Questo libro è un viaggio letterario e fotografico di un insegnante con la sua classe nella natura. La magia delle quattro stagioni viene cercata e trovata attraverso le poesie e le immagini. La ricerca nella natura e nei ricordi trova la sintesi ogni anno nelle emozioni sempre nuove che nel tempo diventeranno memoria. Quindi due forme d’arte – poesia e immagine – che sinergicamente rivelano e amplificano le emozioni del paesaggio stagionale. Le poesie di ieri e le immagini di oggi si cercano e si intrecciano per evocare i mutamenti del paesaggio, i suoi colori, il suo linguaggio, il suo messaggio nell’arco temporale delle quattro stagioni dell’anno, metafora delle quattro stagioni della vita. Il pretesto narrativo è prima una ricerca scolastica in una scuola immaginata dalla penna di Renzo Pezzani e Gianni Rodari, poi una mostra fotografica di fine anno con finalità espositiva, ma accompagnata da una sempre attuale riflessione sull’ambiente. Infine viene elaborato un suggerimento-escamotage finale da parte di Geremia, un maestro ormai alle soglie della pensione, per esorcizzare la schiavitù del tempo e per rendere catartica la ricerca della bellezza del paesaggio naturalistico in ogni momento dell’anno. E se l’emozione stagionale sarà ritrovata, si rivelerà rigenerante e senza tempo. Sarà un nuovo filo d’erba.
Biografia dell'autore
Samuele Valentino
