Libri dell'autore
Stabilità degli alberi: indagini non distruttive dell'apparato radicale
Pier Antonio Bragato
pagine: 72
La caduta di un albero, o di sue parti, può avvenire a causa di fratture del legno del fusto o dei rami, cioè di parti visibili. Altre volte cede la radice, un organo che è nascosto alla vista e che è difficile da indagare. L'analisi a vista dell'apparato radicale è limitata e spesso è deduttiva: una chioma debilitata può essere spiegata con una radice poco efficiente, danneggiata o malata. Un rappezzo della superficie può essere dovuto ad uno scavo che magari ha lesionato le radici, la presenza di funghi attorno all'albero può essere il sintomo di un apparato radicale invaso da patogeni che lo cariano. Scavare attorno all'albero senza fare danno alle radici per osservarle determina comunque la distruzione della zolla radicale. Disponiamo di strumenti che valutano l'efficienza dell'apparato radicale in maniere conservativa e non invasiva. In queste pagine sono descritte tre apparecchiature capaci di disegnare la morfologia dell'apparato radicale, di valutare il fattore di sicurezza tramite prove di statistica, di stabilire l'efficienza dell'ancoraggio radicale analizzano i movimenti dell'albero agitato dal vento.