“Rina, il silenzio e il dolore” è la storia di una donna segnata da tante sofferenze ma che ha saputo sempre reagire con il sorriso. All’interno altre storie si intrecciano e sono storie di donne del sud, plasmate e immerse in un mondo e una cultura senza vie di uscita per la figura femminile. Sfilano in questo romanzo i modelli di comportamento, rituali preordinati e definiti per le situazioni di vita: innamoramenti costruiti solo su occhiate furtive, impossibilità di conoscersi, richieste di fidanzamento e matrimonio proposte solo al padre famiglia della donna, contratti che non possono coinvolgere persone e anime dei diretti interessati, malgrado fiori, cioccolatini, dolci donati nei momenti significativi. Dalla coralità indifferenziata dei costumi e modi di pensare del tempo si staccano e si stagliano due giovani protagonisti, Rina e Mimmo, che si muovono in uno spazio loro e riescono, per un breve tratto di strada, a individuare e seguire il filo conduttore della propria vita. Lo perdono poi per una svista, il tradimento non consumato di lui e la delusione rabbiosa di lei: come un treno che, allo scambio, imbocca il binario sbagliato e precipita distruggendosi e rovinando tutto attorno a sé.
Biografia dell'autore
Giorgio Metastasio
Giorgio Metastasio, architetto e giornalista pubblicista, è nato a Stilo 64 anni fa e vive a Bivongi in provincia di Reggio Calabria dove è sposato. Ha pubblicato con la casa editrice EtaBeta il romanzo "Rina: il sorriso e il dolore", e la biografia di "Ciccio Russo: il pioniere della TV in Calabria", scritto con Agnese Montagnese. Con Città del Sole edizioni ha pubblicato "La Cattolica di Stilo: luce d'Oriente". Ha scritto e pubblicato, inoltre, diversi saggi e articoli sull'arte, l'architettura e la storia del territorio. Ha in corso di pubblicazione il romanzo "Pegno d'Amore".
