Libri
Già cammina la sera
Lido Pacciardi
pagine: 200
In questo libro sono state raccolte le ultime poesie del 2023-2024, I temi consueti, cari all'autore, sono stati riproposti ancora una volta: il fluire inesorabile del tempo, lo sfumare di ricordi lontani che, pervicacemente, non vogliono morire; il malinconico rimpianto di un mondo più a nostra misura che ormai è completamente affondato e ricoperto da una modernità che chi scrive avverte estranea, priva di vitale energia, tutta e solo volta al consumo immediato, all'effimero, all'innaturale. Il paradiso non c'è mai stato, è vero. Abbiamo vissuto di fatiche, privazioni, dolore. Ma lo facevamo con una sorta di partecipazione collettiva - almeno nelle nostre campagne - con comunanza e unità di intenti: le disgrazie di uno erano le disgrazie di tutti. Oggi non abbiamo più tempo di assaporare... il tempo, di sostare un momento per misurare il giorno, di leggerci dentro, di sentirci parte di un tutto che è in noi e fuori di noi. Avanziamo senza sosta nella tecnologia, nella scienza, nel conoscere l'intima natura delle cose che ci stanno intorno - le strutture fondamentali della fisica e della biologia - e le più remote associazioni di mondi lontani. Progrediamo nel contrastare le malattie e i morbi terribili che hanno afflitto l'umanità e che ancora l'affliggono. Eppure continuiamo nella pratica oscena della guerra, in ogni parte e con ogni mezzo, con massacri e devastazioni in ogni luogo. In questa corsa pazza e priva di senso consumiamo la nostra età quasi senza accorgercene, sperimentando un senso di angosciosa solitudine, di impotente disposizione, una sorta di separazione da una Natura che avvertiamo nemica, in un cupio dissolvi che non pare aver fine. Senza renderci conto che "vivere" è essenzialmente "partecipare", con consapevole umiltà e rispettosa presenza, al mistero dell'esistenza, mantenendo nel nostro spirito il seme prezioso della sacralità della vita.
L.P.
L’amore Fuorviato
Efferre .
pagine: 56
Alma, la protagonista del racconto, è una ragazza fuori dal comune. La vita l’ha costretta a prendere una decisione inaspettata, quella di lasciare Norberto, una scelta che l’ha fatta quasi impazzire...riuscirà a superare un dolore così grande?
Ritmiche Ambivalenze
Giancarlo Serafino
pagine: 186
"L'università della poesia di Giancarlo Serafino consiste nella trasversalità di un sentire e di un'esperienza di vita comune, nel suo essere senza sesso e senza età, nella sagace capacità di saper tradurre quel complesso di umani sentimenti, impulsi e desideri, spesso fonte di conflitti e lacerazioni interiori, che attende un nostro sguardo di comprensione, di tenerezza, di accettazione. Per una riconciliazione che includa luci e ombre del nostro Sé; per un'idea di amore che sappia declinarsi in infiniti modi e forme.
Giuseppe Maggiore
Vi dispiace se non fumo?
Massimo Crosia
pagine: 168
Quattro miliardi di persone al mondo utilizzano ogni giorno internet per cercare informazioni che le aiuti a smettere di fumare. È veramente possibile realizzare, in questo modo, un percorso di crescita personale e guadagnarsi un consenso informato? Io ho fatto un piccolo grande viaggio in rete e dentro di me, su una zattera tenuta insieme dallo spago, in un mare aperto di cui non ho mai visto il fondo. Scrivere un libro che si ponga come obiettivo ispirare la disassuefazione dal fumo è un po’ come mettere un biglietto con un messaggio in una bottiglia, abbandonarlo e sperare che qualcuno prima o poi lo legga. Io ho deciso di commettere un piccolo peccato scrivendone uno, brutto, noioso, poco originale, probabilmente utile, in ogni caso è il libro che avrei voluto poter leggere io quando ancora fumavo.
Canzoni Scanzonate
101 Canzoni Allegre e La Loro Storia
Nicola Chinellato
pagine: 266
Questo libro è per chi non ha mai smesso di sognare. Per chi, nonostante le brutture dell'esistenza, continua a vivere con una giusta dose d'incanto, rifugiandosi nelle cose che più ama. Per chi, quando ascolta un bel riff, non può fare a meno di immaginare di stringere una chitarra tra le mani. Per chi ama la musica, senza se e senza ma.
Dopo "Di Lacrime e Di Sangue, 101 Canzoni Tristi e La Loro Storia", Nicola Chinellato torna con un nuovo saggio a raccontarci la storia di altre 101 canzoni. Questa volta, però, sono storie con un sapore diverso. Storie più leggere, eppure, mai banali o superficiali, perché anche una canzone all'apparenza "scanzonata" può veicolare messaggi importanti.
