Libri
Stabilità degli alberi: indagini non distruttive dell'apparato radicale
Pier Antonio Bragato
pagine: 72
La caduta di un albero, o di sue parti, può avvenire a causa di fratture del legno del fusto o dei rami, cioè di parti visibili. Altre volte cede la radice, un organo che è nascosto alla vista e che è difficile da indagare. L'analisi a vista dell'apparato radicale è limitata e spesso è deduttiva: una chioma debilitata può essere spiegata con una radice poco efficiente, danneggiata o malata. Un rappezzo della superficie può essere dovuto ad uno scavo che magari ha lesionato le radici, la presenza di funghi attorno all'albero può essere il sintomo di un apparato radicale invaso da patogeni che lo cariano. Scavare attorno all'albero senza fare danno alle radici per osservarle determina comunque la distruzione della zolla radicale. Disponiamo di strumenti che valutano l'efficienza dell'apparato radicale in maniere conservativa e non invasiva. In queste pagine sono descritte tre apparecchiature capaci di disegnare la morfologia dell'apparato radicale, di valutare il fattore di sicurezza tramite prove di statistica, di stabilire l'efficienza dell'ancoraggio radicale analizzano i movimenti dell'albero agitato dal vento.
Riflessi d'anima
Sergio Scotti
pagine: 96
La poesia nasce ancor prima delle esperienze tangibili reali di tutti i giorni, perchè è un dialogo continuo tra l’anima ed il cuore, che si nasconde nell’intimo del nostro vivere quotidiano e non si interrompe mai. Quando una qualsiasi situazione ci coinvolge con più o meno intensità, anche nella normale routine quotidiana, che mai farebbe supporre nulla di particolare, ecco che, senza particolare sforzo, in una recondita parola, in una frase dormiente nel silenzio di un pensiero, in una emozione celata, nasce, come da sorgente, un rivolo poetico. Non c’è una ricetta speciale, basta un po’ di sensibilità, essere attenti a tutto ciò che ci circonda e al rapportarsi verso l’essenza della nostra vita. E’ proprio l’attenzione, la porta che si apre alla consapevolezza di vivere in un universo dove la bellezza si stempera in tutte le cose grandi e piccole, tra cui viviamo anche noi in simbiosi naturale. Ogni volta che riusciremo a vederla e sentirla scivolare nel nostro intimo, lì, come da una terra fertile un fiore, nascerà una poesia.
"Italiani Mata Burros" e altre storie di migranti in Venezuela
Michele Castelli
pagine: 210
“Italiani mata burros” e altre storie di migranti in Venezuela narra le vicende dei migranti italiani in Venezuela che l’autore ha sentito dai protagonisti o da suoi testimoni diretti. Scrittore attento, delicato e sensibile, con puntuali chiose poetiche ricche di immagini dalla forte carica espressiva, Michele Castelli affronta nel libro diverse tematiche legate alla diaspora italiana del secolo scorso. Scorrendo attentamente le pagine di questa raccolta, si scorge l’apporto dell’immigrato nei confronti della terra di adozione, la sua grandezza morale, la generosità e la solidarietà tra connazionali all’estero, la fatica e il sudore, l’abnegazione e gli atti di eroismo, la diffidenza e il disprezzo della popolazione locale, le tentazioni e le deviazioni, i raggiri e i facili guadagni. Predominano, inoltre, in tutto il libro, la descrizione dei paesaggi tropicali, dei villaggi e delle città di origine e di adozione, facendo spesso ricorso all’uso di similitudini che rendono più scorrevole la narrazione e facilitano la comprensione di quei fenomeni naturali, sociali, antropologici e culturali tipici della realtà venezuelana. Non mancano, inoltre riferimenti a eventi storici, politici e sociali, così come citazioni artistiche e letterarie, celebri e meno celebri, del panorama venezuelano e italiano.
