Libri
La Banda del Luppolo
Paolo Marconi
pagine: 124
Tante storie in una. Storie di amicizie indistruttibili, di passioni brucianti, di destini incrociati e vite in transito. La Banda del Luppolo è un labirinto in cui è persino inutile interrogarsi su quale sia la via d’uscita; ogni apparenza di normalità nelle avventure (e soprattutto nelle disavventure) dei quattro personaggi principali di questo romanzo finisce per proiettare il lettore in una sorta di dimensione parallela dove la realtà è capovolta. Dove valgono altre logiche, che riusciamo solo ad intuire. Il tempo narrativo è stravolto, compie strane giravolte e subisce repentine distorsioni, mentre la ricchezza degli stimoli e delle esperienze sensoriali si dilata in una onnipresente atmosfera di magico e soprannaturale.
Prima erano capanne
Ricordi, riflessioni, aneddoti in versi sulla storia del villaggio delle “Falasche”
Enzo Toselli
pagine: 116
I racconti/poesia dipingono una realtà contadina fatta di solidarietà e serenità ma anche di fatica e grandi privazioni.
Cosi nostri
Antonino Magrì
pagine: 140
Questo libro racchiude una infinitesima traccia di quelle che sono le nostre peculiarità derivanti da secoli di saggezza popolare e dall’ingegnosa arte di arrangiarsi dei nostri nonni. Esso presenta al lettore uno spaccato della nostra antica e saggia cultura popolare siciliana.
Lezioni d’amore
Alfio Nicosia
pagine: 224
Cos'hanno in comune una bambina che non riesce a dire le bugie, il sole e la luna, una piccola tartarughina, un bidello un po' mago e due amici inseparabili che volano con la fantasia? E ancora fiocchi di neve e goccioline d'acqua, piccoli moscerini e possenti leoni, cani, gatti, uccellini, formiche e millepiedi? In apparenza nulla, finchè l'amore di una maestra elementare per i suoi scolari non li rende protagonisti di dodici storie fantastiche. Dodici fiabe per dodici diverse lezioni d'amore che partono da un gesto semplice come allacciarsi le ?carpe e, raccontando di buoni sentimenti e buone qualità come la sincerità, l'altruismo, la gioia di vivere, la solidarietà e l'amicizia, arrivano alla parola più bella del mondo. Il tutto completato dal tenero ricordo di una persona cara e da una filastrocca che ha il potere di evocare bei momenti vissuti insieme a lei.
Troppe Volte
Anna Ventre
pagine: 296
Nicol ama la sua vita, la sua famiglia, ma più di tutto ama il suo lavoro. Questa cosa le reca non pochi problemi nella sua vita sociale, anche se per lei esiste un solo amico... Mattia! L'amore però, molto presto busserà alla porta di entrambi. Tra i mille ostacoli che incontreranno nel loro cammino, andranno avanti con le loro storie, peccato però, che solo uno dei due avrà il lieto fine...
