Libri
L’aquila, il maiale, il pane
Salvatore Epifani
pagine: 204
La presente opera si articola in sette capitoli, i primi tre dei quali danno il titolo al libro, gli altri il sottotitolo. Tutti, comunque, hanno come comune denominatore aspetti della religiosità novolese, vista nel quadro delle vicende culturali e spirituali nazionali ed europee. Attraverso l’analisi simbolica di due animali – l’aquila e il maiale – ed attraverso una rigorosa ricostruzione storica dell’evento avvenuto a Novoli nel 1707, nel quale il pane, donato dalla Madre celeste, avrebbe avuto un ruolo fondamentale, l’autore ci offre una sua originale interpretazione di fatti e fenomeni visti sempre col conforto di adeguata documentazione archivistica e bibliografica.
Il peso del dolore
Luigi Antonio Zucca
pagine: 358
Quante volte nascondiamo agli altri le nostre ferite, a volte causate da noi stessi, spesso da altri? Quelle che giacciono in profondità, nascoste all’occhio umano? E quanto vorremmo che qualcuno fosse in grado di condividere il peso che portiamo sulle spalle, come Atlante, il re mitologico greco che sorregge il peso del mondo, e di prendersi cura di queste nostre cicatrici che ogni tanto tornano a sanguinare. Enrico, fotoreporter di fama internazionale, porta in sé un grande dolore che fatica a sconfiggere o ad allontanare, malgrado gli aiuti e gli sforzi profusi. Il destino gli porge su un piatto d’argento l’occasione per trovare la pace e giustizia che aspettava da oltre trentacinque anni, quando si trova in Argentina, a Buenos Aires, per assistere alla finale della coppa del mondo di calcio del 1978. Le amicizie nuove di quei giorni, assieme ai ricordi di un’infanzia spensierata dove i valori dello stare insieme erano fondamentali, lo aiuteranno a lenire il dolore ormai radicatosi nel corpo e nell’anima. “È incredibile come il dolore dell'anima non venga capito … Se ti rompi una gamba te la ingessano, se hai la gola infiammata ti danno le medicine. Se hai il cuore pezzi e sei così disperato che non ti riesce aprir bocca, invece, non se ne accorgono neanche. Eppure il dolore dell'anima è una malattia molto più grave della gamba rotta e della gola infiammata, le sue ferite sono assai più profonde e pericolose di quelle procurate da una pallottola … Sono ferite che non guariscono quelle, ferite che ad ogni pretesto ricominciano a sanguinare.” Oriana Fallaci, “Insciallah”
Alberto Cristofori 1878-1966
Architetture e paesaggi urbani
Claudia Bonora Previdi, Laura Giacomini
pagine: 50
L'ingegnere e imprenditore Alberto Cristofori (Mantova, 1878-Milano, 1966), formatosi a Torino e attivo tra Mantova e Milano, fu un apprezzato professionista che operò sia come tecnico comunale sia come progettista per committenze pubbliche e private. La sua sensibilità progettuale, aggiornata al dibattito architettonico europeo, soprattutto in riferimento all'architettura ospedaliera e alle tematiche dell'igiene, nelle quali si era specializzato durante gli studi, si concretizzò a vari livelli e scale d'intervento, esplorando diversi temi architettonici, dall'edilizia cimiteriale a quella abitativa (ville unifamiliari, condomini, quartieri di case popolari), da quella ospedaliera, assistenziale e scolastica a quella industriale. Con l'amico e collaboratore architetto Bruno Sarti, partecipò a numerosi concorsi per le sedi di istituzioni fasciste. In quasi cinquant'anni di attività (1904-1950 circa), Cristofori seppe confrontarsi con mondi formali diversi rielaborandoli in modo personale e innovativo: il suo linguaggio evolve da un ecclettismo ibridato da richiami Liberty, secessionisti e Decò, a un monumentalismo di ispirazione classica, fino alla sperimentazione di stilemi propri del Razionalismo. Fin dagli anni Venti, alla carriera professionale affiancò una importante attività imprenditoriale fondando la società Anonima Porfidi d'Italia, della quale continuò a occuparsi anche dopo aver cessato la professione.
