Il primo gennaio 1917, ad Avasinis di Trasaghis, in Friuli, lo scoppio di una grossa granata seminava la morte tra un gruppo di ragazzi che, con troppa faciloneria, l’avevano considerata un oggetto di gioco. Per cercare di chiarire i dettagli dell’accaduto, sono stati esaminati e confrontati i giornali dell’epoca, consultati i registri ecclesiastici e cercato di andare alla ricerca delle ultime testimonianze conservate dalla memoria popolare. Ne emerge, per Avasinis, il drammatico quadro di una tragedia nella tragedia: in mezzo allo stillicidio delle notizie sui soldati caduti in guerra, l’impatto determinato in paese dalla repentina perdita di cinque giovani, una devastante ferita in più. Oltretutto, si è trattato del più grave, ma non unico, episodio di esplosioni accidentali accadute nella zona durante la Grande Guerra. Episodi di micro-storia, forse, ma capaci di rendere la dimensione ed il clima di quegli anni duri.
Pieri Stefanutti è impegnato da anni in un lavoro di ricerca sulle caratteristiche storico - culturali del territorio della Valle del Lago, cioè dei Comuni di Bordano, Cavazzo Carnico e Trasaghis (UD). Ha pubblicato diversi studi e ricerche a carattere storico-archivistico sulle riviste della Società Filologica Friulana "Ce fastu?" e "Sot la Nape" nonché sui numeri unici "Val dal Lck" (1987),
"As" (1992) e "Glemone" (2001).
Ha curato l'uscita di diverse pubblicazioni riguardanti la storia del territorio durante le due Guerre mondiali, tra le quali "Timp di vuere" (1989), "Avasinis 1940-1945" (1996 e 2015) e, come coautore, dei libri "Memorie di un esodo" (2003) e "Strade di guerra" (2003).
Sugli stessi temi ha scritto anche i libri "Novocerkassk e dintorni. L'occupazione cosacca della Valle del Lago" (1995), "Venzone in guerra" (2013), "Percorsi della memoria" (2015), "Avasinis, 2 maggio 1945. Note per una bibliografia ragionata" (2019), “Voci dal 2 maggio” (2022) e “Daniel e i suoi compagni” (2023).
Biografia dell'autore
Pieri Stefanutti

"As" (1992) e "Glemone" (2001).
Ha curato l'uscita di diverse pubblicazioni riguardanti la storia del territorio durante le due Guerre mondiali, tra le quali "Timp di vuere" (1989), "Avasinis 1940-1945" (1996 e 2015) e, come coautore, dei libri "Memorie di un esodo" (2003) e "Strade di guerra" (2003).
Sugli stessi temi ha scritto anche i libri "Novocerkassk e dintorni. L'occupazione cosacca della Valle del Lago" (1995), "Venzone in guerra" (2013), "Percorsi della memoria" (2015), "Avasinis, 2 maggio 1945. Note per una bibliografia ragionata" (2019), “Voci dal 2 maggio” (2022) e “Daniel e i suoi compagni” (2023).