Lo scorrere delle innumerevoli stagioni ha contorto i loro possenti tronchi, plasmando le loro cortecce in forme uniche, spettacolari ed emozionanti.
Nelle sinuosità della loro “danza” arborea, i castagni di Roncole, a Bardi, nel Parmense, esprimono pieghe e piaghe secolari, che suscitano, in chi le vuole leggere, le più varie sensazioni. Allora il testo fotografico si abbina, secondo l’interpretazione emotiva dell’Autore, a poesie, odi ed elegie tratte dalla antica letteratura greca, latina e romantica, nella speranza implicita di renderne partecipi anche i Lettori.
Biografia dell'autore
Fabio Pavanati

Cresciuto, e poi laureatosi a Milano, l’ Autore si ritiene un appassionato cultore di discipline biologiche, letterarie ed artistiche, avendole maturato nel tempo in una visione unitaria, quale specchio globale del Sapere e della Natura umana.
La recente intensa convivenza dell’ Autore con l’ ambiente silvestre appenninico ha suscitato in lui una particolare osservazione dell’ habitat boschivo locale, caratterizzato soprattutto dalla presenza di castagneti secolari.
Lo scorrere delle innumerevoli stagioni ha contorto i loro possenti tronchi, plasmando le loro cortecce in forme uniche, spettacolari ed emozionanti.
Nelle sinuosità della loro “danza” arborea, i castagni di Roncole, a Bardi, nel Parmense, esprimono pieghe e piaghe secolari, che suscitano, in chi le vuole leggere, le più varie sensazioni.
Allora il testo fotografico si abbina, secondo l’ interpretazione emotiva dell’ Autore, a poesie, odi ed elegie tratte dalla antica letteratura greca, latina e romantica, nella speranza implicita di renderne partecipi anche i Lettori.