Libri
Repertorio della pittura a Bologna
1460/1580
Andrea Ugolini
pagine: 722
Sei un appassionato della pittura bolognese? Vuoi sapere quanti sono i dipinti realizzati fra il quattrocento e il cinquecento?
Sono più di 3000 ed ogni opera è presente in questo libro con bibliografia abbinata, da Amico Aspertini a Lavinia Fontana. Ma non pensare ad una semplice compilazione: le attribuzioni nuove sono più di cento; le riproduzioni sono più di quattrocento e se conosci qualche opera inedita puoi segnalarla all’autore: sarà inserita in una prossima edizione.
Smart Scada
Idee di progetto per una supervisione intelligente di impianto
Federico Milan
pagine: 222
L’automazione di processo nell’industria manifatturiera necessita di una veloce e strutturata convergenza tra Operational Technology e Information Technology, questo allo scopo di affrontare le nuove sfide che il mercato riserva, in particolare: gestire i progetti in modo alternativo per ridurre i tempi di sviluppo, di messa in servizio e le non conformità, affrontare i cambi in corso d’opera in modo efficiente, disegnare applicazioni sicure per l’operatore, per il processo e resilienti alle cybert minacce. La comprensione delle nuove tecnologie e il loro sfruttamento sono la base per costruire nuovi paradigmi capaci definire la Supervisione Totale ed Intelligente di Impianto ovvero il nuovo concetto chiamato Smart SCADA. Il libro è strutturato in capitoli, tra loro legati, che contestualizzano i diversi aspetti architetturali di una supervisione di impianto. Il lettore viene guidato in un viaggio progettuale attraverso l’analisi di casi pratici, evidenziando le criticità e proponendo le possibili soluzioni. I primi due capitoli, attraverso casi reali, forniscono gli strumenti per comprendere il modo dell’automazione in tutte le sue sfaccettature: dai contratti al disegno architetturale, dalla gestione del progetto alla sua messa in servizio. I capitoli centrali introducono concetti come: vincoli di progetto, disponibilità dei processi produttivi e di controllo fino alla presentazione dei nuovi paradigmi. I capitoli finali concretizzano i concetti esposti in una proposta architettura innovativa a supporto dello Smart SCADA.
Sicani, Elimi, Siculi
Origini e lingua
Enrico Caltagirone
pagine: 158
Partendo da una ricerca squisitamente linguistica, nel tempo la mia attenzione si è spostata su aspetti antropologici e storici. La lingua proto-indoeuropea parlata da alcune popolazioni, in particolare Siculi ed Etruschi, mi ha permesso di comprendere e seguire il movimento di quelle genti che dal lontano oriente si sono spostate verso occidente. In questo lavoro ho avuto la collaborazione di antropologi, archeologi e archeoastronomi, molti dei quali sono miei amici, per uno studio che quindi risulta multidisciplinare.
L’amore sospeso
Susanna Maria Pini
pagine: 234
Anna è una giovane donna, cresciuta cercando risposte a domande insistenti nella sua mente: «Perché io? A che scopo?». Scoprirà di essere una pedina in un mondo di intrighi e misteri. Una maledizione condanna tutte le donne della sua famiglia a perdere il loro Vero Amore. Nel tempo di un’estate, guidata da un’anima antica, dovrà risolvere il mistero che la vede legata a un ritratto, opera del Mago Oscuro.
Quando incontrerà il suo Vero Amore, il dubbio che possa essere il suo carnefice la costringerà a una scelta: seguire il cuore o la ragione? Anna accetterà la sfida e facendo la sua scelta scoprirà la sua vera essenza.
Come ti chiamo
Massimo Flematti
pagine: 160
La solitudine induce a una ricerca interiore, a guardar dentro sé stessi attraverso il ricordo e a ricostruire il mondo passato in cui si è cresciuti. Lo sguardo dell’autore, che indugia affascinato sulle bellezze naturali della Patagonia, mette a fuoco ciò che ha inciso sulla sua vita, lasciandovi un segno indelebile. Il viaggio come metafora: dopo “Per Santino”, in cui si rievocava l’infanzia, in questo volume, secondo della trilogia sulle età della vita, è protagonista la maturità, con le sue luci e ombre, i cui contorni si delineano sempre più netti mentre, di tappa in tappa, l’avventura patagonica si rivela un itinerario fantastico.
