Libri

Questo libro è un omaggio a Roberta e Luca, un modo per ricordarli narrando la loro indomita battaglia contro la malattia. Un omaggio fortemente voluto dai rispettivi partner, Marie Claire e Paolo che per una magia del destino si sono incontrati e oggi sono compagni. La parola esatta per questa scelta, ossia rendere pubbliche le loro vicissitudini, è: testimonianza. Offrire al lettore che ha vissuto, o sta vivendo circostanze simili oppure che ha interesse ad approfondire, la storia di due persone che hanno affrontato entrambi la perdita del proprio partner, il lutto e la voglia di rinascita può essere un momento di confronto e riflessione. In particolare, modo l’esperienza di Marie Claire, che ha anche vissuto oltre alla perdita di suo marito Luca, il personale calvario affrontando anch’essa, sconfiggendolo, il cancro attraverso operazioni e cure debilitanti, è quella che genera il seme della speranza e può essere di conforto per tutte le donne che ne sentono necessità. Costa fatica e smarrimento ma il raggiungimento della felicità dopo che ti è stata strappata via non ha prezzo. La felicità non te la regala nessuno, bisogna esserne consapevoli. È un diritto che bisogna conquistare giorno dopo giorno senza aspettare che siano gli altri a regalartela. La devi cercare, desiderare, sognare perchè quando l'hai trovata devi abbracciarla e tenerla stretta stretta. I sogni in fondo non costano nulla. A volte restano tali, a volte si realizzano. Non sarà mai più come prima, sarà diverso, nuovo ma sarà sempre Vita. E sarà svegliarsi ancora al mattino con il sorriso. E sarà addormentarsi ancora la sera con il sorriso.

Nell'entroterra siciliano il giovane pastore Adriano si innamora a prima vista di Fiorenza, studentessa di buona famiglia. Il loro amore è però ostacolato dalla famiglia di lei e ai due non resta che architettare la "fuitina". "Principe" e "principessa" di un nuovo "regno" di affetti i due ricevono, nel momento in cui si sposano, anche l'approvazione della famiglia di lei. Il frutto del loro amore è Giulio, che perde il padre da bambino, e ne calca inconsciamente le orme, innamorandosi anche lui di una donna più benestante, Luisa. Sposando quest'ultima Giulio diventa, come il padre, "principe pastore".

Il personaggio protagonista della storia è un tartufaio d'antan, il Ce, che si muove nella vicenda con il passo sobrio e generoso che solo la spontaneità degli umili sa conferire. Il racconto si snoda intorno al mondo dei tartufi, alla vita palpitante che vi si cela, spesso ammantata da un velo di mistero che trae origine da una cultura antica; accade, perciò, che talvolta la realtà si coniughi alla fantasia, la poesia alla magia, mescolando sensazioni che confondono il fittizio con il verosimile. Lascio al lettore - unico giudice insindacabile - il compito di districarsi tra ciò che è vero e che vero soltanto appare. A. D.

L’autrice ha raccolto in questo libro proverbi, modi di dire, filastrocche e brevi racconti di fatti realmente accaduti nei primi decenni del ‘900, nella piccola frazione di campagna del riminese in cui sono nati e vissuti i suoi genitori. Il libro nasce dai ricordi delle espressioni ironiche tipiche della cultura romagnola che hanno avvolto, come una brezza leggera, la sua vita in famiglia e dai ricordi di vita vissuta dai suoi genitori in quel tempo e in quei luoghi, che le sono stati tramandati, per questo particolarmente preziosi e cari all’autrice che, dell’importanza delle proprie radici è convinta sostenitrice.

Lidia è un’avvocata che, a volte a tentoni altre volte con grande lungimiranza, cerca di risolvere i problemi dei suoi specialissimi clienti: le bambine ed i bambini che entrano in Tribunale per i problemi causati dagli adulti, quelli adulti che spesso sono proprio i loro stessi genitori. Lidia difende i suoi piccoli clienti dando loro la forza per chiedere giustizia. È accanto a loro con determinazione nelle separazioni difficili, nella lotta alla violenza. Li accompagna con un grande sorriso, senza mai fare un passo indietro. Nel frattempo, Lidia deve affrontare complicate scelte personali: nel farlo ha la stessa forza che dimostra quando difende i suoi clienti?

Dorizia, un'adolescente degli anni '90, che da sempre ha vissuto con i suoi genitori nella provincia alessandrina, scopre e vive l'Amore tra i banchi di scuola, prendendo man mano consapevolezza della fragilità di tale sentimento. Dorizia, sfiduciata, vive intensamente un rapporto di amore e odio per la sua condizione di solitudine. Solo grazie ad un viaggio in giro per l'Italia e ad una crescita interiore, comprende di avere lei sola in mano il potenziale che la renderà finalmente libera da dubbi e forzature che la legano ai suoi fidanzati, "E quando dico ovunque, specifichiamolo, intendo pure la luna, perché no?! Ma quel chiunque te la renderebbe un'insulsa pietrolina bianca trovata per strada." ivi pag. 257

I miti non sono mai esistiti dicono gli scettici. Sono tutti racconti di fantasia! Ah sì, e allora le figure giganti sulle Ande? I templi greci o le chiese di casa nostra. Le statue in India del dio elefante o del dio scimmia? Al massimo si sono estinti, ma non così tanto. Diciamo che da qualche secolo sono diventati un po'... polverosi. Ecco una bizzarra, irriverente e sorprendente rilettura (in parole e opere d'artista) di sei miti che, guarda il caso, ci spiegano ancora una volta come vanno le cose del mondo. Once again, ieri come oggi!

Questo codice è stato ispirato da diversi eventi accaduti durante il periodo della pandemia: per cui raccoglie argomenti sia penali che civili. Tali argomenti riguardano i più disperati casi, non compresi nell’attuale codice civile oppure penale. Esempio: un’incongruenza tra un articolo e l’altro del codice civile e similari. Per quanto riguarda il codice penale esso si riferisce a nuovi avvenimenti, non compresi nel codice stesso, oppure sue modifiche. L’autore ha voluto integrare i codici esistenti.