Libri dell'autore
Solo tre parole
Romano Melchiorre
pagine: 74
E se le parole avessero una loro vita? E se avessero un volto, un anima, degli obbiettivi? E se rischiassero gran parte (tutto?) di quello che intrinsecamente sono ogni qualvolta vengono lette, interpretate, riutilizzate? Se in principio fu veramente il “verbo”, altrettanto sicuramente anche alla fine lo sarà. Tra l'inizio e la fine, il tutto, ovvero miliardi di parole che attraversano spazio e tempo, materia e spirito, bene e male. Parole che fluttuano, danzano, respirano, in sintesi vivono. Vivono con noi e per noi ma solo loro lo sanno. Noi siamo ormai diventati ciechi e sordi e sempre più distratti da una moltitudine di immagini che ci sommergono, ci divorano, ci accecano l'anima ancor più degli occhi.