101 canzoni che, in un modo o nell'altro, hanno lasciato il segno, non solo nella storia della musica ma anche nella vita di molti di noi.
101 storie che parlano d'amore, di libertà, di gioventù bruciata, di politica, ma anche di leggerezza, di case discografiche e di canzoni (famosissime) che rischiavano di non vedere mai la luce.
Questo libro è un sacchetto di caramelle gommose da gustare piano, è un altro splendido viaggio tra musica e parole.
Mary Pellegrino
G come Goodman
Massimiliano Milano, Antonio Montefusco
pagine: 112
Può, un fatto epocale come la pandemia, accendere una lampadina nelle stanze della fantasia per raccontare di un contagio che non ha nulla a che vedere con il virus? In un borgo senza nome arriva a tutti gli abitanti un inquietante messaggio in cui viene improvvisamente imposto il divieto di amare, di non esprimere più i propri sentimenti e di indossare una mascherina per coprire le espressioni della bocca. I protagonisti del romanzo, Gig e Ralf, ripercorreranno quest'incubo fino alla loro origine per scoprire chi ha imposto questo divieto e perchè lo vuole esercitare, entrando in un vortice di incontri che li vedrà fronteggiarsi con Principi, centinaia di animali da circo con i calzini, elefanti e mongolfiere, infine Pannocchie-19, una varietà molto pregiata ed infestante di graminacee. Ci riusciranno?
Giuseppina ed io
Rita Rivolta
pagine: 106
Due donne si incontrano, madre e figlia. I pensieri di una madre ritrovati dentro un cassetto, sotto forma di quaderno, riprendono vita grazie alla figlia che decide di raccontarli in un libro. Questi ricordi, scritti dalla madre Giuseppina con semplicità ed ingenua passione, che evocano un passato ricco di valori ormai perduti e tradizioni antiche, si alternano alle riflessioni dell’autrice. Come se il tempo non fosse mai trascorso, ancora una volta madre e figlia si stringono in un ideale abbraccio. Un libro coinvolgente ed introspettivo, che sprigiona sentimenti legati tra loro dal filo rosso dell’amore.
Muse - Terre di Eloro
Silloge di Liriche e Pittografia
Serena Carnemolla, Roberto Caruso
pagine: 118
Già Ovidio descriveva Eloro come un luogo incantato in cui regnava un'eterna primavera: Heloria Tempe è più che un angolo di terra sul mare, è un riflesso di antiche popolazioni e miti.
"Muse - Terre di Eloro" nasce dal desiderio di fondere il mondo dell'immagine con quello della lirica, in uno scambio osmotico di ispirazione e parola, rime e contorni sfumati, dando vita a un nuovo linguaggio della contemporaneità che conservi il profumo del mito e della poesia.
Il Pozzo del Pazzo
Épopées d'una utopie
Leonardo Incardona
pagine: 314
Una giovane scienziata parigino di famiglia emigrata dall'Italia viene incaricato dal CNRS di valutare la realizzazione di un parco divertimenti "Le Puy du Fou" in Sicilia. L'attività del tutto banale cade improvvisamente nelle avversità dopo un attacco che la trascina in avventure che mescolano la pericolosità di Panam con le fantasticherie mediterranee della Trinacria.
Imperium
Tiberio, le due facce del potere
Anna Maria Masetti
pagine: 390
Chi fu Tiberio, principe del Senato romano, secondo imperatore della dinastia Giulio-Claudia? Un onesto servitore dello Stato o un tiranno crudele e psicopatico? Gli storici antichi e moderni oscillano tra l’una e l’altra tesi.
Il racconto muove dai fatti e dalle azioni del successore di Augusto testimoniate dalle fonti, piuttosto che dalle nascoste intenzioni a lui attribuite dalla penna sublime e ostile di Tacito, delineando il ritratto di un uomo estremamente “moderno”: solo, tormentato dal dubbio, schiacciato dal peso delle responsabilità di governo.
Questa è la mia terra
Prima e dopo l'8 settembre '43
Carlo Gaioni Scolaro
pagine: 196
Liberi dopo tanto terrore. Sulla strada d'asfalto passavano i lunghi cortei di autocarri e di macchine militari e civili, sulle strade sassose che portavano ai poderi riapparivano asinelli e muli che trascinavano slitte guidati da uomini e ragazzi tranquilli; insomma, riprendeva la vita normale figlia del tempo di pace e di lavoro