Nell'Aldilà, le donne che in vita avevano deciso di porre volontariamente termine ai loro giorni hanno fondato il club delle suicide. Il protagonista è morto e si ritrova in una campagna serena e assolata dove può parlare con le suicide che hanno voglia di incontrarlo. Sono donne che lo hanno amato da vive o che da morte hanno sbirciato i suoi libri. A ciascuna il protagonista dedica racconti e poesie, anche se prima di vederle è costretto a conoscere l'imperatore romano Decio. Questo precursore del ministro della Salute, nel terzo secolo aveva creato una specie di green pass. detto libellum, che attestava la fedeltà dei suoi sudditi alla religione degli antenati. Questo in pratica significava perseguitare e martirizzare i cristiani e solo chi rinnegava la sua fede veniva risparmiato, ricevendo il libellum da mostrare in caso di controlli. L'imperatore considera i no vax dei pericolosi ribelli da reprimere e giustifica i protocolli e i vaccini. Ma il poeta ha una voglia matta di incontrare le suicide e di interrogarle: perché lo hanno fatto? E quelle che lo avevano conosciuto da vivo, lo avevano amato davvero, oppure...
Biografia dell'autore
Luigi Ferrari

Laureato con lode in Scienze Politiche presso l’Università di Genova, ho lavorato in Banca Intesa Sanpaolo per 38 anni. Parto come addetto e poi come responsabile dell'Ufficio estero di una filiale genovese. Nel 1983 vengo chiamato all'Ufficio Relazioni Internazionali della Sede Centrale di Torino e poco dopo nell'Ufficio di Rappresentanza della banca a Parigi. Tornato a Torino e promosso Vice President, opero nella Direzione Relazioni Esterne, come copy writer e addetto stampa fino al 2011. Da pensionato, mi occupo di Comunicazione per VO.B.I.S. E' un’Associazione di volontari che si propone di sostenere, educare e assistere, per una migliore gestione economico finanziaria, persone, famiglie in condizioni di difficoltà e disagio nonché imprese sociali, al fine di migliorarne la capacità di accesso al credito.