Libri
Cortecce danzanti
Il “ballo” della natura scolpito nei castagni di Roncole
Fabio Pavanati
pagine: 72
Lo scorrere delle innumerevoli stagioni ha contorto i loro possenti tronchi, plasmando le loro cortecce in forme uniche, spettacolari ed emozionanti.
Nelle sinuosità della loro “danza” arborea, i castagni di Roncole, a Bardi, nel Parmense, esprimono pieghe e piaghe secolari, che suscitano, in chi le vuole leggere, le più varie sensazioni. Allora il testo fotografico si abbina, secondo l’interpretazione emotiva dell’Autore, a poesie, odi ed elegie tratte dalla antica letteratura greca, latina e romantica, nella speranza implicita di renderne partecipi anche i Lettori.
Fatti di parole
Francesco Pezzulla
pagine: 80
L’autore pensa che l’egoismo, nella sua accezione sana e positiva, sia il principio trainante di qualsiasi attività umana. In virtù di esso, ogni uomo si trova in equilibrio precario tra quanto dice e quanto chi lo osserva percepisce dalle sue azioni. Questa raccolta racconta, tra le righe, tutte le contraddizioni che l’autore incontra e delle quali si rende conto di volta in volta.
I frutti del passato. Aspetti e proprietà
Entroterra del Golfo di Taranto
Fernando Cera, Giovanni Cera
pagine: 68
Le tue orme sulla spiaggia
Elvira Lidia Locci
pagine: 62
“Le tue orme sulla spiaggia” è una raccolta di poesie che tratta diversi temi, apparentemente slegati tra loro, ma con un unico filo conduttore: l’amore per il mondo che circonda la scrittrice.
Le stelle, il cielo, gli uccelli che volano sono tutti elementi della natura, che richiamano nella mente del lettore, immagini dal significato profondo in grado di suscitare forti emozioni.
Nel titolo si possono trovare gli elementi chiave di lettura: la spiaggia rappresenta il cuore, tempestato di emozioni, le orme sono gli eventi e le persone che lasciano il segno nella nostra esistenza.
Mr. Ardelean
Giancarlo Palumbo
pagine: 98
Una piaga terribile dilaga da millenni nel mondo: i vampiri.
Crudeli e famelici reclamano sangue e potere. Ardelean, il protagonista, divenuto vampiro suo malgrado, dovrà prendere delle importanti decisioni per abbandonare la dannazione eterna e risorgere ad una nuova vita.
Oltre la ricetta
Emozioni e ricordi raccontati attraverso il cibo
Luca Spaggiari
pagine: 272
Sono le storie, più che le ricette, a rendere unico un piatto: la cucina è infatti la capacità di raccontare una storia, chi sei e da dove vieni, e il piatto è una grandissima forma di libertà, uno spazio vuoto dove condividere la propria vita, esperienze, viaggi, persone, ricordi, emozioni.
Sonetti ribelli
Giovanni Canzoneri
pagine: 72
La sua poesia non è per tutti, non perché sia complicata o “dialettale” (per usare un termine stupendo che è stato ribaltato di senso e stravolto fino a tramutarlo in accezione negativa), ma perché fa male. È una poesia che straccia le consuetudini, che induce, obbliga a riflettere, graffia il foglio fino a comprimerlo e incendiarlo. Le grammatiche stesse della poesia classica non sono un appannaggio del poeta Canzoneri; in lui vi è ricerca libera, libertaria, senza orpelli didattici o indottrinanti. Già il titolo dell’opera Sonetti ribelli indica in modo esplicito il suo poetare. I suoi sonetti non seguono le regole della metrica, non hanno un dogma ridondante esclusivistico di ardua comprensione, non hanno strutture delineate da angoli di fogli didattici, ma sono voli pindarici completamente in balia dei venti; quindi liberi nell’espressione più “illegittima”. Non sono composti da quattordici versi, non sono endecasillabi, non sono divisi in due quartine e due terzine, non seguono uno schema di rime... Insomma, si rifiutano di sottostare ai canoni convenzionalmente imposti.
