Libri
La ciliegia del rovo
Rocco Franco
pagine: 108
Anni ’60-’70. Il sud Italia vive l’onda lunga dell’emigrazione. Le campagne si svuotano, mentre le famiglie, grazie a un salario lontano, iniziano a sperare in un futuro diverso. Sulle pendici del Pollino, tra sentieri scoscesi e fonti millenarie, due amici cercatori di funghi s’imbattono in Silvia, una giovane misteriosa e bellissima, apparsa come una visione. Sta lavando i panni alla gebbia, in un silenzio che sa di attesa. Silvia ha perso il padre e con lui anche la possibilità di restare in città a studiare. È costretta a tornare in campagna, sotto il controllo severo del fratello Carmelo, un pastore che vive isolato dal mondo. Per lei inizia un tempo sospeso, fatto di rinunce e sottomissione, ma anche di domande, incontri e prove da affrontare. Tra usanze arcaiche, valori familiari, superstizioni e desideri repressi, si dipana la sua lotta per affermarsi. Corteggiata, sorvegliata, spesso ricattata, Silvia cammina sul filo sottile tra resistenza e resa. La ciliegia del rovo è il ritratto profondo di una giovane donna che, in un mondo ostile, cerca la propria voce — e forse, una via di salvezza.
La cucina del Balduk
Il saggio del bosco
Gianfranco Berti
pagine: 102
Il protagonista Balduk, personaggio misterioso, sfugge dalla realtà della sua vita, senza rendersi conto di trovarsi in situazioni gravose e inaspettate. Trova la sua stabilità in una cucina immaginaria, un luogo speciale che si trova nel cuore della Val di Peio, un nome reale che racchiude un mondo di sogni. Lì, Balduk ci narra storie realmente accadute, arricchite da note di fantasia, creando un mix magico tra realtà e immaginazione. Fra segreti nascosti e misteri avvolgenti, il bosco ci accompagna in un viaggio, portandoci da racconti di vita vera ad avventure fantastiche. E alla fine, tra sorprese e emozioni, ci attende un lieto fine impensato, che ci ricorda come anche le storie più misteriose possano concludersi con un sorriso inaspettato.
La Strega Zuccona
Giulia Scartoni
pagine: 54
Oh no! Una strega un po' pasticciona ha combinato un disastro con le zucche di Halloween... E adesso? La festa è rovinata... O forse no, se si uniscono cuore, amicizia e un pizzico di magia!
L’eco delle ombre e delle stelle
Marzio Cimmino
pagine: 236
Nuova luce illumina Stefano e Marina, protagonisti di una storia ispirata a documenti, testimonianze e fatti reali degli ultimi mesi della Resistenza. Attraverso un ampio spettro narrativo, che intreccia storia e introspezione, il romanzo riporta alla memoria eventi dimenticati, dando voce a emozioni e sentimenti spesso trascurati. La narrazione si muove su un confine sottile tra realtà e finzione, cercando di dissipare le ombre inquietanti del passato che ancora oggi si proiettano sul presente, spesso nell'indifferenza generale. Tra immaginazione e fatti storici, il racconto esalta la storia d’amore tormentata tra i due protagonisti, il loro contrasto caratteriale e il percorso di crescita interiore che li porta a riscoprire sé stessi in un viaggio profondo nella Memoria, nel tempo e nello spazio. Una nuova luce, alimentata dalla speranza, illumina le vicende umane, politiche, religiose e affettive che si intrecciano nel romanzo. Frammenti di vita invitano il lettore a riflettere sulla guerra, sulla complessità dell’animo umano, sulle dinamiche di coppia, sull’immigrazione e sulle tragedie della storia, passate e presenti. Il romanzo esplora il significato della vita e la forza dell’amore in tutte le sue forme, spingendo a interrogarsi sulle scelte, sulle conseguenze e sul valore della memoria storica.
Stratificazioni di istanti di vita
Pino Alunno
pagine: 264
Nelle pieghe del silenzio. La voce dell'anima.
Pino Alunno scrive come si respira: con la necessità urgente di dare un nome al dolore, alla memoria, all'amore che non muore. Le sue poesie sono cammini interiori, viaggi tra le stelle cadenti di San Lorenzo, il pianto rosso della storia, la carezza di una donna che ama, e la voce spezzata di chi chiede perdono.
Ogni verso è un confine sottile tra ciò che è stato e ciò che ancora vive: il cavallo Sordatino che marcia nei ricordi, l'eco di Superga nel cuore del tempo, la coppa d'argento che trabocca di sentimenti veri.