Vazquez
Francesco Di Filippo
pagine: 188
Quello che sembrava un lavoretto facile facile si rivela per Vazquez, un sedicente investigatore privato politicamente ed eticamente molto scorretto, una questione maledettamente complicata. Un pacchettino da consegnare alla polizia, nel caso non fosse riuscito entro due giorni ad avere notizie di un ragazzo scomparso, non sarebbe dovuta essere una missione impossibile per il nostro eroe, ma la comparsa di una dark lady appena maggiorenne innesca una miscela esplosiva che lascia una lunga traccia di sangue sulle strade di una Puglia insolitamente pulp. Così, tra insegnanti dal passato oscuro, avvocati maneggioni, camorristi appassionati di tressette, musulmani tifosi della Bari, infermiere procaci, ladri di automobili con problemi di prostata, pusher d’alto bordo, buttafuori esperti di arti marziali imparate per corrispondenza, sindacalisti nostalgici, tardone renitenti alla rassegnazione, osti da arresto immediato, mignotte da 1.000 euro a botta, con descrizioni ricche di citazioni e di paragoni insoliti che rimandano, con pungente e divertita ironia, ai luoghi comuni e alle cattive abitudini del nostro paese, la torbida vicenda giunge all’epilogo, non senza l’intervento di un poliziotto disilluso e con un senso della giustizia alquanto estemporaneo. Che sia un lieto fine dipende dallo spessore morale di chi legge.
The Dream
Alessandro Faonio
pagine: 86
In una sera d'estate propensa al divertimento, Alfred si abbandona totalmente alla lascivia. Ragazzo fin ad allora serio, credente, costante nello studio e mai inopportuno, decide di cambiare le sue disposizioni per smettere di essere solo nel mondo. Finalmente la sua cerchia di conoscenti lo accetta come amico e inizia a vivere una vita spensierata, priva di inibizioni, escludendo la sua parte seria e pregna di obiettivi da perseguire per la costruzione determinata di un futuro. Ma l'anima non si può reprimere, al massimo nascondere. E Alfred si troverà a pagare il prezzo dell'occultamento.
Alpes de Sangre
Estrada Lauret Francisco
pagine: 230
“Hacía tan solo dos horas que el encargado había activado la parada de emergencia al comprobar que la cabina del teleférico seguía cerrada y estaba a punto de retomar la vía del descenso. Algunas veces había sucedido que la rápida ascensión había provocado a alguien un cierto estado de confusión. Pero cuando abrió la portezuela, por un momento el tiempo se detuvo y su corazón pareció dejar de latir”. En un pueblecito italiano de los Alpes, envuelto en las brumas del otoño y donde llegan atenuados los ecos de las protestas obreras y estudiantiles del 1969, un crimen imposible trastorna la tranquilidad del lugar. Empieza así una historia inquietante, donde el pasado resurge violento y nos conduce hasta los años 1943/45 cuando, en torno al pueblo, grupos de partisanos se enfrentaban al ejercito alemán. Nos llevan de la mano a la resolución del caso dos investigadores con enfoques diversos: un joven juez instructor y el, también joven, comandante del cuartelillo de la Guardia de Frontera del pueblo. Personajes secundarios, como el doctor especializado en medicina forense, el cura y viejos partisanos enriquecen la obra. Llena de suspense y situaciones sorprendentes, el final será digno de la mejor novela de género.
Suoni...silenzi...rumori
Salvatore Reale
pagine: 96
La nostra realtà è fatta di SUONI particolari che caratterizzano la nostra esistenza...SILENZI che tendiamo ad interpretare o nei quali spesso ci rifugiamo...RUMORI provenienti dal profondo di noi stessi, o dal mondo esterno che a volte facciamo fatica ad accettare.
Il coraggio di resistere
"La vita che avrei voluto e che non ho avuto"
Mariateresa Gaspani
pagine: 146
Lui, sessantenne, capo-collega-amico, lei cinquantenne, single, sua segretaria e assistente personale; un’azienda alimentare, comune luogo di lavoro per oltre trentacinque anni. Questi elementi hanno dato vita a una tenera e appassionante relazione che dura undici anni e trascorre all’ombra di una moglie ignara… fino a che… Una bellissima storia d’amore in cui la sofferenza, la resistenza e il grande amore di lei per lui è dono totale di se stessa, tanto da lasciarle un segno profondo dentro al cuore che non cancellerà mai.
Storia di un Molinellese
(Il volo del Bell'Uccello)
Gastone Cesari, Franco Facchini
pagine: 176
Questa è la storia di Gastone Cesari, "Al Belusèl", da lui raccontata all'autore del libro in tanti pomeriggi trascorsi al bar del tennis di Molinella, il Giò Bar. L'autore non ha ritenuto ne' di romanzarla, ne' di aggiungere al racconto altri episodi di vita molinellese, che pur nel contesto storico potevano trovare collocazione, sicuro che il semplice racconto della vita di un cittadino così conosciuto possa risultare interessante per tanti Molinellesi.