Libri dell'autore
…e la montagna affascina
Racconti, poesie, fotografie e dipinti
Carla Colombo
pagine: 224
Dopa aver dedicato nel 2021 un volume alla neve e un altro al mare, pensare di dedicare un terzo alla montagna è sembrato a Carla Colombo tanto normale e spontaneo, anche perché tutti i giorni le fa da cornice la catena delle Prealpi Orobie con il caratteristico Resegone che assume sempre tonalità diverse da come si presenta il sole e con il susseguirsi delle stagioni. Ecco dunque con l'entusiasmo che la contraddistingue, presentare questa nuova antologia che, con autori vari, ha sviluppato avvalendosi delle emozioni scritte, dipinte e fotografate pervenute da tantissimi artisti da ogni parte d'Italia e questa volta, oltre alla Svizzera, anche l'Uruguay e il Venezuela. Le emozioni tutte dedicate alla montagna sono state raccolte nel volume il cui titolo "...e la montagna affascina" la dice lunga su quanto la montagna sia sinonimo di stupore, meraviglia, coinvolgimento ed appunto fascino. Il corposo nuovo volume di duecentoventi pagine è uno scrigno di tutto e di più: racconti, poesie, pensieri, fotografie, dipinti, proverbi, modi di dire, raccolti in pagine sviluppate con la tastiera del cuore. Non a caso troviamo rimembranze/ricordi, di vacanze, affetti, sogni, fantasia, insomma un'osanna all'universo montano. Per l'impaginazione la Colombo ha seguito la falsa riga delle due precedenti antologie. L'insieme dei tre volumi di questi due anni, diventa una trilogia che merita senz'altro attenzione se non fosse per i messaggi in essa contenuti che sono quelli del bel stare insieme all'insegna della condivisione di emozioni, di cura e difesa dell'ambiente.
Come perle color arcobaleno
Carla Colombo
pagine: 86
Le emozioni sono una grande cosa e sono di tutti! Mi piace pensare che siano sempre le stesse per tutti noi, che si ripetono all’infinito, nel bene e nel male. In questo piccolo volume è la natura la fonte inesauribile di emozioni, alla quale attingere sempre in ogni momento della giornata ed in ogni stagione. Da dove nasce quella sensazione di benessere che ci pervade se camminiamo in un bosco? O se guardiamo il mare? Come mai ci sentiamo così bene ad osservare un tramonto oppure un grandioso paesaggio montano? Insomma, perché il contatto con la natura ci fa stare meglio? Io penso perché siamo creature istintuali, perché è scritto nella nostra storia evolutiva che abbiamo bisogno di una continua condivisione degli elementi naturali, che stimolano la dimensione sensoriale dell'esperienza, mentre si pensa di poter fare affidamento al nostro star bene solo al pensiero. Questi pensieri nati nel periodo di lockdown non li ho abbandonati, ma li ho raccolti, come perle, cercando di allontanare il periodo così tragico e pesante per molti. Li ho tramutati in haiku dando loro una luce diversa con l’invito di portare questo piccolo scrigno con sé e leggerlo in modo leggero, senza ricordare la pesantezza di quel periodo. Troverete dunque classici haiku, dove ho eliminato tutti quelli di riflessioni varie dove non viene coinvolta la natura nelle sue stagioni/giorno. Essendo piena di colori, la mia pittura ne è la testimonianza, ho desiderato anche pubblicare qualche scatto fotografico affinché ci sia un richiamo allo scritto. Passeggiate in aperta campagna nella mia zona e le quattro mura di casa sono principalmente le location delle immagini proposte. Inoltre troverete una limitata seconda parte dedicata ai miei nipotini. Un’apertura al mio cuore lasciata fra le pagine di questa nuova pubblicazione.
