Libri
Spine del nulla
Natale Poidomani
pagine: 56
I pensieri espressi in questa breve raccolta hanno un unico tema: il sentimento ( o tonalità/situazione emotiva ) del nulla vivente. Sentire il nulla, muoversi nel suo movimento, vedersi nel suo qui è una modalità del vivere, del suo mistero e della sua luce. Nell’erranza dello spaesamento chiediamo e domandiamo, indaghiamo e ci perdiamo, approdi e veglie di un destino di segni e silenzi
Michelangelo. Una vita in compendio
Terenzio Mazza
pagine: 182
Questo testo è un saggio che trattando della vita di Michelangelo ne presenta le opere in una versione decisamente originale. Prima fra queste, la presentazione della prospettiva sui dipinti della Volta della Cappella Sistina come del Giudizio Universale. Di questa seconda grande opera si rivela inoltre l'identità dei tanti personaggi in essa raffigurati.
Kanipè
In montagna con il tuo cane
Anna Faldi
pagine: 164
Intraprendere la via della montagna assieme al mio branco è la cosa più bella del mondo. La chiave che apre la porta per un regno parallelo fatto di incontri speciali, panorami disegnati da nuvole, nobili vette e odori trasportati dal vento.. ogni singolo passo ed ogni singolo respiro imprimono un’esperienza unica e irripetibile che ci apparterrà per sempre. Un libro fortemente voluto e pensato per chi voglia intraprendere la via della montagna con il suo cane, che racconta di esperienze vere e vissute di molti anni di dog trekking che fanno da cornice a ciò per cui questo libro è stato scritto: come iniziare, come scegliere un percorso , la preparazione del binomio, cosa mettere nello zaino, l’attrezzatura più adatta..una moltitudine di valutazioni, dettagli, consigli e accorgimenti per approcciare la montagna con il proprio cane passo per passo , mettendo sempre al primo posto la sicurezza e il rispetto del nostro cane e di ciò che ci circonda. Una montagna vissuta “Kalipè”, augurio delle popolazioni Himalayane di buon cammino con passo corto e lento che io amo trasfigurare in “Kanipè”, che vuol essere un augurio di buon cammino a uomo e cane, sulla via di una montagna senza ansia da prestazione, sapendo apprezzare ciò che i nostri fortunati occhi e i nostri privilegiati sensi potranno conservare per l’eternità.
Essere sposa
Organizza Vivi Ama
Elisa Di Giacinto
pagine: 90
Elisa Di Giacinto, Bridal Stilyst di professione e storyteller del mondo Wedding. Questo Wedding Planner Book raccoglie suggerimenti per indirizzare le Spose alla scelta dell'abito dei sogni; contiene consigli pratici per tenere sempre al passo l'organizzazione del matrimonio e un'esclusiva capitolo Diary per raccogliere le emozioni e l'energia di questo periodo di preparativi.
Fede e Testimonianza
Colloqui e soliloqui
Ennio Del Priore
pagine: 132
"Le diversità, nel dialogo ecumenico, non vanno affrontate solo camminando verso l'unità, ma nel cammino vanno seriamente discusse, confrontate, approfondite, esaminate, sottomesse al giudizio della Parola. [. .. } L'ecumenismo infatti non è innanzitutto dialogo tra le chiese, ma conversione delle chiese a Gesù Cristo. Se non è questo diventa solo un piacevole momento in cui l'impegno degli uni e degli altri tende, malgrado le dichiarazioni contrarie, a far sì che tutto resti come prima".
Siculina. Orfanella nella vita di un Re
Rosario Rigano
pagine: 64
Siculina, sino ad oggi solo mascotte simbolica di Sicilia, è qui un'immagine che prende vita in un evento siciliano realmente accaduto. Essa incarna l'indole pacifica e la miscellanea di culture che si sono amalgamate in terra di Sicilia dalla notte dei tempi. In essa albergano origini, facies ed evoluzioni che si sono formate nei tempi, nei luoghi e negli eventi che hanno caratterizzato la lunga e per certi versi inesplorata storia della Sicilia e dei popoli che ne hanno forgiato l'identità.
