Libri
Fotografie bugiarde
Barta Birnberg Susanna
pagine: 258
Vecchie fotografie sbiadite possono raccontare la vita di una famiglia? Come distinguere tra verità e finzione? Nel tentativo di riavvolgere il filo della storia, Hana e Miriam seguono diverse tracce: un faldone con l’autobiografia del padre, vecchi diari e qualche documento ingiallito. I ricordi faranno emergere una realtà complessa, piena di sfumature e contraddizioni. Il romanzo a quattro voci parte da Czernowitz, città della Bucovina, che dopo la dissoluzione dell’Impero austroungarico diventa rumena, poi sovietica e infine terra d’occupazione nazista. Edith e Hermann si salvano fortunosamente dalla deportazione e insieme a un gruppo di amici sopravvissuti alla Shoah, entrano nella Brigata Cecoslovacca per allontanarsi dal regime socialista. Nella nuova Patria, la Cecoslovacchia, si chiudono nel silenzio sul passato, rinunciando a comunicare alle figlie le loro origini. Hermann rinnega l’identità ebraica, ma l’assimilazione tanto ambita si rivelerà vana, il regime stalinista colpirà ancora la famiglia. Le bambine crescono nell’incertezza degli affetti a cui si aggiunge il senso di estraneità e di spaesamento. Molti anni dopo, in un nuovo esilio nella Germania dal recente passato nazista, Hana e Miriam tenteranno di superare il distacco da sé con la forza dell’immaginazione e la ricerca della propria memoria
Io, le mie curiosità, le mie passioni
Mario Villani
pagine: 272
Questo non è un libro tradizionale, ma l’insieme di tanti brevi racconti che rappresenta la mia vita attraverso la mia professione, le passioni, i sogni e le curiosità. Non voglio insegnare o raccontare nulla, tantomeno raccogliere consensi, ma solo dimostrare che la curiosità può portarvi ovunque sorprendendovi e meravigliandovi
I sussurri del crepuscolo
Pietro Branca
pagine: 252
Sprazzi di luce attraversano le foglie che danzano all'addio di un altro giorno, il momento perfetto, né giorno né notte, soltanto passato e presente, amore e odio che indifferenti s'allacciano, l'equilibrio finalmente stabile sulla bilancia della vita. È questa la sensazione che vogliono trasmettere i racconti che scorrono tra queste pagine, ricordi e considerazioni di una vita semplice vissuta nella meravigliosa campagna piemontese. Ricordi d'infanzia e di gioventù, di amicizia e d'amore che come un tatuaggio sul cuore sono indelebili, accompagnati dai profumi e dai colori che l'arcobaleno della vita ha profuso su questo cammino, il mio. Sono piccole storie senza eroi, ma nella loro semplicità importanti, rinchiusi in una scatola nascosta nella soffitta della memoria, il tempo poi regala quelle sfumature imperfette che hanno segnato per sempre il cuore. Saranno ancora le stagioni la bussola per indicare il cammino in questo viaggio, e passo dopo passo, su strade polverose o scrutando le gocce di pioggia che scivolando su di un viso paiono lacrime, condurranno al traguardo della vita ascoltando i sussurri del crepuscolo, parole che cadranno come petali di rosa, su pagine non più bianche che narrano la bellezza dell'esistenza.
C’era una volta...il Comune di Serbariu
Mercedes Carcassona, Cleo Frau, Carmen M. Manca ...
pagine: 274
Prima di Carbonia non una landa desolata, ma un Territorio con una storia antica, un Comune, Serbariu, fervido di attività, ricco di tradizioni e di quella cultura popolare, patrimonio comune di tutti i Sardi, che questo libro vuole contribuire a riscoprire e salvaguardare, quasi una finestra aperta insieme sul nostro passato e sull’identità di oggi di Serbariesi e Carboniensi. Ambiente e storia, ribellioni, usi, costumi, credenze e rimedi, leggende e proverbi, accompagnati da continui riferimenti alla lingua sarda parlata dai Serbariesi, sono la materia prima che vi si trova, raccolta con entusiasmo e sorpresa per le insospettate curiosità, per il coinvolgimento emotivo e il grande desiderio di raccontare degli anziani del Paese e di tante altre persone che hanno collaborato a un lavoro che li ha visti protagonisti.
