Mi piace intendere la poesia, tra i tanti modi possibili, come il raffigurare in parole delle immagini, talvolta descrivendo, talaltra astraendo: le immagini si fanno allora inspiegabilmente vivide, seppure indotte da poche, pochissime parole. Il desiderio che mi muove adesso è quello di entrare in contatto con quella parte che risiede in ciascun lettore, la quale si fa spettatrice meravigliata dei misteri dell’esistenza, della natura e dell’amore, e vivere, anche solo per un istante, quella delicata empatia protetta dalla possibilità di giudizio che solo la lettura sa donarci.
Biografia dell'autore
Benedetta Vale
Benedetta Vale è nata a Reggio Calabria nel 1998. Dopo gli studi classici si è laureata in Scienze della Comunicazione all’Alma Mater Studiorum di Bologna con una tesi in Letteratura Italiana Contemporanea dal titolo “Scrivere un diario come atto terapeutico, trasformativo e creativo: i diari di Paul Valéry e Cesare Pavese”. Oggi studia Lettere Moderne e Artiterapie a Perugia, ponendosi come obiettivo principale la ricerca nel campo della poesia e della scrittura creativa, indagando il potenziale terapeutico insito nel processo creativo.