La narrazione è imperniata tra il 488 e il 440 a.C. tra le attuali province di Siracusa, Catania e Messina con epicentro l'area del calatino (Caltagirone) prima dell'avvento greco-romano.
Siculina, orfanella sicula, irrompe casualmente nella vita del futuro Re dei Siculi, Ducezio. Siculina è una Shekelesh (così gli Egizi definivano i Siculi parte integrante dei Popoli del Mare) Ducezio è un indigeno figlio della Cultura Castellucciana presente all'epoca in gran parte della Sicilia per oltre cinquecento anni.
Gli eventi narrati pongono una nuova chiave di lettura su parte del territorio della Sicilia orientale fino ad oggi storicizzato solo a partire dalla presenza greco-romana. Si apre una grande pagina su tutto quanto omesso da narratori e filosofi greci così come dai retori romani sul periodo siculo in Sicilia a partire dal 1270 a.C.
Grande supporto, come lo è stato per molti versi, quello fornito da viaggiatori, glottologi e narratori dell'Ottocento, sicuramente culturalmente meno corrotti di chi li aveva preceduti e che poi si sono succeduti, viene dal team francese che ha portato alla luce il sito di Mehrgarh nel Belucistan pakistano nel 1974 risalente al 7000 a.C.. Il sito è considerato precursore della civiltà della valle dell'Indo a cui potrebbero essere legate origini e culture del popolo siculo
Il temporale
Silvia Manfredini
pagine: 50
E’ una notte buia e tempestosa a Modena, e i fratellini Stanley e Sebastian Williams sono a dormire dai nonni. Impauriti dai tuoni, si ricordano delle parole della nonna Adele: “Li sentite questi rumori? E’ il diavolo che va in carrozza!”. Una serie di lampi illumina la stanza. Stanley e Sebastian si abbracciano e chiudono gli occhi: quando li riapriranno, si spaventeranno ancora di più o capiranno come stanno davvero le cose?
Akerenthia
detti, proverbi e modi di dire di Cerenzia e dintorni
Domenico Aragona
pagine: 132
Un libro che racconta un mondo fatto di semplicità, di rapporti umani e sociali, ma soprattutto di valori: la famiglia, l’amore per il paese natio, il dialetto. I ricordi, poi, sono il filo conduttore di questa produzione letteraria che l’autore, attraverso i propri genitori, ripercorre uno spazio e un tempo che non ci appartengono più e che in quest’opera diventa strumento di ricerca metodologica da divulgare e replicare. Un complesso di emozioni e di reminiscenze filtrato attraverso aneddoti, racconti, usi, tradizioni, costumi, detti popolari e proverbi.
Santa Maria D'Ognissanti
la chiesa del Paradiso
Giorgio Metastasio
pagine: 104
Partendo dai recenti rinvenimenti archeologici, quasi si sfogliasse un libro al contrario, in questo primo “quaderno” dell’Ufficio Diocesano dei Beni Culturali Ecclesiastici della Diocesi di Locri-Gerace, si ripercorrono le vicende storiche, sociali, ecclesiali che gettano nuova luce sulla Chiesa Matrice e sulle storia della stessa Stilo, dando così la possibilità anche ai giovani che non hanno mai potuto accedere in questa chiesa, a causa dei continui lavori di restauro, di conoscere il “cuore palpitante del popolo stilese”, scrigno di preziosi tesori come la tela del Battistello Caracciolo (vera finestra sul Paradiso), alcuni straordinari arredi sacri, i pregevoli stucchi e le sofisticate tarsie marmoree che decorano altari e balaustre
Navigazione nell'Epoca Mesolitica
Il caso del Mare Mediterraneo centro-orientale
Sandro Barucci
pagine: 56
Durante l’Epoca Mesolitica era già sviluppata la capacità di attraversare bracci di mare importanti e creare contatti con luoghi lontani. Per molto tempo si è creduto che questo fosse avvenuto solo durante la rivoluzione neolitica; in realtà, ben prima, l’ingegno umano era stato spinto a “superare i limiti”. Vediamo in questo lavoro le testimonianze dal Mediterraneo centro-occidentale.