Tra notti insonni e nuove albe, l'infinito si lascia intravedere, fragile e immenso, come un pensiero notturno.
Questo libro è un invito a sentirsi vivi. Anche quando fa male. Anche quando si spera ancora.
Le mie notti hanno la verità dell'anima, la coscienza dell'ammissione di aver sbagliato, la leggerezza del silenzio profondo
Terra Emozioni Colore
Albisola. Ricerche e commenti poetici
Vittorio Bolla
pagine: 230
Questo non è un solo libro sulla ceramica, ma un compagno di viaggio pronto ad accompagnarvi (anche grazie a precise mappe e fotografie inedite) per un'Albisola d'artisti e botteghe in parte sbiaditi dal tempo, in parte ancora protagonisti della realtà della cittadina; queste pagine permettono di conoscere opere ignote e ritrovare grandi capolavori poiché ogni esemplare di ceramica o di pittura - dalle opere da museo alle suppellettili nelle nostre case - ha dietro di sé un volto e una storia che meritano di essere scoperti.
L'ammirazione che Vittorio Bolla prova verso questo mondo è così sentita che ha deciso di dedicare alcune poesie, riportate in questo volume.
Tre luoghi, tre mondi, un poliziotto
Tre indagini del commissario Belpensiero
Franco Fiorucci
pagine: 156
Il commissario Giulio Belpensiero è maremmano di mare ma rivierasco d'adozione, lavorando da anni alla Questura di Imperia. Gli capita però di occuparsi di crimini anche lontano dalla Liguria. Per esempio in Val Maira, dove è andato in convalescenza dopo un serio intervento chirurgico. O di essere temporaneamente trasferito a Novara per esigenze d'apparato. I periodi di lontananza però terminano sempre con il ritorno al mare della Riviera, alla sua Squadra e dalla sua Odina, avvocatessa d'appennino stregata dall'aria un po' d'antan di Sanremo, dove non mancano figure quasi surreali, come nobili stralunati e combriccole che pare abbiano fermato il tempo. Posti e ambienti differenti. A non cambiare è lui: Belpensiero che, ovunque sia, finisce con l'occuparsi di fattacci, magari in salsa sudamericana. Sempre con il suo intuito e la sua dolente indole indolente.
Un cappotto color zucca a Venezia
Elena Tarditi
pagine: 328
La baronessa veneziana Edvige Drusier Quintarini subisce un furto nella sua abitazione, vicina alla basilica della Salute.
Matilde, che ogni martedì, da anni, frequenta casa della baronessa, è una giovane mascarera curiosa ed intraprendente e si trova a ficcanasare per cercare di scoprire chi si nasconde dietro tale singolare furto. Fa domande, sopralluoghi, pedinamenti, considerazioni, avanza sospetti, dice bugie per coprire i suoi spostamenti, osa e rischia.
In un'affascinante Venezia in tenuta invernale, il racconto si sviluppa tra scorci inusuali, personaggi ambigui, mestieri antichi, tradizioni festose, problematiche attuali, romanticismo e colpi di scena.
Atlantico
Roberto Malaguti
pagine: 232
Un’idea folle che prende corpo.
Una nave. Un gruppo di persone in cerca di riscatto.
Un viaggio verso la fine del mondo.
Una scoperta.
Un finale ancora aperto.
Donum
Le cronache del vuoto
Cristian Scapin
pagine: 640
Nel cuore di una missione interstellare destinata alla rinascita dell’umanità, dieci navi salpano verso l’ignoto. Ma ciò che doveva essere un nuovo inizio, si rivela presto un inganno.
A bordo della Mistique, un manipolo di sopravvissuti, scienziati, ribelli e spiriti inquieti affronta non solo il gelo dello spazio, ma la verità sepolta nei registri segreti della Federazione. Scoperte aliene, intelligenze artificiali, visioni condivise, creature impossibili e legami che sfidano le leggi del tempo scandiscono un viaggio in cui la realtà si sgretola... e qualcosa di più grande prende forma.
Nel silenzio cosmico, sei figure emergono: Custodi del Vuoto, guerrieri e monaci, carne e mito, pronti a riscrivere il destino dell’uomo.
DONUM è una saga di fantascienza corale e spirituale, sospesa tra horror metafisico, space opera e poesia del disastro. Un’esplorazione del vuoto, dentro e fuori l’anima. E forse, il primo passo verso una nuova umanità.