Gino Garofalo nasce a Lioni negli anni in cui i venti di guerra cambiavano continuamente direzione e inseguivano le scelte delle famiglie, per consigliare di attendere tempi di pace per mettere al mondo i figli. Egli aveva però fretta di realizzare i suoi sogni, nati in un periodo in cui era anche vietato sognare. Veniva scelto per la formazione delle squadre di calcio: era considerato importante per far vincere le partite. Ora, senza annoiarsi, continua a giocare la sua partita, in un solo tempo però. Ha subito tanti gol, ma ne ha realizzati comunque moltissimi, anche con i passaggi di sua moglie. Diventato professore di matematica, non trascura il suo interesse per la scrittura. Riesce così a scrivere il libro “Il volo delle anime”. Indispensabile per segnare il gol della sua vita è stato il passaggio di sua madre che, come interlocutrice e protagonista, lo ha aiutato a realizzare il suo secondo libro: “L’equazione della sopravvivenza”.