“Chi guarda senza emozione è come un cieco al quale descrivono un tramonto”. (Giovanni Barraco)
Frammenti emozionali
(poesia a più mani...a più cuori)
Carla Colombo
pagine: 192
La silloge di poesie “Frammenti emozionali (poesia a più mani …a più cuori)” nasce da un’idea-progetto di Carla Colombo proposta ad amiche ed amici del suo diario Facebook. In questa seconda edizione il progetto è sempre lo stesso, con qualche variante, per rendere il tutto più coinvolgente possibile. Con la spontaneità che la contraddistingue e come ha da sempre operato in passato in tante occasioni per quando riguarda la pittura, Carla Colombo non esita quando l’obiettivo è quello della condivisione e di rendere partecipe gli amici presenti sul social. Ritiene che il lavoro di gruppo sia linfa vitale ed è con questo stimolo che riesce a dar vita in soli venti giorni a ventiquattro poesie nelle quali i trentuno autori partecipanti esprimono il loro sentire con la “tastiera” del cuore. Giorno dopo giorno attraverso il proprio diario di facebook, Carla Colombo lancia una frase e successivamente i vari autori aggiungono una loro frase che poi la stessa Colombo intreccia, corregge, modifica affinché nasca una poesia. Come è avvenuto per la prima edizione della silloge, sono nate con immediatezza spontanea le poesie che sono proposte in questa nuova edizione. Le tematiche spaziano molto fra loro e toccano quattro argomenti: la natura/l’ambiente, i ricordi/le rimembranze, l’amore/gli affetti, la società/argomenti vari, tutto questo accompagnato da immagini di arte figurativa di amici pittori/fotografi. In alcuni casi l’immagine è stata creata appositamente per il testo proposto. Per ringraziare tutti gli autori/artisti partecipanti, nella seconda parte della silloge la Colombo ha dedicato spazio ad altre poesie a tema libero (due a testa) degli autori partecipanti e due immagini di opere pittoriche/fotografiche (due a testa) a tema libero e volutamente in bianco e nero dei pittori/fotografi che hanno aderito. “La poesia è il salvagente a cui mi aggrappo, quando tutto sembra svanire” scriveva Khalil Gibran e, come dice spesso la Colombo, “l’arte tutta mi dà vita, ed è tanto della mia vita”.
…e il mare racconta
Carla Colombo
pagine: 186
Carla Colombo propone centottanta pagine di emozioni; racconti e poesie di tanti autori ed altrettanti dipinti e fotografie di pittori e fotografi, uniti con un denominatore comune; il mare e tutto ciò che sa rappresentare e donare. Folgorata dalla bellezza del mar Tirreno che bacia la costa degli Dei, in Calabria, dove ha trascorso qualche giorno di vacanza, così come successe ad Ulisse colpito dai meravigliosi tramonti del sole sullo Stromboli adagiato sul mare, Carla Colombo decide in luglio di proporre il progetto attraverso il solito mezzo ormai abituale per queste sue iniziative: facebook. La solita locandina di invito ha fatto il resto. In tanti hanno aderito al progetto, proponendo il proprio materiale che raggruppato, ha fatto sì che nascesse il corposo volume; uno scrigno di emozioni dove il mare viene raccontato sotto ogni forma possibile sia essa letteraria, pittorica e fotografica. L’azzurro, il blu, il turchese sono ovviamente i colori predominanti fra le tanti immagini, ma vedrete anche delle originali espressioni tinte di rosa, di viola, di verde con la ricchezza delle sfumature di parole che riportano ai ricordi, alle storie vissute, agli stati d’animo: malinconici, romantici, sognanti, senza dimenticare testi di denuncia sociale e di solidarietà. Ancora una volta un egregio lavoro di condivisione che regala la bellezza quale il mare sa sempre donare.
