La guerra come tragedia collettiva appartiene alla Storia. Ma è vissuta dagli individui attraverso le loro storie personali.
In questo libro racconto le vicende di due giovani innamorati, ciascuno provato, ma non vinto, dalla propria guerra.
Racconto il loro mondo contadino, la loro cultura popolare, il mutare dei costumi. La forza della vita.
Lo racconto col cuore perché i due giovani, Antonio e Maria, erano i miei genitori.