Intrigo a Calais
Ernesto Bamonte
pagine: 284
Per il detective Ernest Barrymore di Scotland Yard, il viaggio nel castello di famiglia dei suoceri a Calais doveva essere una vacanza d'amore con la sua g10vane sposa. All'improvviso, però, il ritrovamento di una giovane donna ferita e abbandonata in una strada sterrata, cambierà ogni cosa trasformandosi in un pericoloso intrigo internazionale che, nella seconda metà dell'800, metterà in pericolo l'equilibrio tra i maggiori Stati Europei. La risoluzione del caso, tra misteri mai svelati, omicidi, festini a luci rosse, spie e segreti di Stato, avverrà solo grazie alla professionalità, tenacia e scaltrezza del detective inglese che, coinvolto direttamente dalla Regina Vittoria, riporterà la pace tra le Nazioni coinvolte.
La luna di traverso
Anna Genna
pagine: 114
Un viaggio e sei personaggi, tutti diversi per cultura, origine, sensibilità. Tutti su una nave, con obiettivi diversi ma un unico desiderio provare emozioni, sentirsi vivi e vivere con impeto di passione.
La casetta del guardiano del cimitero ospita una ragazza che sembra incatenata ad un sogno. I suoi amici, il suo amore sono murati dietro lapidi antiche. Un amore impossibile. E’ pazza Ninetta? Il tempo e lo spazio si frantumano nella sua mente. La vita reale continua con la sua banalità ma….
In un paesino della Sicilia, un evento sconvolge la vita del dottor Puleo. Una bimba deforme, una tomba che non dovrebbe esserci, la tracotanza del barone Cangialosi, il rifiuto del medico di accettare soluzioni che non dissolvono i dubbi, sono gli elementi di una storia piena di suspence
Bianco
Una storia vera
Carlo Iulio
pagine: 400
Bianco è un libro sincero.
Non scritto;
capace di raccontare il tempo di ieri. di oggi e di domani.
Un libro anche terapeutico. ricco di sentimenti e controsensi. Bianco è lo specchio dell'autore nella sua quotidianità.
Bianco. da scrivere.
La quarta medaglia
Toni Bonaccio
pagine: 134
In un paesino del meridione, che prova ad uscire dalla catastrofe della guerra, una piccola comunità si divide tra infuocate partite a carte, battaglie politiche all’ultimo voto e animati talk show. Mentre una famiglia come tante percorre il suo cammino di grandi sogni e dignitosa realtà. Tra viaggi alla ricerca di un lavoro, piccole gioie e grandi delusioni, due giovani sposi inseguono il loro sogno di normalità, in un crescendo di speranze da coltivare e ostacoli da abbattere. Fino a quel giorno d’estate, quando succede qualcosa che travolge tutto. E in pochi minuti, la storia trova il suo finale, drammatico e beffardo.
Cine Arena Lux
Vittorio Costa
pagine: 304
Tornano le imprese di Cicciàz, Cagarèla e degli altri irresistibili eroi romagnoli. In una rovente serata di luglio, Cicciàz e i suoi amici ricordano con nostalgia il fascino delle vecchie sale cinematografiche e delle arene all’aperto. Si snoda così il racconto dell’incredibile epopea del Cine Arena Lux, il più fantastico cinematografo di Romagna.
Comunicazione operativa etnologia e media in Afghanistan
Esperienze dalla provincia di Herat (2005-2011)
Gianfranco Manchia, Enrico Pintaldi
pagine: 110
Nella storia dell’Afghanistan gli anni dal 2001 al 2021 sono stati segnati dalla presenza militare degli USA e della Nato. Tale occupazione è stata decisa a seguito dell’attacco terroristico dell’11 settembre 2001 alle Twin Towers, finanziato, condotto e rivendicato da Al Qaeda. La ferma opposizione alla consegna di Osama Bin Laden da parte dell’Emirato islamico ha portato all’invasione dell’Afghanistan ed ai successivi due decenni di guerra. Nei drammatici giorni della ritirata delle forze armate appartenenti alla coalizione occidentale, è inevitabile tracciare un bilancio complessivo di quelle drammatiche vicende. Alla politica internazionale spetta il compito di analizzare, capire ed evitare che, in futuro, possano ripetersi gli stessi errori, che hanno portato al fallimento del pretenzioso progetto di “esportare la democrazia” in quella regione tormentata. Gli Autori, rispettivamente, etnologo e giornalista, entrambi appartenenti alla riserva selezionata dell’Esercito italiano, addestrati alle operazioni psicologiche, raccontano, in prima persona, la propria personale esperienza sul campo, negli anni successivi all’inizio della missione NATO. Sì, perché la storia è fatta e vissuta dai singoli individui, dalle migliaia di destini umani che si sono intrecciati nello stesso luogo, su quella terra che, per gli abitanti suolo patrio, è divenuta anche per noi stranieri, in qualche misura, familiare. Non possiamo e non vogliamo nascondere la nostra sofferenza di fronte al pensiero che sia stata mortificata la speranza in un futuro migliore ma, al tempo stesso, confidiamo in coloro che saranno capaci di compiere un gesto di concreta solidarietà, per quella parte del pianeta che, martoriata da secoli di sofferenza, aveva trovato un po' di serenità grazie anche all'impegno di noi Italiani. Con doveroso rispetto nei confronti di coloro che sono partiti credendo, come noi, nella bontà della missione e non sono più tornati, ci uniamo in un commosso ricordo di tutti i Caduti militari e civili di questa ennesima tragedia umana.
