… Helga e Vanni appartengono a due mondi completamente diversi, ma sono legati, per un gioco del destino, da un invisibile filo di cui non vedono né inizio né fine. Helga vive a Monaco di Baviera, sta per laurearsi in giurisprudenza, ma coltiva una forte passione per il giornalismo. Vanni è un giovane uomo ebreo di 35 anni, vive a Milazzo, in Sicilia e opera nel mercato ittico. Miracolosamente tornato da Auschwitz assieme alla madre, non ricorda niente del lager perché troppo piccolo, ma non è in grado di distaccarsi dal continuo senso di colpa di essere un sopravvissuto. Quando Helga deciderà di andare a trascorrere le vacanze estive a Milazzo, spinta dalla curiosità di indagare sulle cause di una strana telefonata, le sorti dei due giovani s’incrociano. Il riflusso dell’onda è un romanzo giallo dal tocco insolito.
Il dramma dei due giovani si sviluppa, in successione crescente fino alla toccante conclusione, attraverso una scrittura avvincente e stilisticamente compiuta. La scrittrice affronta temi di crudo realismo con speculazioni introspettive e ricchezza di simboli onirici, senza venir meno alla delicatezza e sensibilità psicologica che caratterizzano la sua prosa.
Il dramma dei due giovani si sviluppa, in successione crescente fino alla toccante conclusione, attraverso una scrittura avvincente e stilisticamente compiuta. La scrittrice affronta temi di crudo realismo con speculazioni introspettive e ricchezza di simboli onirici, senza venir meno alla delicatezza e sensibilità psicologica che caratterizzano la sua prosa.