Il tempo sospeso
Enrichetta Biacchi
pagine: 194
Thomas e Lucilla si conoscono per caso, a febbraio del 2019 in un giorno di pioggia. Lui sta partecipando a un corso di aggiornamento rivolto a chi dedica parte del proprio tempo libero al volontariato e invita Lucilla a visitare il mercatino, organizzato da alcune Associazioni che si terrà da lì a breve. Ognuno ha un proprio contesto familiare e una propria storia. A marzo 2020 scoppia la pandemia da Covid-19 e ognuno dei due l’affronta cercando in sé le risorse per essere d’aiuto ai familiari e continuare la propria attività. Thomas e Lucilla si rivedono casualmente al termine del lockdown e, nell’estate, iniziano una relazione amorosa, fiduciosi che il peggio sia passato e la pandemia sconfitta. A ottobre, si sviluppa la seconda ondata del contagio da Covid-19 e reagiscono diversamente a quella separazione che i decreti governativi impongono. A dicembre, Lucilla si ammala e Thomas riesce a darle il supporto morale necessario per reagire alla malattia. Lucilla è in via di guarigione, ma Thomas si sente comunque perplesso per il futuro che lo attende e per come dovrà interpretare e affrontare il suo domani.
Immagine e illusione
appunti sul cinema per Absolute Beginners
Carmine Fornari
pagine: 212
Cosa unisce il viso di Biancaneve con un primo piano di Marilyn Monroe oppure di un personaggio manga? Perché interveniamo subito se una vecchietta cade per strada? Perché viviamo la gioia del protagonista quando alla fine riesce a cavarsela? Quale ragionamento fa un top manager di una major cinematografica americana quando decide di investire una montagna di denaro leggendo solo 28 parole di una storia? Cosa disse Rambaldi per convincere Spielberg che il suo E.T. sarebbe stato quello giusto? Questi sono solo pochi esempi, ma si potrebbe andare avanti all’infinito per quanto sono sottili le variabili di un racconto audiovisivo. L’immagine e l’illusione vuole identificare il percorso per la costruzione di una inquadratura, di una scena cinematografica e di una storia, con il supporto di un breve manuale tecnico di ripresa e montaggio e per definire i rapporti tra storia, regia, fotografia e post produzione.
Maria Chiara. Figlia della fede e dell’amore
Gianna Pianarosa
pagine: 80
Una storia vera, concreta, adatta ai nostri tempi. L’amore, infine, vince le tenebre, perché Dio è amore.
Ombre e riflessi
dal cinema degli esordi a oggi
Carmine Fornari
pagine: 220
Ombre e riflessi. Ombre su di uno schermo di plastica, nel buio di una sala, solo ombre e riflessi che ci commuovono, ci fanno ridere, ci fanno entrare in ansia, ci fanno paura lasciandoci andare alla deriva in un continuo perdersi nei sentimenti. Ma poi alla fine, sono solo ombre. Questo libro rappresenta un percorso mentale e visivo del forte rapporto che si è sempre instaurato tra un regista e un direttore della fotografia pronto a rendere concrete le intuizioni, i desideri, le visioni dell’autore. Fin dagli esordi del cinema, la realizzazioni di immagini, molte come elaborazioni del primo espressionismo, hanno tentato di raccontare una condizione emotiva e mentale che permette l’astrazione dal reale per raggiungere quello che non si vede, ma esiste, quello che c’è oltre l’immagine, quello che continua ad essere anche quando le luci della sala si accendono e termina quell’incredibile compromesso tra lo spettatore e lo schermo, per cui, per due ore, abbiamo vissuto la vita di altri senza pensare che quello che vedevamo erano solo ombre e riflessi su di uno schermo di plastica.(a margine contrassegnate con TIP, ci sono note tecniche della fotografia dei più grandi autori del cinema mondiale)