Il tuo browser non supporta JavaScript!
Vai al contenuto della pagina

Libri

Confidenze senili

Dialoghi di un tratto di vita. 2018 - 2022

Raffaele Elio Malena, Lido Pacciardi

pagine: 256

Questo libro è nato per caso. Iniziò a vedere la luce circa quattro o cinque anni fa, quando ad una mia poesia su FB trovai uno scritto di una persona che non avevo mai conosciuto, ma di cui mi incuriosì il puntuale commento: era Elio Malena, del valore del quale mi resi conto subito, andando così a cercare altre informazioni su di lui: una vera ... miniera. Così iniziammo un dialogo in versi, man mano che io postavo le poesie, debordando, di lì a poco, un po' su tutto: sull'Arte, principalmente, su fatti di costume, avvenimenti, impressioni, cronaca; non disdegnando, ogni tanto, di trasformarci, per scherzo, anche in filosofi ... Elio aveva uno spirito vivo, una inventiva incontenibile e, soprattutto, una cultura che spaziava nei campi più diversi, rendendo interessante e stimolante ogni suo intervento. Fu un po' come "invitare il matto alle sassate”, come si usa dire in Toscana, poiché anch'io non mi tiravo indietro e gli rispondevo per le rime. Mio zio Anchise -anche lui pittore, scultore, incisore, amante della classicità -mi aveva tirato su nutrendomi di versi, di arte e di mitologia. Già da me, fin da piccolo, avevo la passione per la paleontologia e per la preistoria. Me ne sono sempre andato - finché le ginocchia me l'hanno permesso -in giro per il territorio del Comune di Collesalvetti e oltre, sempre curioso, sempre attento a tutto quello che mi poteva offrire il passato, remoto e remotissimo. In Elio avevo scoperto un mio alter ego, con cui mi trovavo a mio agio e con cui ho trascorso piacevolissimi momenti di conversazione, seppur virtuale. Mi aveva più volte manifestato la volontà di far nascere un libro da questi nostri dialoghi in versi e in rima (per questo sarebbe venuto da me, con un comune amico, questa estate, in Toscana); libro che ora ha preso la sua forma definitiva, come lui avrebbe voluto, e per cui mi sono sentito legato ad una promessa, tanto più ora che il fato ha creduto di spengere la sua ricchissima voce. Non sa che le voci degli artisti e dei poeti non muoiono mai...
18,00 17,10

La mosca nel cassetto

cos’è la morte se non la fine dell’esistenza umana

pagine: 198

Dopa la drammatica conclusione di una storia d'amore con una violoncellista, un pianista di pianobar decide di rinunciare per sempre a future storie sentimentali dedicandosi esclusivamente a rapporti occasionali. Suo malgrado si innamora di una misteriosa ragazza, trent'anni più giovane, che lo rende partecipe ad avventure imprevedibilmente erotiche. Spinto da amore ed istinto protettivo che nutre per la ragazza, ii musicista sara portato a commettere un crimine. II finale a sorpresa di questa storia, che la ragazza ha riservato all'uomo, lo sconvolgerà per sempre.
14,00 13,30

Etna il nemico sbagliato

Il drammatico confronto tra la Natura e l’Uomo nel corso dell’eruzione etnea del 1991-1993

Marco Neri

pagine: 68

L'eruzione dell'Etna del 1991-1993 è stata lunga, imponente, estremamente pericolosa per le popolazioni del versante orientale del vulcano; un evento che sin da subito è diventato un serrato confronto tra la Natura e l'Uomo. Un confronto scientifico, tecnologico ed etico insieme, dall'esito contraddittorio ancora oggi vivacemente dibattuto. L'eruzione aveva preso di mira l'abitato di Zafferana Etnea, inizialmente destinata a soccombere sotto l'inesorabile incedere della lava, ma gli interventi di contenimento e deviazione delle colate hanno cambiato il corso naturale della storia, salvando la città. Qui narriamo di quegli eventi eccezionali, caratterizzati da contraddizioni aspre e a volte drammatiche, visti dagli occhi di un giovane vulcanologo e dall'obiettivo di un esperto fotografo, entrambi impegnati nelle attività di monitoraggio dell'eruzione. Un racconto che lascia spazio alla documentazione scientifica, ma anche all'estetica ed alla tecnica fotografica, in cui le sensazioni degli autori si mescolano con quelle delle persone che hanno vissuto con loro quei momenti coinvolgenti ed indelebili. Senza pretendere di essere rigorosamente completi nell'esposizione, ma con l'intento di raccontare un evento eccezionale attraverso un flusso continuo di immagini e parole.
16,00 15,20

