La ridente e tranquilla cittadina di Torre del Lago viene sconvolta da un terribile evento: Giulia Signorini, studentessa di medicina, viene ritrovata priva di vita all’interno dell’incantevole pineta di San Rossore.
L’omicidio presenta analogie con un altro delitto avvenuto mesi prima: entrambe le vittime sono giovani donne, belle, piene di vita e di sogni. Vengono ritrovate prive di testa e con strani segni sul corpo.
Il maresciallo Baldini e il collega Donati si ritrovano a dover indagare e scavare nei meandri più bui della cittadina e delle zone limitrofe, scontrandosi con riti esoterici, desideri occulti e abissi reconditi dell’animo umano.
Riusciranno a portare la luce e a scoprire il temibile serial killer che semina il terrore nella tranquilla Torre del Lago?
L’autore, con questo romanzo, scava coraggiosamente nell’animo umano e trascina il lettore in un vortice di buio, perversione e fragilità. Solo il fiuto da segugio e l’astuzia del maresciallo Baldini riusciranno a far luce in questa vicenda dai risvolti inaspettati.
Biografia dell'autore
Giampiero Momi

Giampiero Momiè nato a Firenze il 14.07.1945. Ha condotto gli studi inferiori in una scuola privata svizzera dove ha studiato le lingue tedesca e francese Dopo gli studi liceali scientifici a Firenze ha conseguito nel 1971 la laurea in ingegneria elettrotecnica all’ Università degli studi di Bologna. Ha lavorato per alcune società a Milano intraprendendo un lavoro autonomo nel 1984. Vive e lavora a Monza. Ha viaggiato in Europa, in Medio ed Estremo Oriente, in Africa e negli Stati Uniti. Solo negli ultimi anni si è dedicato con intensità alla scrittura con una raccolta di racconti sulle sue esperienze di vita, una autobiografia ancora in corso di scrittura, i romanzi: Baciami con gli occhi (2018), E finalmente la farfalla si posò sul campo di fiordalisi(2019).