In questo romanzo interamente di fantasia, ho voluto raccontare la storia di un ingegnere italiano che si reca per lavoro in un paese immaginario dell’Africa centrale andando incontro a diverse disavventure.
Rapito da un gruppo di terroristi dopo un agguato e, dopo aver fatto saltare la sua liberazione per un avventato tentativo di fuga, viene venduto come schiavo ad uno spietato padrone. Lì si svolge la storia e, sempre lì, conosce varie persone, tra cui la compagna dello stesso padrone della fattoria. Quest’ultima, grazie ad un inaspettato amore che la pervade, lo aiuterà a fuggire. In seguito diversi personaggi concorreranno ad aiutarlo a tornare in Italia.
Il nostro protagonista sopravvive a questa prigionia aggrappandosi tenacemente al ricordo dell’amore perduto della sua Serena. Tramite una corrispondenza immaginaria troverà la forza necessaria a superare tutto ed infine a ricongiungersi alla sua amata.
Giovanni Lisci nasce ad Arbus in provincia di Cagliari ma subito la sua famiglia si trasferisce a Gonnosfanadiga e vi abita fino a sedici anni. Dai sedici anni fino a ventidue anni vive a Cagliari e lavora presso un ristorante. Da Cagliari si trasferisce a Castelfranco Emilia e li intraprende l’attività di ristoratore, gestendo diversi locali del settore, dal ristorante al bar, alle sale giochi e altro. Vive per circa cinquant’anni nel paese emiliano. Nel 2013 si ritira in pensione e decide di impiegare il proprio tempo nella scrittura. Nel novembre 2017 pubblica il suo primo romanzo, “UNA VITA IN FUMO” che trae spunto dalla sua lunga esperienza di vita e di lavoro. Nel 2019 pubblica il secondo romanzo, “ALL’INFERNO E RITORNO”, un lavoro interamente di fantasia ispirato a fatti del nostro tempo. Attualmente è tornato a vivere in Sardegna dove continua a impiegare i lunghi pomeriggi nella scrittura di altre opere. Si cimenta così in un nuovo genere, la narrativa erotica. Prendendo spunto da un’esperienza vissuta scrive la storia di una copia aperta che in campo sessuale si apre a tutte le esperienze possibili e inimmaginabili. Pubblica nel giugno 2021 un racconto erotico in due libri “DIARIO – GIOIE E DOLORI CONIUGALI” e nell’ottobre sempre del 2021 il seguito, “DIARIO – GIOIE E DOLORI CONIUGALI – VOLUME DUE” Nell’anno 2022 rivede e migliora “ALL’INFERNO E RITORNO” Lo ripubblica in seconda edizione con una nuova veste grafica e un nuovo titolo, “CARA SERENA – LETTERE DALL’INFERNO” Nell’anno 2023 rimette mano ad “UNA VITA IN FUMO”, anche questo con una nuova veste grafica e una nuova copertina, mantenendo però lo stesso titolo. Salvo imprevisti la nuova edizione verrà pubblicata entro il mese di aprile 2024. Giovanni Lisci ---- studioline735@gmail.com
Rapito da un gruppo di terroristi dopo un agguato e, dopo aver fatto saltare la sua liberazione per un avventato tentativo di fuga, viene venduto come schiavo ad uno spietato padrone. Lì si svolge la storia e, sempre lì, conosce varie persone, tra cui la compagna dello stesso padrone della fattoria. Quest’ultima, grazie ad un inaspettato amore che la pervade, lo aiuterà a fuggire. In seguito diversi personaggi concorreranno ad aiutarlo a tornare in Italia.
Il nostro protagonista sopravvive a questa prigionia aggrappandosi tenacemente al ricordo dell’amore perduto della sua Serena. Tramite una corrispondenza immaginaria troverà la forza necessaria a superare tutto ed infine a ricongiungersi alla sua amata.
Biografia dell'autore
Giovanni Lisci
