Questo non è un solo libro sulla ceramica, ma un compagno di viaggio pronto ad accompagnarvi (anche grazie a precise mappe e fotografie inedite) per un'Albisola d'artisti e botteghe in parte sbiaditi dal tempo, in parte ancora protagonisti della realtà della cittadina; queste pagine permettono di conoscere opere ignote e ritrovare grandi capolavori poiché ogni esemplare di ceramica o di pittura - dalle opere da museo alle suppellettili nelle nostre case - ha dietro di sé un volto e una storia che meritano di essere scoperti.
L'ammirazione che Vittorio Bolla prova verso questo mondo è così sentita che ha deciso di dedicare alcune poesie, riportate in questo volume.
Biografia dell'autore
Vittorio Bolla

Ha già pubblicato un libro sui soprannomi del circondario del Finalese, ottenendo un buon successo, grazie al quale si era già reso conto di quanto fosse utile chiedere, intervistare e coinvolgere la gente del luogo per ottenere un contributo umano e vivo interessante. Così, questo libro, che vuole celebrare l'arte e la ceramica albisolese, è iniziato con una lunga ricerca personale: l'autore, non albisolese residente da sessant'anni in Albisola Superiore, ma la sua famiglia è di origine calicese, si è reso conto che Albisola negli ultimi decenni è cambiata, pur rimanendo un importante centro artistico. Perciò, con passione e determinazione, ha cominciato a esaminare passato e presente, vicende antiche e nuove che si intersecano nell'onda della memoria sottolineando con scrupolo i luoghi dove un tempo sorgevano fabbriche, botteghe di artisti e ceramisti oggi in buona parte scomparsi.