Questo libro parla della vergogna. La vergogna di David per una vita vissuta indossando maschere imposte dalla società con l'ermetico scopo di sentirsi all'altezza.
Los Angeles come sfondo e purgatorio.
Il romanzo si presenta come sincero, dannato, serbatoio infinito di illusioni e sogni infranti, vetrina di un'immagine malata della società, il cui protagonista rimane sempre in bilico fra il proprio personaggio e l'impossibilità di essere sé stesso, spogliato di tutto, anche dei suoi limiti.
Questo libro parla di una persona che cerca di sopravvivere mentre va in pezzi.Biografia dell'autore
Nicolò Simoni