Il pallino del destino
Gianni Menta
pagine: 154
Dopo essere miracolosamente scampato ai bombardamenti aerei del 1944, avvenuti nei pressi della Stazione Ferroviaria di Codogno, la vita di Franco scorre felice e spensierata. Come molti altri giovani della sua generazione la ricerca di un buon posto di lavoro è tra le sue principali priorità ma, dopo averlo finalmente e fortunatamente trovato, con un gesto coraggioso ed eclatante inaspettatamente si licenzia per cercare qualcosa di diverso. Aiutato dalla sua caparbietà e confidando nella buona sorte, che Franco definisce senza incertezze “destino”, la sua vita non sarà più la stessa.
Ricordi D'a-Mare
Pratiche creative per l'infanzia: laboratorio di scultura multisensoriale
Roberta Cuzzola
pagine: 60
Preferisco la macedonia
Guido Rella
pagine: 144
Questa silloge è un diario di viaggio, fatto assieme a molte viaggiatrici protagoniste di amori tormentati, forzati, vissuti, abbandonati, realizzati e immaginati, nel quale ognuna ha lasciato la sua rima ricordo.
Donne. Il coraggio di vivere senza paura
Anna Maria Iozzi
pagine: 198
“Non dobbiamo avere paura di ciò che siamo e di chiedere ciò di cui abbiamo bisogno”. L’autrice, grazie a questa espressione, vuole condurre le donne in un viaggio alla ricerca del coraggio di vivere, senza paura. Anna Maria Iozzi, da sempre appassionata di fenomeni sociali, ha deciso di scrivere questo libro in cui descrive una fase di ricostruzione della vita, quella che, il più delle volte, si sottrae, con violenza, alle donne. Il libro è strutturato in racconti, ognuno dei quali affronta, come argomento principale, la violenza. Un fenomeno che, purtroppo, al giorno d’oggi, sta acquisendo piena egemonia. Ma, nonostante tutto, la rinascita è dietro l’angolo. Si, quella rinascita a cui le donne non devono rinunciare per vivere.
Il lato oscuro e prometeo
Monica Maran
pagine: 252
Il noir è ambientato nel 1902 a Trieste. Il tenente Gunther Albert Mayer dell’impero austro-ungarico,viene inviato da Vienna a Trieste per risolvere una serie di omicidi che presentano tutti le stesse caratteristiche. I personaggi che ruotano attorno al tenente Mayer, rivestono un ruolo importante nella narrazione perché dotati di anima propria. L’ambientazione è fatta di piccoli dettagli che ci riportano indietro nel tempo, facen doci assaporare un linguaggio ed una educazione ormai sconosciuta PROMETEO Il secondo racconto è ambientato a Grado nell’estate del 1903. Un intrigo famigliare rovina la meritata vacanza dei protagonisti trascinandoli in una serie di accadimenti imprevisti che sconvolge il tran - tran di una piccola isola felice, dove il tempo trascorre lento scandito dal sole, il vento e le maree.
Okkappissima!!!
Dora Cartella
pagine: 268
Accompagnati dalla sinfonia del mare, accarezzati dalla luce lunare e dai lievi sussurri delle stelle, i due protagonisti vivono la loro storia d’amore nella città di Napoli. Un amore nuovo, maturo, che li aiuta a riconoscersi nella loro essenza e dare un senso alla vita. Sogno e realtà si fondono e confondono
Agua de Vida
Luca Incerti Spallanzani, Riccardo Sghedoni
pagine: 394
Saragozza, Regno d'Aragona, 1512. Tra le mura del castello dell'Aljaferia, re Ferdinando riceve la visita del cardinale Francisco Jiménez de Cisneros, il quale reca con sé importanti incartamenti provenienti dalle colonie del Nuovo Mondo. Una tribù indigena parrebbe custodire ciò che il sovrano ispanico cerca da tempo: la leggendaria Fonte della Giovinezza. Vecchio e malato, Ferdinando darebbe qualsiasi cosa pur di sfuggire alla morte... Port Royal, Giamaica, 1717. È un giorno di febbraio, quando la cittadina viene razziata da una ciurma pirata in cerca di reclute e provviste. È Alastor Blackburn - detto "l'avvoltoio" - a condurre l'attacco, un temuto gaglioffo sulla cui testa pende una cospicua taglia. L'abitato costiero viene messo a ferro e fuoco e nuove braccia vanno a infoltire le fila dell'equipaggio del vascello nero. Tra i fortunati vi è il giovane carpentiere Archie, il più onesto gentiluomo delle Indie Occidentali: ha inizio per lui un'odissea che lo porterà a riscoprire il suo passato, riscrivere il proprio futuro e capire cosa realmente importa in questa vita. Per sé e per il suo carnefice con la gamba di legno. Perché ben presto si accorge che, forse, il capitano ha trovato qualcosa di molto prezioso...