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Libri

Il cammino di un cooperante

Mauro Morbello

pagine: 250

Un’autobiografia intensa e originale che intreccia tre piani narrativi in un unico racconto: il percorso di una vita vissuta altrove; un lavoro, quello del cooperante, che porta al confronto con realtà complesse e alla scoperta di paesi e contesti al tempo stesso affascinanti e struggenti, afflitti da problematiche profonde. Una testimonianza diretta e partecipe sulla cooperazione internazionale, che ne evidenzia il valore, ma anche i limiti e talvolta le ambiguità. Un’opera rivolta a chi desidera approfondire realtà poco esplorate ma emblematiche e rilevanti, in particolare ai giovani che si avvicinano con entusiasmo al mondo della cooperazione, ma che raramente hanno l’occasione di sviluppare la consapevolezza necessaria per comprenderne a fondo le dinamiche.
21,90 20,81

Il Cognome Mascarello. Ceppo Piemontese

Memorie derivanti dalla Storia di La Morra e della Cascina di Sant’Anna Sottana con la ricostruzione dell’Albo Genealogico della Famiglia Mascarello Giacomo (1793)

Osvaldo Mascarello

pagine: 236

30,00 28,50

Il mondo che vorrei

Carmelo Scordino

pagine: 276

Il mondo che vorrei - ecologico, ambientale, climatico - Scienza e Tecnica lo realizzeranno? Sì, se sapranno produrre l'energia pulita e necessaria per uno sviluppo universale e sostenibile, avvalendosi delle tecnologie di CCS e CCUS della CO2, della degradazione del CH4, della neutralizzazione dell'inquinamento della plastica e delle nuove fonti energetiche: H2 verde economico e sicuro, geotermia innovativa e illiminata, idroelettrico di accumulo e pompato (PSH), il nucleare di fissione di ultima generazione ecc. L'autore indica le problematiche ambientali ma anche le possibili soluzioni.
27,90 26,51

Jugoslavia, incerto partner della NATO

Giovanni Peco

pagine: 212

Dal 1948, anno in cui Stalin e il Cominform abbandonarono Tito, la Jugoslavia divenne agli occhi degli USA e di altri membri della NATO, un partner ufficioso, a tratti incerto, e fu aiutata economicamente oltre che militarmente in misura massiccia: qui troverete i documenti dall’Archivio NATO. Ma il contenzioso di Pella con Tito del 1953 fu motivo di grave apprensione da parte dei nostri alleati più influenti: in questo libro troverete i documenti diplomatici americani, spesso classificati “top secret”
19,90 18,91

La straordinaria vicenda di Re Cicciletto

Giuseppe Laino

pagine: 232

Il Giardino di Eden, paradeisos in greco, paradiso in italiano, era il luogo di delizie in cui vivevano Adamo ed Eva prima della cacciata. È poi diventato per i cristiani la sede di ogni felicità dei beati, dei buoni, mentre i malvagi, esclusi, hanno un loro luogo di punizione: l’inferno, ed il purgatorio è quello dell’espiazione. Cosa succederà quando un beato, già re sulla terra, dopo aver abolito inferno e purgatorio, si mette a predicare tra i Felici del Giardino un nuovo messaggio di misericordia, per il quale tutti gli esseri umani vanno fatti entrare nel Giardino in quanto umani, anzi, è un loro diritto maturato dalla durezza della vita terrena? Ma la Giustizia? E la libertà di scelta tra Bene e Male, prerogativa dell’uomo? E il merito? Il demerito? E il premio ed il castigo? Ed il volere del Creatore? Ed il peccato? Ed il compito di ognuno? Questi i temi che l’autore affronta, ma che tratta con levità e piacevolezza. Velata, una speranza.
15,50 14,73

Le Chiese di Stilo

Giorgio Metastasio

pagine: 218

I conventi e le chiese di Stilo sono considerati piccoli musei e, insieme, espressione di spiritualità e di devozione popolare: centri di varia vitalità, che riescono ancora oggi a trasmetterci i loro segnali raccontandoci, a distanza di secoli, stralci di storia di una comunità in continua evoluzione.
25,00 23,75

Le parole che non ho cantato

Aldo Chietera

pagine: 174

Attraverso la sua scrittura, l'autore ci invita a riscoprire non solo la magia dei Sassi, ma anche la complessità del nostro essere, rendendo questa raccolta un'esperienza poetica indimenticabile. I rioni Sassi rappresentano un legame profondo con le sue radici e custodiscono anche le sue esperienze infantili. Le sue parole dipingono un affresco vibrante di storia e cultura, invitando il lettore a immergersi nella bellezza di questi luoghi unici. Le poesie evocano anche forti richiami ancestrali alla famiglia ed agli amici che hanno condiviso con lui l’infanzia, creando un forte senso di comunità e appartenenza. Ma non è solo un viaggio esteriore: i suoi scritti costituiscono anche un percorso di introspezione, stimolando riflessioni e curiosità su parti di noi stessi che spesso rimangono nascoste, sollecitando in tal modo il lettore a esplorare il suo mondo interiore e a mettere a nudo emozioni e pensieri che, inconsapevolmente, sono stati rimossi.
16,50 15,68

