Libri
Vademecum del predatore emotivo
Come proteggersi dalla violenza psicologica e perché è importante conoscerla
Paola Gargiulo Maffei
pagine: 96
Il principale obiettivo del libro è sensibilizzare il lettore sull'importanza di conoscere e prevenire la violenza psicologica, che può avere conseguenze devastanti sulla salute mentale e fisica delle vittime, concentrando l'attenzione su una specifica categoria di persone: i predatori emotivi, quelli che manifestano comportamenti di "mascolinità tossica" attraverso la pianificazione e la costruzione di relazioni di abuso narcisistico, cioè relazioni disfunzionali caratterizzate da assenza di reciprocità relazionale, ambiguità, manipolazione affettiva e psicologica. Il libro, che riporta anche stralci di testimonianze condivise, approfondisce le caratteristiche della personalità del predatore emotivo, descrive le fasi della relazione di abuso narcisistico, le tecniche di manipolazione applicate e le strategie per liberarsi dalle catene della manipolazione psicologica.
Viaggio a Milano
17 anni, 2 mesi, 25 giorni
Andrea Donati
pagine: 194
Una storia come tante, di un ragazzo come tanti, scritta senza peli sulla lingua oramai più di 10 anni fa, già in età adulta su consiglio di un amico psicologo con l'intento di debellare dal proprio animo quei piccoli peccati di gioventù che a quell'età, ma solamente a quell'età, si possono ammettere.
Una specie di autobiografia dei miei primi 17 anni, due mesi e 25 giorni ma in realtà è anche l'esposizione, la storia nuda e cruda, della mia famiglia.
Il mio primo libro, non nato con l'intento di diventare tale ma con il proposito di giovare per primo a me stesso e magari anche a chi, leggendolo, un po' ci si rivede.
Come già scritto tra queste pagine sono tutte storie vere, tutti fatti realmente accaduti e dei quali è stato mio immenso piacere farne parte.
Capricorn
Un romanzo d’azione e riflessione, un’appassionante storia d’amore attraverso un’avventura tra l’Europa e il Madagascar all’inseguimento di un sogno.
Mario Colzani
pagine: 194
Ancora una volta, si chiese se tutto ciò per cui stava lottando avesse un senso, se quel sogno che stava rincorrendo avrebbe portato alla vita oppure solo alla morte.
Nella vita di qualunque uomo ci sono momenti di luce accecante intervallati da tenebre profonde, di gioia e di sconforto, di volo e di caduta. Sarebbe stato assurdo pensare di esserne immuni, nessuna esperienza umana poteva essere dispensata da questa regola non scritta, tanto meno un’esistenza così intensa e fantastica come quella che Casey stava vivendo.
Dedicato a un angelo
Giovanni Reale
pagine: 82
Tutto ha inizio 60 anni fa in un paese poco distante dalla capitale situato nella valle del sacco è qui che nasco e muoverò i primi passi. Le ciminiere di un polo industriale ivi presente saranno per me i draghi sbuffanti dei miei primi ricordi di bambino come lo scampanellare delle mucche al pascolo nelle colline circostanti ,sarà proprio grazie al latte di quelle mucche che io posso raccontare la mia storia e poter testimoniare che gli angeli sono tra di noi ci prendono per mano ,la loro missione terrena è portare amore e speranza a chi ha perso tutto per poi tornare come soldati di pace mille volte ancora tra di noi ad ali spiegate.
Dio C'è
Raccolta di studi biblici
Emilio Francesco Ricciardi
pagine: 126
Bisogna esser determinati a introdurre nello studio dell’A.T. i princìpi fondamentali del N.T., solo così i due patti risultano armoniosi, in caso contrario dovremmo dire che ci sono due Dei, uno del vecchio e uno del nuovo testamento, ma questo antologicamente è sbagliato. Allora rimane la necessità di una riproposizione dei racconti biblici secondo i princìpi
della rivelazione di Gesù.
Si è sacrificato per necessità divina o umana? E’ Dio che aveva bisogno di esser soddisfatto nella Sua giustizia oppure l’uomo di esser rassicurato da un vero perdono perché il prezzo è stato pagato?
IL SACRIFICIO E’ PER L’UOMO, NON PER DIO.
Quante leggi Dio ha dato per la durezza del cuore? Vedi il ripudio, erroneamente chiamato divorzio. La legge parla di Dio nell’A.T in modo comprensibile e che soddisfa l’uomo, nel nuovo patto, tutto parla in modo che soddisfa Dio.
Economia Comportamentale: l'istinto va sempre supportato dalla ragione
Salvatore Cifalà
pagine: 152
L’economia comportamentale indaga le modalità con cui vengono prese le decisioni; Quando prendiamo decisioni, commettiamo errori; Lo sappiamo tutti per esperienza personale, ovviamente; Lo studio della economia comportamentale si pone come obiettivo l’individuazione delle molteplici distorsioni, individuali e collettive, rispetto al modello classico, che si possono concretamente riscontrare nel processo decisionale; Essa è diventata l’approccio accademico dominante alla comprensione delle decisioni; L’e. c. offre anche molte possibilità dal punto di vista professionale; Una figura come quella del designer comportamentale è molto richiesta nelle aziende che si occupano delle piattaforme digitali, per esempio il behavioral analyst, invece, estende l’analisi del comportamento a tutti gli ambiti economici che prevedono relazioni umane; A tal proposito, grande rilevanza sta assumendo un nuovo modo di concepire e condurre le aziende che, ogni giorno, devono affrontare i problemi economici senza dimenticare che prima di tutto esse nascono, si sviluppano e vivono all’interno di una società verso cui hanno delle responsabilità economiche, sociali ed ambientali.