Beethoven: genio e cuore nel Concerto per violino e orchestra Op.61
Antonio Nobile
pagine: 90
La sua data precisa di nascita è ignota. Si conosce solo quella del suo battesimo: il 17 dicembre del 1770, anche se lui sosteneva (ostinatamente ma a torto) di essere nato nel 1772. Notissimo è invece il suo luogo di nascita: Bonn, storica sede del vescovo elettore di Colonia. Il padre Johann, cantante di corte, fu il suo primo maestro di musica, straordinariamente severo, quasi rutale. I vicini raccontavano di sentire i suoi pianti a causa delle punizioni corporali del padre a ogni sua esitazione o errore. Forse fu per questo che Ludwig arrivò anche a rinnegarlo come padre. A 11 anni lascia la scuola e si consacra completamente alla musica. A 12 anni pubblica la sua prima composizione, “Nove variazioni per tastiera” su un tema di Ernst Christoph Dressler, e a nemmeno 14 anni diventa assistente dell’organista di corte per provvedere ai bisogni della famiglia. Lascia Bonn nel 1787 per completare la sua formazione musicale a Vienna ma ci resta solo pochi mesi per assistere la madre Maria Magdalena gravemente malata. La sua fama a Bonn cresce ma, quando la furia rivoluzionaria dalla vicina Francia lambisce le regioni renane, lascia Bonn per tornare a Vienna nel 1792. E’ qui che ha inizio la straordinaria parabola di Ludwig van Beethoven. Annoverato tra i più grandi geni della storia della musica, grazie alla sua biografia, agli aneddoti e alla sua peculiare personalità, la figura di Beethoven costituisce un vero e proprio “mito romantico”: egli è considerato il primo vero artista che crea secondo le sue esigenze espressive e non secondo commissioni, realizzando così uno stretto legame tra i suoi avvenimenti biografici e la propria produzione compositiva. “Bthvn” è la firma abbreviata utilizzata da Ludwig van Beethoven nelle lettere e partiture. BTHVN2020 è la sigla scelta per le iniziative finanziate da governo federale tedesco, stato federale del Nordreno-Vestfalia, distretto del Reno-Sieg e Comune di Bonn per coordinare e promuovere le iniziative messe in atto per celebrare il 250° anniversario della nascita del compositore fra lo scorso 16 dicembre e il prossimo 17 dicembre, data di battesimo del compositore. BTHVN vuole anche essere l’acronimo di Bonner Bürger, cittadino di Bonn, Tonkünstler, artista del suono, Humanist, umanista, Visionär, visionario, Naturfreund, amico della natura.
L'isola sbagliata
Giorgio Magarò, Stefano Mura
pagine: 182
L'Isola Sbagliata narra lo smarrimento di due amici e colleghi, Ricky e Giovanni, davanti all'inspiegabile sparizione della propria imbarcazione durante una breve sosta su una piccola isola di un fiume. Questo naufragio inaspettato costringerà i due uomini a sopravvivere in attesa di aiuti che sembrano non arrivare e nonostante la breve distanza dalla riva. Amicizia, ricordi, conflitti e paure nei confronti di una natura misteriosa e ostile, diventano protagonisti di un'avventura, all'interno della quale, si materializza una inquietante e impossibile figura femminile. Una situazione paradossale che si trasformerà in tragedia e dove i sogni sembrano inspiegabilmente prendere il sopravvento in un confine sempre più labile tra realtà e fantasia. Tratto dal film surreale di Giorgio Magarò “L'isola sbagliata”, questa graphic novel di Stefano Mura è il fedele adattamento al lungometraggio girato interamente su una piccola isola del fiume Po e interpretato da Roberto Corona e Luigi Cori.
Pedagogia speciale e didattica per talenti eccezionali
Salvatore Reale
pagine: 110
Cosa si intende per "diversità" e "differenza"? Quali sono le basi epistemologiche della Pedagogia e della Didattica speciale? Possono convivere disabilità ed eccezionalità? Questo libro si propone di riflettere sulle caratteristiche della Pedagogia e della Didattica speciale, all'interno delle quali si inserisce, oltre allo studio delle disabilità, anche quello delle eccellenze
Il tempo non ha un "adesso"
Alessia Chiarato, Linda Giulia Menin, Villiam Zeri
pagine: 268
Amy e Lee, amiche dichiarate per la vita, vivono in simbiosi con la terra che le ha viste crescere e con un’intricata pineta, dove per liberarsi dalle crisi della loro adolescenza, si rifugiano, interpretando ciò che suggerisce il rigagnolo d’acqua, che loro chiamano “Wishriver”. Nella pineta, da cui Amy e Lee non vogliono separarsi, e sulla spiaggia, che la separa dal mare, nasce un’inaspettata amicizia con due ragazzi, forse troppo perfetti o forse troppo irreali. Durante il corso dell’avventura, subentrerà la balordaggine di un adolescente, ex compagno di scuola, che complicherà le vite dei quattro ragazzi. Il comportamento delle ragazze modificherà la situazione finale. Il loro dilemma “Amore o Amicizia?” Sarà qualcosa che porrà fine ad un’era e ne inizierà una nuova?