Libri
Giochi proibiti
Confessioni di una coppia scambista
Andrea Monti, Viola Scarlett
pagine: 480
Un viaggio autentico oltre il desiderio e della libertà. Questa è una storia vera, vissuta e raccontata con il coraggio di chi non ha paura di guardarsi dentro e condividere ciò che ha scoperto. Viola e Andrea si incontrano in un momento cruciale: lei, ancora intrappolata nelle convenzioni, lui, già oltre ogni limite. È lui ad introdurla al mondo dello scambio di coppie, non come semplice trasgressione, ma come spazio di libertà e connessione autentica. In quel mondo segreto, Viola riscopre sé stessa, lontana dai giudizi, vicina ai suoi desideri più profondi. Tra complicità, emozioni intense e sfide inaspettate, i due esplorano un amore che si trasforma, incontrando persone che vivono con coraggio la loro verità. Non è solo una storia di piacere, ma di trasformazione. E soprattutto, è il coraggio di raccontarla che la rende unica. Perché chiunque si sia mai chiesto cosa voglia davvero dalla vita, qui troverà non risposte, ma un invito: sei pronto a scoprirlo? "La loro storia non finisce qui. Il mare custodisce segreti che nessuna onda può nascondere per sempre… Segreti tra le Onde, una storia vera, sta per emergere."
Il futuro reso difficile dal passato
riflessione psicosociologica sul cambiamento della Città di Castellammare di Stabia (da un'indagine del 1956 ad oggi)
Carlo de la Ville sur Illon
pagine: 82
Quando la storia passata è forte, rimane.
E rimane anche se impedisce di vedere il futuro.
Questo breve testo di psicosociologia, prende spunto da una ricerca condotta negli anni cinquanta nella cittadina di Castellammare di Stabia. Il suo intento, ad oltre sessant'anni di distanza, è quello di approfondire alcune interconnessioni tra aspetti psicologici ed aspetti sociali della popolazione rispetto ai cambiamenti avvenuti in questi anni. Come si vedrà nell'analisi di alcuni aspetti sociologici, nella collettività di Castellammare di Stabia sembra esserci una sorta di caparbia refrattarietà al cambiamento.
Il Respiro del Mare. The Breath of the Sea
Raffaele Consolandi
pagine: 86
Il mare, infinito respiro del mondo, è una voce che non smette mai di parlare. Sussurra dolcemente nei giorni sereni, ulula impetuoso nelle tempeste, culla sogni, avventure e amori. È un eterno navigatore, un compagno silenzioso che da sempre ispira l’uomo, spingendolo alla scoperta, alla riflessione, al desiderio di libertà. Amico della luna e del sole, il mare ci insegna la ciclicità della vita, il legame invisibile che unisce tutti gli elementi del nostro pianeta. Nelle sue onde si nascondono storie di viaggi interiori ed esteriori, di drammi e passioni, di speranze che si dissolvono all'orizzonte. È custode di segreti antichi, specchio delle emozioni umane, fonte inesauribile di vita e ispirazione. Ogni poesia di questa raccolta è un tributo al mare, alla sua maestosità e alla sua bellezza senza tempo. È un canto d’amore dedicato alla sua vastità sconfinata, alla sua forza indomabile e al suo mistero eterno. Che le sue acque possano sempre portare a riva nuovi racconti, nuovi amori e nuove speranze.
"Il Respiro del Mare"
Dedicato a mio figlio Nicola.
The sea, the infinite breath of the world, is a voice that never ceases to speak. It whispers softly on calm days, howls fiercely in the storm, cradles dreams, adventures, and loves. It is an eternal navigator, a silent companion that has always inspired humankind, urging us to explore, reflect, and yearn for freedom. A friend to the moon and the sun, the sea teaches us the cyclical nature of life, the invisible bond that connects all elements of our planet. Within its waves lie stories of inner and outer journeys, of passion and longing, of hopes that fade into the horizon. It is a guardian of ancient secrets, a mirror of human emotions, an inexhaustible source of life and inspiration. Each poem in this collection is a tribute to the sea, to its boundless majesty and timeless beauty. It is a song of love, dedicated to its vastness, its untamed power, and its eternal mystery. May its waters always bring new tales, new loves, and new hopes to shore.
"The Breath of the Sea"
Dedicated to my son Nicola.
Il tempo
Antonio Lo Bianco
pagine: 88
I pensieri, le emozioni diventano parole
versate come lava infuocata su un foglio
grazie al cuore reso fertile dall’amore.
La speranza
Spinta evolutiva per risultati positivi
Antonio De Cicco
pagine: 192
Il testo è di tipo argomentativo, sono riportati percorsi mitologici e storici accompagnati da interpretazioni filosofiche e scientifiche che fanno intuire la possibilità che il genere umano è un tutt'uno con il creato e ogni qual volta si ha una modifica dello stato corrente, tutto il sistema ne viene coinvolto. Si fa intuire che l'Universo è un sistema chiuso ed evolve ciclicamente, per cui è pensabile che ci siano state sulla Terra delle civiltà prima della nostra che abbiano avuto un grado di emancipazione simile o superiore al nostro. Si articola la consapevolezza della malvagità del genere umano e della necessità di alcuni avvenimenti che il Creatore ha generato per far redimere l'umanità. Il finale è mitigato dalla speranza, dea per i romani e virtù nella cultura cristiana, che aiuta l'umanità ad andare avanti e a pensare positivo.