Il diverso è unico
Erika Consonni
pagine: 218
Quali sono le caratteristiche di un bambino autistico? Cosa significa essere DSA? Cosa prova un bambino con disturbo della condotta? Come si aiuta un bambino che soffre di mutismo selettivo? Quali sono le strategie da attuare con un bambino ADHD? In un grande campo nasce un Girasole speciale, senza petali che ha il dono di riuscire ad aiutare gli animali che soffrono di qualche disturbo. Vicino al campo c’è una fattoria dove abita una cagnolina di nome Milly, grande amica di Girasole. Insieme vi accompagneranno alla scoperta dei principali disturbi dell’età evolutiva cercando di dare consigli e strumenti per migliorare le varie situazioni. Il libro, sotto forma di piccole storie, è rivolto a personale educativo, insegnanti, terapisti, genitori e bambini. Utile per progetti di inclusione in ambito scolastico o come strumento educativo per aiutare la conoscenza e l’accettazione della propria situazione clinica. Il libro può essere letto tutto d’un fiato oppure utilizzato a singole storie.
Il mio corpo per amico
come e perché prendersene cura
Maurizio Bonfigli
pagine: 170
“Il mio corpo per amico” è un prontuario che risponde a 45 anni di domande sul fitness, sull’alimentazione e sulla gestione dello stress. Quando la motivazione non è più sufficiente e i giorni intorno a te sembrano sempre tutti uguali; quando gli impegni prevaricano su tutto e anche i più semplici dei problemi diventano insormontabili; quando all’improvviso ti accorgi di stare fuori forma e anche l’umore è il più delle volte triste, anziché spensierato come una volta, ecco! Questo è il momento di fare qualcosa di concreto; è il momento per ricominciare ad impostare una vita diversa, puntando il raggio di luce della tua esistenza, come tanti anni fa, solo su te; diventando, ancora una volta, la stella principale di questa esistenza. In tanti anni di attività ho incontrato persone che si sono ripromesse d’iniziare un programma di fitness e poi regolarmente non realizzarlo. Sei anche tu tra quelle persone che non riescono a seguire una dieta con costanza e regolarità? La motivazione è una miccia che deve innescare una bomba di cambiamenti; la motivazione molto presto, però, scompare. Inizia con l’innamorarti di nuovo del tuo corpo. Da quanto tempo non ti guardi allo specchio? E smettila di criticarti sempre e comunque. Domandati piuttosto cosa stai facendo realmente per cambiare. Prometti sempre che lunedì prossimo inizierai il tuo nuovo percorso e continui a rimandare. Smettila di prenderti in giro o di sentirti in colpa perché “hai tolto tempo” ai tuoi cari e smettila di sostenere che non hai tempo. Non aspettare oltre. Queste pagine non sono indirizzate agli Insegnanti, agli Allenatori o ai Personal Trainer, sono indirizzate a te che hai dimenticato di avere un corpo per amico e in queste pagine ti esorto in tutti i modi a ricominciare a volerti bene, nonostante il tuo corpo non sia più lo stesso, nonostante il tuo corpo si sia appesantito e nonostante il tuo corpo abbia perso quella carica sensuale che tanto ti piaceva. Dai, provaci! Inizia ora! Adesso!