Erbe spontanee di casa mia

La salute nel piatto dalla terra alla tavola

Michela Simonato

pagine: 300

Imparare a riconoscere e a cucinare le erbe spontanee, ci permette di entrare in connessione con la natura per ristabilire il nostro equilibrio psicofisico. Nutrirsi con le erbe raccolte aiuta il corpo a rinnovarsi proprio  come avviene in primavera quando spuntano i primi germogli. È un momento magico dove tutto riprende vita. Aiutiamo quindi il nostro corpo ad eliminare le scorie stagnanti per dare vigore al nostro nuovo germoglio. Troverete saperi antichi, tradotti in una chiave di lettura controcorrente con lo stile di vita moderna, foto e ricette dettagliate delle piante spontanee più comuni e un piccolo seme che mi auguro germogli nella vostra vita nella curiosità di conoscerle apprezzandone le virtù e l’aiuto che esse danno al nostro organismo. Mangia sano, mangia spontaneo…
25,00 23,75

Emozioni

Percorsi di vita e audaci riprese

Edwige Caltabiano

pagine: 162

Donna in carriera e madre di tre splendidi figli, Elsa si è ritrovata più volte ad affrontare le difficili situazioni che hanno fatto irruzione nella sua vita generando in lei ora ciclopici conflitti interiori ora profonde prese di coscienza. La sua forza è da ricercare sicuramente nei suoi tre figli di otto, tredici e diciassette anni (Robert, Susy e Alan) e in suo marito Franz, uomo dal cuore gentile e sempre presente nella sua vita. Alcune verità avevano aperto dei vuoti incolmabili nella sua anima e le difficili situazioni da lei affrontate mettono ora in evidenza importanti questioni sociali ancora oggi in discussione. La sua ancora di salvezza e sicuramente da ricercare nella resilienza che ha imparato a rafforzare e in una profonda gratitudine alla vita, nonostante tutto. Proprio grazie a questa visione riesce ad acquisire quella leggerezza d'animo da lei tanto anelata.
14,00 13,30

Il vissuto della nostra famiglia

Emilia Bianca Saliola

pagine: 220

L’atmosfera calda e accogliente della casa della nonna Ermelinda, il portamento elegante del nonno Filippo sono le note di apertura di questo appassionato racconto di famiglia che ci abbraccia e ci accoglie già dalle prime pagine in cui l’autrice ferma l’immagine, ancora nitida, della sua fanciullezza, tracciando le linee dei ricordi e delle emozioni a essi legate. Una storia che attraversa oltre un secolo di vite vissute, partendo da quelle remote dei suoi bisnonni per arrivare ai giorni nostri, imperniandosi su due pilastri: il primo che ricalca le orme vivaci e colorite dei momenti vissuti nel piccolo paese natale abbarbicato sui monti del Molise, con il racconto dei primi quattro anni di vita trascorsi soprattutto accanto alla nonna Ermelinda, vera istituzione familiare il cui appassionato ritratto resta impresso, per l’atmosfera dolce e affettuosa che la contraddistingue e che passa per le tradizioni locali, narrando delle festività vissute insieme ai parenti e ai primi piccoli amici. Il racconto, di proustiana memoria, che conduce inevitabilmente il lettore à la Recherche du temps perdu, mostra, a chiare linee, il modus vivendi di un piccolo borgo dell’Italia meridionale che in quell’epoca era ancora quasi sconosciuta, non idealizzato, ma che sempre ritorna in ogni parte del libro; l’altro pilastro segue le tracce della vita successiva al trasferimento a Roma, passando per il periodo degli studi, per le prime esperienze lavorative, i primi amori e giunge al periodo dell’impiego stabile presso una pubblica amministrazione. Una parte della storia, questa, che è segnata da uno struggente ritratto dei genitori, dal rapporto, non solo di amore e di affetto reciproco, ma di lieta complicità nei momenti belli e di solidale vicinanza nei momenti difficili fino all’inesorabile perdita, alleviata dalla certezza che il loro ricordo li manterrà vivi e presenti anche negli anni a venire.
17,00 16,15