Cicì Cocò
Poesie in lingua barese
Filippo Favia
pagine: 154
Cicì Cocò, quarto libro per questo autore che, dalla fine degli anni '70, cerca, con i suoi scritti, di estrapolare dall'oblio la vera "lingua barese" ed il suo corretto modo di scriverla.
Ricordi, sogni e folli voli di Francy
Francesca Abbiuso
pagine: 152
Se fosse nata animale, Francy avrebbe voluto essere un gabbiano, perché sognava la libertà. Ripercorrendo nello spazio e nel tempo il suo vissuto, si oppone alla mentalità maschilista e violenta, usando le armi del dialogo e della gentilezza, sia in ambito familiare che lavorativo... “Ovunque vi sia un essere umano, vi è possibilità per la gentilezza” (Seneca).
Onnipotenza, onnipresenza, onnisapienza di Dio
Ipotesi e certezze
Felice Buon Spirito
pagine: 60
Spesse volte abbiamo sentito dire che il Dio della Bibbia è onnipotente, onnipresente e onnisapiente. Spesse volte lo si dice o lo si crede perché così è stato insegnato da secoli, senza però aver mai fatto una ricerca personale in tal senso per sapere come stanno veramente le cose. Felice Buon Spirito si è avventurato in quella ricerca che poi lo ha portato infine a scrivere questo libro. La particolarità di questo libro sta nel fatto che Felice cerca il più possibile di non essere dogmatico, infatti spesse volte lascia al lettore la possibilità di rispondere, oppure dice che certe cose non le possiamo sapere con certezza visto che non conosciamo appieno la dimensione di Dio. Vale quindi la pena di avventurarsi nella lettura di questo nuovo libro per scoprire delle cose nuove e interessanti.
L’iniziazione
Avventura in solitaria
Moreno Pollastri
pagine: 160
Tre giovani Yśkai attendono con trepidazione il momento tanto desiderato in cui saranno accolti come membri effettivi del loro Clan. Ma quella che doveva essere una semplice iniziazione, sarà per loro una grande sfida... Questa è un'avventura in solitaria per il Gioco di Ruolo Yśkai! e il protagonista sei tu!
Il sarto di Batman
Un libro di bat-tute
Bruno Gentili
pagine: 72
Le 120 migliori battute di un maestro del sorriso per ampliare orizzonti percettivi e aprire le porte al buon umore.
Mancanze
Francesca Varagona
pagine: 122
Le storie sono sotto gli occhi di tutti, aspettano solo di essere narrate, di trovare una voce, una penna, i tasti di un computer. Ecco quindi le anziane donne che scompaiono alla vista per andare in luoghi diversi dal cortile in cui hanno vissuto tutta una vita, per una ignota destinazione, forse oltre. Sono vicende di donne forti e coraggiose, che hanno oltrepassato le guerre dell'oggi e dell'ieri. Le memorie di profumi di salsedine, la vista di aloe e agave, le scogliere battute dalla tempesta che si placa e sciaborda. II ricordo di uomini amati e perduti, desiderati o mai avuti, che si sciolgono nel fondo di un bicchiere di vino bianco ghiacciato. Le bandiere ammainate gocciolanti di sogni e ideali di gioventù, le emozioni di scatti rubati alle pendici di un vulcano che divora passioni non corrisposte. Di tutto resta un vortice da cui si cerca di scendere, per fotografare attimi dell'anima, per inviare una cartolina ad un amico lontano. La mancanza si fa cosi meno acuta, di un cibo che ricorda l'infanzia. II tempo si cristallizza in un'amicizia inghiottita dal passato e dalla sofferenza, osservata con occhio indifferente. Sospeso nella ruota del destino, in cui le occasioni a volte sfumano, a volte tornano, con un richiamo impellente verso la vita schiarita da un cielo privo di nuvole.
Mi dai un film?
C’era una volta la videoteca
Michele Camillò
pagine: 304
“Mi dai un film ? Quello con Aldo Sfarzenever e quell'altro attore che aveva fatto il film con quell'attrice, che è la figlia di quello che aveva fatto quel film d'azione Armandoeantonio (Armageddon), dove l'attore principale era l'attore che ha fatto il fim con i dinosauri, hai capito? Si Sì, quell'attore, quello che faceva sempre la parte del cattivo, che poi ha fatto L'uomo che insultava i cavalli, come si chiama? Jack, John, Jessi... possibile che non te lo ricordi? Quello che alla fine moriva però finiva bene ....dai, dammi ’sto film!”