Sprazzi di luce attraversano le foglie che danzano all'addio di un altro giorno, il momento perfetto, né giorno né notte, soltanto passato e presente, amore e odio che indifferenti s'allacciano, l'equilibrio finalmente stabile sulla bilancia della vita. È questa la sensazione che vogliono trasmettere i racconti che scorrono tra queste pagine, ricordi e considerazioni di una vita semplice vissuta nella meravigliosa campagna piemontese. Ricordi d'infanzia e di gioventù, di amicizia e d'amore che come un tatuaggio sul cuore sono indelebili, accompagnati dai profumi e dai colori che l'arcobaleno della vita ha profuso su questo cammino, il mio. Sono piccole storie senza eroi, ma nella loro semplicità importanti, rinchiusi in una scatola nascosta nella soffitta della memoria, il tempo poi regala quelle sfumature imperfette che hanno segnato per sempre il cuore. Saranno ancora le stagioni la bussola per indicare il cammino in questo viaggio, e passo dopo passo, su strade polverose o scrutando le gocce di pioggia che scivolando su di un viso paiono lacrime, condurranno al traguardo della vita ascoltando i sussurri del crepuscolo, parole che cadranno come petali di rosa, su pagine non più bianche che narrano la bellezza dell'esistenza.
Pietro Branca nasce a Rivoli in provincia di Torino il 16 aprile 1962, e vi risiede tuttora. E’ titolare dell’omonima azienda agricola e dell’attiguo agriturismo, sposato con Maria è padre di Angelo e Simone. E’ alla terza esperienza come autore, ha pubblicato nel 2016 “L’ombra delle stelle” (Lulu.com), e nel 2017 “Solo attimi e nulla più” (EBS print).
Biografia dell'autore
Pietro Branca
