in banca, come funzionario. Non ha mai amato il lavoro di ufficio, ma lo ha sempre portato avanti con sacrificio per la propria famiglia. Il suo amore per la storia e per le scienze in generale lo hanno portato a coltivare tanti hobbies, quali l’astronomia, la scrittura e perfino le sedute medianiche. La sua grande passione è però sempre stata la scrittura, usata sia come “mero” racconto di fantasia che come espressione dei propri sentimenti, in molte raccolte di poesie con altrettanti riconoscimenti. Dossier Baghdad, La soglia dell’Infinito, L’ultima Sponda, Il mistero di Colombo: uomo o fenice, oltre a Il segreto del lago sono i suoi più recenti romanzi. Cieli di Sabbia è invece una raccolta struggente di liriche, nel quale racconta l’addio alla libertà giovanile.
Libri dell'autore
Il segreto del lago
Maurizio Calabrese
pagine: 232
Un ingegnere americano incaricato di periziare opere artistiche al fine del loro recupero e restauro, si trova a trascorrere un periodo in Garfagnana, proprio quando il lago di Vagli è prosciugato. Egli viene attratto, condotto, quasi sospinto da una forza che lo trasporta ai confini della realtà, dove si affaccia in una vita parallela con una continua osmosi che gli farà svelare un profondo mistero restato sopito per centinaia di anni. Un viaggio tra due realtà che corrono parallele, si sovrappongono ed infine si completano realizzando ciò che era in attesa da secoli.
La vicenda si svolge in Toscana tra i paesini della Garfagnana sparsi attorno al lago artificiale di Vagli, formato dal fiume Edron e segnatamente in Fabbriche di Careggine, paesino che riappare ogni 10 anni, quando il lago viene prosciugato e che si estende sul suo fondo. Fondato, sembra, da dei fabbri ferrai del 1200, ebbe il suo sviluppo prima dell’invasione da parte delle milizie degli Estensi; si riprese un poco nel 1700 con l’apertura della via Vandelli per il trasposto dei marmi dalle cave alla costa, ma poi nel 1954 fu definitivamente sommerso a seguito della costruzione della diga sull’Edron. Posto vicino ai luoghi dove sbocciò il Rinascimento, avrebbe potuto farne degna parte od addirittura…questo romanzo vi farà scoprire la verità.