Gheronton
Morando Morandi
pagine: 240
Brutale, empatico… tra alti e bassi il lettore viene inesorabilmente fagocitato dal racconto trovandosi egli stesso coinvolto in uno dei tanti scenari inquietanti fino ad immedesimarsi nel personaggio di turno: e c’è da rimanerne turbati!
“Show, don't tell": l’Autore è andato ben oltre questa regola facendoci partecipare agli scenari inquietanti di questo mondo invaso dai Berghen e da altri eventi apocalittici che lo porteranno alla distruzione…
Una regia occulta ha iniziato a determinare eventi micidiali concatenandoli tra loro in un gioco al massacro con l’unico scopo di distruggere l’Umanità. Sarà un piccolo, voluto, errore informatico che, in occasione del “Millenium Bug”, creerà i presupposti per la salvezza dopo un quarto di secolo.
Ma ci sarà davvero la salvezza per questa umanità decimata? Avranno i nuovi uomini la capacità di risollevarsi? Probabilmente no, ma, forse, qualcosa interverrà in loro soccorso.
Giocarsi la cascina
Enrico Fargnoli
pagine: 198
Gli anni novanta. La consapevolezza di appartenere a quel periodo attraverso le amicizie e la vita paesana. Il calcio polveroso da oratorio diventa la palestra giusta per tornire tali rapporti. Al fine di cercare di farli diventare granitici. E proiettarli, anche, fuori da quella decade adolescenziale. Sulla scorta di tale intento all'interno di casa sua, Enrico, cerca di tracciare un bilancio parziale su tale percorso. Amicizie nuove e vecchie riunificate sotto la stessa bandiera. Dinnanzi allo stesso stato mentale. Tutti protesi verso la Cascina.
La storia di Maria
Simone Di Scianni
pagine: 44
È la storia di 4 ragazzini che dopo il periodo difficile della pandemia, e angosciati da venti di guerre che ancora soffiano sul mondo intero, decidono di lasciare un piccolo segno nella loro comunità. Mossi da un desiderio di libertà e giustizia sono guidati dalla farfalla gialla, la stessa che volo’ sul filo spinato dei campi di sterminio nazisti. La loro missione è quella di smuovere le coscienze dei coetanei e gridare al mondo “no-war”.
L’Eternità è dove esiste l’Amore
Francesco Cacciapuoti, Francesca Sequino
pagine: 194
La morte è una parte della vita e toccherà a tutti; anche alla morte si può resistere, nel proprio continuare a vivere: morire e rinascere per sempre e quello che si è lasciato incompiuto deve essere ultimato e preparato per avere una “vita” eterna.
È necessario avere l’acquisizione e le competenze necessarie a ridefinire i rapporti sospesi, riuscire nel proprio compito di affrontare e superare gli ostacoli in modo efficace, avendo a disposizione un solo mezzo, una sola maniera: l’amore.
Al momento del trapasso saremo sottoposti a cinque cammini tutti uguali, la variante è solo l’accompagnatore che non potrai scegliere, solo all’ultimo viaggio, il quinto, sceglierai il tuo compagno e potrai vedere la luce della prossima meta.
L’ultimo compagna di cammino, è una donna amata, ed è questo il “motivo” che fa nascere il contrasto con la moglie e le figlie.
Il sospeso con la famiglia ti tiene legato fino a quando non si porta serenità e amore alle due figlie e la moglie, lasciando una traccia del tuo “passaggio” con alcuni scritti.
L’ ago della bilancia è la nipotina che riesce ad esprimere al meglio la “favola vissuta” dal nonno per dare amore e felicità a tutti e dichiarando che il “suo Franco” vivrà per sempre nei loro ricordi, ed in tutto ciò che lo ha rappresentato in vita, per lei è diventato un suo eterno “dolce zaino”, se lo ritroverà ogni qualvolta che lo chiama.
L’ultimo scritto che lascia l’interprete, è per la sua dolce moglie, dove racchiude le brutture del mondo, l’arma migliore per combattere deve essere l’umiltà, pregio che la sua amata ha sempre posseduto; l’immagine che porterà di questa amata è la sua dolcezza nel suo “fisico” fresco ed il viso… espressione d’amore.
Lo strano caso del nitrato di ammonio
un’indagine complicata
Bruno Chizzoli
pagine: 110
Questo racconto è fondamentalmente un omaggio dell’autore alla «sua» Calcinate. Un paese con tutti i suoi molti pregi e i suoi difetti. Difetti di cui, in gran parte, potrebbe farne a meno ma lo fanno quello che è. Un paese che però l’autore ama perché sta nel suo DNA. Lo sguardo nella narrazione è sempre e comunque benevolo. Una Calcinate che con il suo paesaggio e i suoi personaggi fa da sfondo a una storia che spero sia intrigante e abbia incuriosito i lettori.
“Ancora oggi a distanza di tanto tempo. mi stanno nel cuore le fughe in bicicletta fra i filari di gelsi, che fanno da argine ai fossi, per andare al Cherio a fare il bagno”
Vivere! Un mondiale
Antonio Maria Ioli
pagine: 198
Il racconto si sviluppa su due fili conduttori inizialmente paralleli che si incontrano e si intersecano: la finale di un campionato del mondo e le vicende esistenziali dei personaggi.
Il calcio è imprevedibile. La sua terribile bellezza è l’assomigliare alle esistenze degli uomini. Il loro libero arbitrio si estrinseca nel prendere le giuste decisioni nei momenti in cui possono essere artefici del loro percorso. Devono decidere bene, e soprattutto decidere.
Come un calciatore di fronte ad un calcio di rigore.
Anche nella vita il comportamento peggiore è quello di chi non ha il coraggio di calciare i rigori nel momento in cui gli capitano, salvo rimpiangerlo quando è troppo tardi.