"L'albero"
un'allegoria della vita in 12 fasi (psicologia analitica junghiana)
Francesco Petri
pagine: 74
L'albero e la sua storia è una poetica allegoria della vita umana che segue il ciclo dell'esistenza dal seme nascosto nelle profondità della terra fino all'ultimo atto, quando l'albero, spogliato di tutto giunge al suo momento finale. Da questa storia nasce un racconto breve e simbolico, che offro al lettore come invito a riflettere sul cammino della vita. Per chi è giovane sarà un'anticipazione del proprio futuro; per chi ha già percorso molta strada, un'occasione per ripensare al passato. Così come ho fatto io, scrivendolo.
Maledetti genitori
Storie di sport e di bullismo genitoriale
Massimo Pistoni
pagine: 90
"I bambini sono belli fino a che non invadono uno spazio, fintanto che, con impetuosa audacia, non rivendicano una porzione di quello spazio, finché non gravano nella zona di interesse dei grandi.
Quando ci si sente indispettiti è già tardi, il limite di sopportazione è stato compromesso, nascono i conflitti, si creano le distanze.
Le lacune genitoriali si manifestano in tutta la loro inadeguatezza: il bullismo genitoriale è subdolo, spesso compare inconsapevolmente, mascherato da mamma e papà e si nasconde dietro la finta benevolenza degli adulti.
Non sottovalutiamolo, è un fenomeno in piena crescita. L'autore va dritto al punto senza tanti giri di parole, provocatorio, scrive di cose pungenti, che non piacciono a tutti; anzi è più corretto dire, che piaccioni a pochi."
Micol
Arline Coubillard
pagine: 212
Leggere Micol ha significato, per me, entrare in punta di piedi in una galleria che poco per volta si è tramutata in un tunnel, alla cui fine si intravede, lontana, una luce intermittente. Luce che si alterna al buio sostituendo l'iniziale nebbia - motore conduttore di profonde riflessioni - a un chiarore che, irradiandosi nel suo affiorare, vorrebbe vanificare la cecità da cui è pervasa gran parte dell'umanità nei confronti della catastrofe da tempo annunciata.
Trasformando la tenace ricerca di se stessa in un'evoluzione che la renderà più forte e determinata nel sostenere con convinzione ciò in cui crede la protagonista sfida dubbi, affetti e tradizioni, così da raggiungere questa serenità di spirito che le consente di amalgamare senza sosta il primordiale tormento con una nuova rivelazione. Questa epifania, dissimulata in un vortice di emozioni trascendentali e di difficoltà emergenti, la vedrà superare gli ostacoli e accogliere con entusiasmo la fiaba in cui la sua scelta esistenziale sfocerà. Fiaba che ha il profumo, il "musicale" sapore della possibile, auspicabile realtà in cui crede e che vorrebbe condividere con chi le è vicino e non solo, aiutandoli a "capire consapevolmente".
Si adoprerà così a contribuire attivamente, attraverso rinunce che per lei non sono tali bensì opportunità, per sconfiggere la sconsideratezza, la negazione dell'evidenza che affliggono il Mondo degli umani, e a far emergere, in tale maniera, quei fondamentali valori che conducono al rispetto per gli Altri, per se stessi, per la Natura e per l'Universo intero.
Luciana Navone Nosari
Verso Santiago di Compostela
Liborio Rabita
pagine: 228
Nel 2012 incoraggiato dai figli e dalla moglie ha pensato di cogliere la sfida del cammino francese verso Santiago di Compostela mentre il figlio Riccardo faceva il cammino del nord. Riprendendo dopo anni il diario scritto durante quel cammino sentiva di rivivere già dalle prime righe l'esperienza di anima vissuta. Vivificata dal significato profondo delle esperienze vissute dalle persone incontrate con le quali aveva percorso alcuni tratti di strada o per un saluto. Per ogni pellegrino il significato del cammino è molto personale, per tutti è "il cammino della vita", e l'esperienza di uno è il complemento dell'esperienza di tutti. Lasciamo al lettore cogliere questi spunti e perché no! ... si spera possa essere anche un incitamento a fare questa esperienza! Quindi: "Buen Camino Pellegrino!"
Antichi Mestieri Napoletani e non solo…
Eugenio Bersani
pagine: 178
Per curiosità, ma soprattutto per impegnare le lunghe giornate di Pandemia, mi sono avventurato nella ricerca di Antichi Mestieri Napoletani, ne ho trovati molti, alcuni strani ed originali, oggi estinti, altri modificati ed aggiornati sono giunti sino a noi.
Ho avuto così modo di scoprire attività che ignoravo e che intendo, dando una mia personale interpretazione, estendere anche a chi leggerà questo mio manoscritto.
Esso è frutto di una continua ricerca di vecchi personaggi arricchendolo, ove possibile, con foto e con brevi cenni storici.
Ho trovato circa 300 Antichi Mestieri Napoletani, corredandoli con oltre 900 foto.
Spero, e sono fiducioso, che questa mia ricerca desti in Voi la stessa curiosità e voglia di rivivere, sia pure con la fantasia, i tempi passati, per cui non mi resta altro che augurarVi una
Buona Lettura