Negli anni della contestazione, del Movimento studentesco e dell’assalto al cielo, con il mito di Mao e della Rivoluzione culturale nacque il gruppo dell’Unione dei Comunisti Italiani (marxisti-leninisti), meglio conosciuto come “Servire il popolo”. Il movimento si diffuse con molta rapidità in molte parti d’Italia, ma in Calabria fu un'esplosione. In pochi mesi si aprirono decine di sezioni. Paola, sul Tirreno cosentino, diventò un punto di forza della nuova organizzazione, una base rossa per la lunga marcia delle masse meridionali. Molti intellettuali guardarono con interesse e curiosità a questa esperienza e scesero in Calabria ad osservare il metodo e lo stile di lavoro. Di quel periodo rimane un bel documentario di propaganda realizzato da Marco Bellocchio. Il libro vuole appunto riconsiderare quell’avventura, con particolare riferimento alle vicende di Paola e a quelle accadute in altri centri calabresi in cui l'Unione operò. Oltre a raccontare episodi e fatti, si riconsiderano alcuni principi, temi ed analisi a cui il gruppo si ispirò e si presentò nell’azione pubblica, collocandoli nel contesto socioeconomico e politico di quel periodo. Ma anche i limiti, gli eccessi e le contraddizioni che portarono al suo rapido dissolvimento.
Biografia dell'autore
Alfonso Perrotta

Ha pubblicato: Roma. Immigrazione dai paesi del terzo Mondo, con Ferrarotti, Macioti ed altri, Siares, luglio 1988; Emigrazione e cooperazione allo sviluppo: Il caso Capoverde, ed. Lega per i diritti dei popoli, Roma, giugno 1988; Bambini immigrati. Inchiesta fra i piccoli immigrati nelle scuole di Roma, Datanews, Roma, aprile 1991.
Ha curato: Antonio Eboli, Autobiografia di un socialista calabrese, 2013. L'umano divenire: Cronache paolane del novecento e la Bandiera Rossa dell'avvocato De Luca, Pubme, 2017. Ha realizzato il video: Paola. La lunga estate del '43.