Biografia dell'autore
Luciano Testa

Luciano Testa, ingegnere, architetto, ex dirigente d’azienda, ex docente universitario, (Roma, 1944). Girovago: Boscoreale (NA), Castellana Grotte (BA), Frosinone, Roma, Venezia, Umbertide (PG), Parigi, Venezia, Padova. Sempre vivendo (finché dura). Ha pubblicato in versi: Quadrilogia sepolta (1985); Haiku (2007), Ballate e bagattelle (2013), Oscillazioni (2019), Apocalittica (2020), Idillio, (2020).
Qualche saggio: L’industrializzazione delle strutture in elevazione nel settore delle costruzioni (1986), Organizzazione del lavoro, innovazione tecnologica e decentramento produttivo: alcune note metodologiche (1987), Geometria, in costruzione (1988), Lo spazio inquieto (1993), La costruzione del desiderio (1996), Architettura: i confini dell’immagine (1996), Diario di architettura (2003).