Libri dell'autore
Semplicità fa rima con complessità
Ernestina Rossotto
pagine: 136
“Semplicità fa rima con complessità” è un libro che non contiene risposte, ma solleva interrogativi, pone domande aperte, cerca di stabilire connessioni su un concetto tanto desiderato quanto intricato: la semplicità.
La semplicità è apparentemente ciò a cui tende l’umanità; applicare questo concetto all’abitare, alla casa di ciascuno di noi si è rivelato un compito ampio e con moltissime sfaccettature. Certamente, questo rappresenta solamente l’inizio di un percorso di studi ed approfondimenti oltre che curiosità ed interesse, che si spera di suscitare nel lettore e negli addetti ai lavori.
Il testo si inserisce in un più ampio contesto: lo Psico Design, che ha la finalità di migliorare ed apportare benessere nel luogo dove viviamo e dove lavoriamo. I temi trattati: la casa come espressione della personalità, le relazioni tra l’uomo e l’abitare, il ciclo evolutivo della casa e di chi la abita, alcuni grandi errori storici che hanno influito sul pianeta, il rapporto tra architettura e psicologia, fanno riferimento al concetto di semplicità.
Storie di tazzine, armadi e scarpe
Francesca Mellacca, Ernestina Rossotto
pagine: 174
Nel testo si prende in considerazione il variegato mondo degli oggetti e le relazioni con l’uomo. Nella prima parte, si analizzano alcuni poteri degli oggetti: comunicativo, emotivo, metaforico, relazionale. Nella seconda parte, brevi elaborati, narrano le possibili ed infinite storie quotidiane, dove i protagonisti sono gli oggetti che silenti accompagnano la vita dell’uomo. Ne emerge una visione decisamente ricca di sfumature e dal grande potere comunicativo. Una riflessione per, forse, far riflettere.
Un mazzo di carciofi
Ernestina Rossotto
pagine: 120
La crescita personale di una donna si sviluppa principalmente su due binari: quello degli affetti e quello di madre. Alle considerazioni personali, se ne fondono altre di carattere generale su temi rilevanti quali: la conquista della consapevolezza, il mondo maschile e quello femminile, il “no” che aiuta a crescere. Vengono analizzate diverse tematiche legate all’essere donna, madre e lavoratrice in un tempo storico dove tutto corre veloce. E’ la testimonianza di una donna che si ritrova ad essere single, a crescere i propri figli, sapendo di essere donna e individuo e non solo madre. Difficoltà, gioie, amarezza e colori accesi si fondono insieme donando allo scritto un “colore” insolito. Con ironia si guarda a possibili “amori” e se ne traccia una sommaria descrizione con considerazioni da parte dell’autrice. Il rapporto con i figli è ampiamente sviscerato. La parte affettiva e quella genitoriale si intrecciano e anche se possono sembrare appartenere a mondi lontani, si completano e si integrano dando una visione che tende al raggiungimento dell’armonia