“Ogni onda del mare ha una luce differente proprio come la bellezza di chi amiamo”(Virginia Woolf)
…e la neve avvolge
Carla Colombo
pagine: 144
Anche per questa silloge Carla Colombo non ha dimenticato il coinvolgimento e la condivisione di colleghe e colleghi artisti."L'universo ha senso solo quando abbiamo qualcuno con cui condividere le nostre emozioni" (Paulo Coelho) Ed è la nevicata al nord del 28 dicembre 2020, in piena pandemia Covid-19, a far nascere in lei l'idea di lanciare il progetto che vedesse proprio come protagonista assoluta "la neve': Dopo una breve rielaborazione mentale, sempre con il mezzo che al momento le sembra più congeniale; facebook, con tanto di locandina lancia il progetto, e così, testo dopo testo, immagine dopo immagine, nasce velocemente una corposa raccolta che si avvale di testi poetici di trentatre poeti, immagini fotografiche di ventotto fotografi ed immagini di dipinti effettuati con diverse tecniche di venti pittori. L'opera " ... e la neve avvolge'; titolo che è nato nella sensazione provata di lasciarsi avvolgere dal bianco candore della neve, si legge e si sfoglia con leggerezza proprio come un fiocco di neve che cade lentamente, silenzioso, ovattato, a coprire, come per magia tutto ciò che incontra, ha la presunzione di rendere concreto e duraturo nel tempo ciò che i nostri occhi hanno ammirato quel giorno, una visione fatata che si è sciolta in natura troppo in fretta, ma che ha lasciato in tutti noi emozioni del cuore ora esternate in parole e colori sfogliabili tra queste pagine.
Frammenti emozionali
(poesia a più mani...a più cuori)
Carla Colombo
pagine: 140
La silloge di poesie “Frammenti emozionali (poesia a più mani …a più cuori)” nasce da un’idea-progetto di Carla Colombo proposta senza troppi pensamenti ad amiche ed amici del suo diario Facebook. Con la spontaneità che la contraddistingue e come ha fatto in passato in tante occasioni per quando riguarda soprattutto la pittura, Carla Colombo non esita a coinvolgere gli amici presenti sul social. All’insegna della condivisione di emozioni nascono in due settimane ben venti poesie nelle quali i trentadue autori partecipanti esprimono il loro sentire proponendo una sola frase pertinente al tema che man mano viene proposto e che vengono poi intersecate fra loro dalla stessa Colombo. Tutto questo con un’immediatezza sbalorditiva tanto che nasce da alcuni autori partecipanti il piacere di vedere pubblicati i vari testi che spaziano molto fra loro; dall’amore alla violenza sulle donne, dall’amico fedele per eccellenza alle stagioni, dai vari stati d’animo fino a toccare il tema dell’eutanasia sempre con la delicata “tastiera del cuore” come ama affermare Carla Colombo. La silloge prevede una seconda parte che raggruppa altre poesie a tema libero (due a testa) di alcuni dei vari autori partecipanti, un modo per rendere merito a tutti coloro che hanno partecipato e che penso siano d’accordo con Khalil Gibran nell’affermare, “la poesia è il salvagente/ cui mi aggrappo / quando tutto sembra svanire.
Ogni giorno è un nuovo sole
Carla Colombo
pagine: 146
In questa nuova e corposa silloge “Ogni giorno è un nuovo sole”, Carla Colombo raccoglie cinque anni di emozioni vissute o sognate; di malinconia, di nostalgia, di ricordi, di riflessioni raccontate sempre, come lei stessa ama definire il suo esprimere… “in punta di piedi”. Le Sue sono parole delicate come fossero sfumature di un arcobaleno, preludio sempre di un nuovo sole. Il volume è diviso in cinque parti; ognuna rappresenta uno spaccato di vissuto in un numero diversificato di poesie, pensieri, citazioni, opere pittoriche che la stessa Colombo ha scelto fra le tante che ha dipinto, arricchito inoltre da alcune letture e poesie di amici dedicate all’opera di copertina. L’augurio che Carla Colombo auspica ad ogni lettore che si avvicinerà alla lettura di questa Sua raccolta, è quello che ognuno possa trovare o ritrovarsi nelle emozioni raccontate con la carezza della scrittura adagiata sul cuore.