Libri dell'autore
L’orto di casa mia
Francesco Galeota
pagine: 86
Nella lavorazione di qualsiasi orto si trova sempre un piccolo e diverso insegnamento che contribuisce alla propria crescita; piccoli spunti, diversità di gestione, capovolgimenti totali che, aggiunti al nostro sapere, possono migliorare il risultato finale di un piccolo ma ricco e salutare orto.
La Croce di Catanacci
Francesco Galeota
pagine: 206
Francesco è ancora bambino quando, suo malgrado, è coinvolto in un delitto d'onore. La legge, in quegli anni si mostrava indulgente verso questo tipo di reato. Il papà di Francesco, esecutore del delitto, viene pertanto assolto ma gli sviluppi sono tragici. Sempre appellandosi a quel senso d'onore, anche la mamma di Francesco subisce una sommaria esecuzione da parte del suo casato. La crescita di Francesco diventa traumatica. Convinto di dare ai suoi figli una vita migliore cerca di emigrare in Australia, ma qualcuno, a sua insaputa, gli fa negare l'espatrio. Riesce dopo tanto, forse ripagato per un suo gesto di bontà, ad arrivare in Toscana e qui, dopo avere messo le basi, porta tutta la sua famiglia. Ritornando dopo tanto a Camini, ritrova l'amico d'infanzia, Piero, che lo prega di portarlo in Toscana. Qui Piero si fa una nuova vita, trova moglie, ma non il modo di cambiare! La moglie lo lascia rivelando a francesco un oscuro mistero che lo riguarda da vicino. Per Francesco però la famiglia conta più di tutto il resto. Le ferite fanno male, ma ciò nonostante riesce a superare il momento e dopo qualche anno, pur di non stare solo ritrova una compagna. Con lei, ignara di tutto, ritorna a Camini e come spinto da un richiamo silenzioso porta anche lei in località Catenacci dove su un enorme sasso ha scolpito una piccola croce: là, accanto a quel sasso, la sua mamma era caduta e si era spenta in un mare di sangue!