La vita al var

Pierpaolo Tassone

pagine: 272

Giovanni F., personaggio di fantasia, alla soglia dei 70 anni guarda indietro nel suo passato e cerca di immaginare come avrebbe potuto cambiare la vita se nel momento delle scelte avesse sempre avuto a disposizione uno strumento tecnologico come il V.A.R. che si utilizza nel mondo del calcio per poter rivedere e riflettere su quello che stava decidendo.Divide arbitrariamente la vita in quattro periodi, cioè quelli in cui si possono fare delle scelte: la maturità del giovane, la prima età adulta, l’età adulta avanzata e la vecchiaia. Quindi, partendo dall’adolescenza, passando per l’età adulta e fino alla vecchiaia analizza i ricordi e le situazioni che hanno caratterizzato il lungo viaggio che ha costituito il romanzo della sua vita. Gli anni della scuola prima e dell’università poi, la ricerca del lavoro, la famiglia e la nascita dei figli rivivono nella sua memoria in alcuni episodi a volte allegri in altri casi tristi. Quindi talvolta con umorismo ed in qualche caso con la consapevolezza della drammaticità delle situazioni, Giovanni F. racconta questi episodi che hanno rappresentato le tappe fondamentali e che hanno condizionato la vita sua e quella della sua famiglia. In particolare si sofferma nel racconto delle scelte fatte dai due figli gemelli, tanto simili nell’aspetto quanto diversi nel carattere. I comportamenti dei suoceri, quelli suoi e di sua moglie ed infine quelli dei figli si confrontano in un arco temporale che coinvolge tre generazioni. E la raccolta dei suoi pensieri rappresenta anche un’occasione per commentare il cambiamento dei tempi.
14,00 13,30

Fuga verso casa

Fabrizio Macchi

pagine: 86

Russ è un uomo giovane, riflessivo e piuttosto confuso, stanco delle vicende banali della vita da lavoratore dipendente in una città industriale. Prova con fatica ad adattarsi, districandosi tra dubbi, cambiamenti e voglia di fuggire, tuttavia si sente poco coinvolto dalla quotidianità essendo più interessato ai grandi aspetti dell’esistenza. Gravi eventi esterni di natura climatica e politica lo travolgeranno, destabilizzando la sua struttura morale e costringendolo ad essere più deciso. Dovrà cambiare vita e provare esperienze inaspettate per come era cresciuto; imparerà a tracciare una propria strada senza prendersi scuse e a difenderla, scoprendo che coincide con quella di nuove persone diventando meno solitaria. Al termine di spostamenti e lotte (interiori e fisiche) troverà risposte semplici e un luogo dove crescere davvero.
12,00 11,40

Dying of unsafety

Victims of work around the world

Associazione Società INformazione Onlus

pagine: 132

The Global Rights Booklets are a new initiative, one that inaugurates 2022, the twentieth year of publication of our annual Report on Global Rights. The Booklets are a series of simple, single-topic books that focus on the important and interconnected issues our research and analysis deals with. This first issue focuses on work-related fatalities, a hidden and forgotten global tragedy that should never be thought of as an 'accident', but rather as an incident with precise causes and responsibilities. Today these fatalities go unpunished and are not dealt with, despite existing solutions and remedies to stop this daily massacre, which are centred on prevention, on making work safe and dignified, on investing resources, on adapting laws and changing corporate culture. The right to life and occupational health must be treated, considered and recognised as a fundamental human right. Only prevention and decent work will guarantee safety, and these should be adequately addressed by political and government agendas, which often help to depoliticise occupational mortality and turn it into an administrative, statistical or technical problem. The Covid-19 pandemic has increased occupational risks, accidents and diseases, as well as deaths. This phenomenon concerns all sectors, though perhaps it is most visible in the health sector. If, as has been repeated and promised, "nothing must be the same again", one of the areas in which we can and must start is the safety of workers, whose life and health cannot be considered a commodity or a cost, but a fundamental right to be protected and invested in.
13,00 12,35

