Il protagonista di questo racconto, Cormac, fu il re semileggendario di Teamhair (Tara per i moderni anglofoni), luogo di alta importanza ideale nelle tradizioni irlandesi. Nei grandi cicli narrativi i protagonisti supremi sono due: uno è l’eroe Cú Chulainn, e l’altro è Fionn mac Cumhaill capo delle Fianna. Ma accanto a loro la figura di Cormac, presente in molte narrazioni, emerge anch’essa sulla folla degli altri re e guerrieri; in particolare egli appare come un simbolo del re giusto e legittimo. La storia di Cormac era sparsa in libri e periodici da eruditi, e l’autrice ha cercato di farne un unico racconto, il che ha comportato qualche scelta tra versioni diverse ed interventi di riordino e coordinamento. Il risultato, in una lingua moderna chiara e scorrevole, raggiunge un felice equilibrio tra le esigenze d’un lettore d’oggi e la fedeltà sostanziale agli eventi riferiti nei testi antichi.
Enrico Brugnatelli (Milano 1926) esercita l’avvocatura da circa 70 anni. Da molti anni affianca alla sua professione, nel tempo libero, lo studio della lingua irlandese. Ha tradotto per il proprio diletto diverse opere di letteratura gaelica, e questo poemetto è il primo lavoro che viene dato alle stampe.
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Enrico Brugnatelli