L’ultimo quarto di luna crescente

Cristina Crestani

pagine: 104

Si narra delle esistenze o dei momenti significativi di donne di cui ho sentito parlare o situazioni che ho visto accadere. I racconti accompagnano l'incedere del tempo, i primi riguardano donne dell'inizio del 900, donne senza diritti, senza la consapevolezza di averne, succubi di poteri e di consuetudini. Dopo la Seconda guerra mondiale c'è una volontà nuova: Agnese è compagna per il marito, Rosa, una donna trasgressiva, insegue il proprio piacere e i propri interessi, Lucia si ribella al padre e Celeste trova una via originale per affermare la propria autonomia. Alla fine del Novecento Melissa e Angela testimoniano la necessità femminile di lasciarsi cullare dall'immaginazione. Ma il vero protagonista della maggior parte dei racconti è il non amore, la mancanza di amore, la solitudine.
18,90 17,96

‘Ngiurie, Mestieri e Putìe a Chiusa Sclafani tra il 1955 e il 1975

Nino Di Benedetto Marruggiu

pagine: 136

‘Ngiurie, Mestieri e Putìe a Chiusa Sclafani (1955-1975)’ racconta la memoria e l’identità di una comunità attraverso le ‘ngiurie’, soprannomi che custodiscono le radici di un popolo. Con autenticità, l’autore guida il lettore in un viaggio tra mestieri scomparsi, tradizioni e aneddoti che hanno plasmato il borgo siciliano. Questo libro è più di una celebrazione del passato: è un ponte tra generazioni. Le storie narrate invitano a riscoprire le proprie origini e a riflettere sul valore della memoria collettiva. Pensato per chi vuole riconnettersi con il patrimonio culturale di Chiusa Sclafani, è un omaggio alla forza del racconto e alla bellezza di una Sicilia che continua a vivere attraverso i ricordi.
15,90 15,11

Passato e presente

Ferruccio Donati

pagine: 106

Il libro “Passato e Presente” intende raccontare uno spicchio di Storia già vissuta a suo tempo e anche una realtà e un cammino che oggi viviamo con trepidazione e anche paura in Ucraina e Medio Oriente. I personaggi che vengono messi in luce per il passato, sono Adolf Hitler ed Eva Braun, suicidi nel bunker di Berlino. Per il periodo presente, sono Donald Trump, Vladimir Putin e Volodymyr Zelensky, eroico e saggio condottiero del popolo ucraino aggredito dalla Federazione russa con la guerra, chiamata da Putin: “inizio dell’operazione militare speciale”. Quale ironia!   Nel racconto, tento di indicare le connessioni tra Putin e Hitler. Una cosa è certa che questo ricco mosaico di avvenimenti bellici hanno cambiato il mondo. Nel libro mi sono avvalso dei contributi del giornalista Angelo Panebianco del Corriere della sera, specie dove ci invita a rafforzare la gamba europea della Nato. Ho anche citato la giornalista Marina Corradi di “Avvenire”, giornale legato al mondo cattolico, dove parla delle bombe lanciate con spietata crudeltà nella città di Sumy, nella Domenica delle Palme, quando le persone si recavano alla Messa. C’era una logica precisa di due minuti, tra il primo e il secondo lancio di bombe: fare una strage la più ampia possibile. La sintesi del libro “Passato e Presente” è racchiusa nel sottotitolo del volume, là dove si afferma: “dopo la seconda guerra mondiale, un lungo periodo di pace in Europa. Ora viviamo, di nuovo, un itinerario di guerra. Una guerra fatta a pezzi”.
14,90 14,16

Vogliamo ancora il sole

Natalina Roberti

pagine: 68

Da quando "ha sbandato la freccia del tempo", tutto è cambiato. Di fronte a un mondo che sembra aver perso l’equilibrio, l’autrice affida alla pagina bianca – unica a non contestarla – pensieri, riflessioni e tracce di una ricerca interiore nata dallo shock e sfociata nella consapevolezza di una realtà difficile da accettare. Queste poesie registrano, quasi con puntualità diaristica, eventi tragici e complessi, aprendo finestre su paesaggi grigi e inquieti, dove il sole fatica a farsi spazio. Eppure, su questi orizzonti incerti, l’autrice prova a spargere il sale della sapienza maturata in anni di studio e di vita, una sapienza che cerca la pace, il bene, l’armonia. A fare da filo conduttore, un dolore personale che si fa universale, che supera i confini dell’io e abbraccia, con sguardo materno, tutti i figli della Terra.
14,00 13,30

15,00 14,25

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