I miss you

Maria Giacoma Grippo

pagine: 144

Andrea e Paolo si incontrano in un villaggio turistico. Un incidente costringe Andrea, architetto convocato per una ristrutturazione, a rivolgersi al medico del posto, Paolo. Tra i due nasce subito una simpatia. Tornano nelle rispettive città dove Paolo, a Bologna, si rende conto di voler rivedere il ragazzo e Andrea a Milano, pensa al medico ma non trova mai il coraggio di chiamarlo. Paolo sfrutta l'occasione di una selezione in un ospedale milanese per cercare Andrea. Si sentono e riescono a incontrarsi il giorno stesso del colloquio e, complice un disguido con l'hotel, si ritrovano a casa di Andrea. Il medico non ci impiega molto a confessare il vero perché di quel colloquio e anche Andrea ammette di aver pensato a lui spesso. Paolo riesce a ottenere l'incarico e Andrea gli offre ospitalità. Iniziano a frequentarsi e, dopo poco più di un anno, arriva la decisione di 'sposarsi'. Una famiglia normale, come tante. Fino a una mattina di maggio quando una telefonata dall'associazione con la quale collabora Paolo, getta Andrea nella disperazione: Paolo è deceduto in uno scontro in terra Africana. La speranza si riaccende quando la compagnia assicurativa riferisce di aver rintracciato un superstite. Purtroppo, non si tratta del suo Paolo e deve arrendersi all'evidenza. Andrea affida la sua disperazione a una lettera. Paolo lo ha sempre accusato di non avergliene mai scritte e lui comincia a farlo, conservandole nel cassetto sulla scrivania di suo marito. Quando Andrea si convince che Paolo sia rientrato, il primario di Paolo, Timossi, lo convince a farsi aiutare. Andrea sembra essersi ormai ripreso ma, quando una sera vede rientrare, quasi in fin di vita Paolo, si convince di essere definitivamente impazzito e, preso dalla disperazione, chiede aiuto a Timossi. L'uomo si precipita da lui in piena notte e soccorre il giovane medico. Qualche giorno dopo, nella casella mail, Andrea trova una lettera di Paolo, scritta in terra Africana dove gli dichiara tutto il suo amore.
14,00 13,30
13,50 12,83

Fisiopatologia clinica delle vie aeree superiori

Marco Capelli

pagine: 182

Durante gli anni dell’Università sono sempre stato attratto dallo studio della funzione respiratoria. Sono spesso andato alla ricerca di un testo che affrontasse in modo semplice e diretto il complesso tema della fisiologia e della fisiopatologia del sistema di conduzione aerea, senza però mai riuscirci. Questa esigenza è affiorata ancora di più durante la frequentazione della Scuola di Specialità in Otorinolaringoiatria. Riuscire a capire un quadro clinico o saper interpretare un dato diagnostico a partire dalla conoscenza delle leggi della fisica è sempre stato per me un obbiettivo affascinante e culturalmente molto stimolante oltre che appagante. Ecco allora il perché della nascita di questo testo. Un supporto pratico e diretto, senza alcuna velleità accademica,  per quei giovani studenti di medicina che vorranno avvicinarsi allo studio della vie aeree superiori, ma anche per coloro che, specializzandi o specialisti, vorranno trovare qualche spunto di riflessione per un ripasso o per un ulteriore approfondimento. Le vie aeree superiori rappresentano una parte importantissima del sistema respiratorio e vitale per il nostro organismo. Non solo in quanto strumento di conduzione del flusso aereo ma anche per numerose altre funzioni delicate e fondamentali per l’uomo: l’olfatto, l’udito, la fonazione ed altre ancora. Il libro è suddiviso in 8 capitoli concepiti come informali dispense universitarie. In ciascuno di essi verrà affrontato un tema riguardante una specifica funzione delle vie aeree superiori cercando di chiarirne i meccanismi fisiologici e fisiopatologici per arrivare all’interpretazione ragionata di un quadro clinico. Il tutto discusso e verificato alla luce dei dati strumentali diagnostici comuni nella pratica quotidiana.
34,00 32,30

Inserire il codice per il download.

Inserire il codice per attivare il servizio.