In una città sotterranea sotto al massiccio del Gran Sasso, da cinquant'anni vivono poche centinaia di superstiti all'olocausto planetario.
Nei primi giorni dell'anno 2085 viene selezionato, per le peculiari attitudini e competenze, un ristretto gruppo di giovani nati dopo la catastrofe. Dopo aver vissuto una tranquilla e stimolante vita nelle viscere della terra viene affidata loro una rischiosa missione: raggiungere un'astronave interstellare situata oltre oceano che dovrebbe portarli sulla Terra Gemella distante poco più di 36 anni luce.
Dovranno risolvere problemi, trovare soluzioni e organizzarsi scrupolosamente per potere realizzare il loro compito.
I rapporti di amicizia, gli amori e il desiderio di dimostrare le proprie capacità condizioneranno il successo o il fallimento della missione.
Biografia dell'autore
Paolo Betti

Ha iniziato a suonare il Basso da autodidatta nel 1969.
Diplomato ininformatica nel 1974.
Ha lavorato in un grosso Centro Elaborazione Dati e successivamente come Product Manager di un sistema CAD-CAM di altissimo livello.
Ha fatto parte come musicista di diverse formazioni tra cui il gruppo Rock-Progressive "Angelico Lombrico", la Band "Megrez", la "Bowling Big Band" e della Band "Mingoz" del cantautore Marco Mingozzi.
Ha partecipato al "Rockin1000" in tutte le edizioni dal 2015 al 2023.
Nel 2022 ha conseguito il Diploma Accademico di Primo Livello in Basso Elettrico Pop presso il Conservatorio Statale di Musica di Rovigo.
Ha collaborato alle presentazioni in musica delle opere di poesia e narrativa di Roberto Ortolani e di Giovanni Mantovani.
Nel 2019 ha partecipato alla rappresentazione teatrale di Novecento di Alessandro Baricco: monologo di Manuele Ledda.