Libri
...inseguire un sogno
Mariagrazia Sala
pagine: 294
Kate e David, spinti dal desiderio di dare compimento ai progetti in memoria dei due amici recentemente scomparsi, approdano in Eritrea per realizzare un’opera umanitaria. Una richiesta di aiuto sopraggiunta dal vicino stato del Bhakundi, nazione di pura fantasia, li immergerà in un turbinio di avventure estremamente rischiose che lasceranno un segno indelebile nelle loro vite. L’indole combattiva della giovane californiana e lo spirito tutt’altro che arrendevole del marito permetteranno loro di fare ritorno in Francia?
E venne il giorno che
Renato Girlando
pagine: 54
“Venne un giorno che” ha come protagonista un uomo che, allorquando limitato nelle usuali libertà a causa dell’evento pandemico di SARS CoV2 e la relativa chiusura del mondo, ha voluto tramutare in scrittura una serie di riflessioni e considerazioni di vita. Queste diverse parti che compongono il libro fluiscono tra ricordi, sogni e realtà – a tratti anche dolorose - come quelle dell’inizio di una guerra in Europa, in un rincorrersi di pensieri che vogliono comunque lasciare un messaggio, nonostante tutto, positivo. Questi brevi racconti che compongono il libro sono intercalati da brevi poesie dell’Autore e da ricordi di vita nella sua amata Filicudi.
La grassona non ha ancora cantato
Espressioni idiomatiche inglesi comuni, non comuni, aziendali, familiari, volgari
Raniero Ragno
pagine: 300
Chissà come si dice in inglese “nascere con la camicia”?
Come si può tradurre “non siamo qui a pettinare le bambole”?
A cosa corrisponde in italiano l’espressione inglese “andare su e giù come le mutande di una puttana”?
Perché di chi ha fatto una figura di merda in americano si dice che si è scopato il cane?
Una raccolta, in ordine alfabetico italiano per parola d’ingresso e in ordine alfabetico inglese per sostantivo utilizzato, di oltre 1400 modi di dire anglo-americani, quelli corrispondenti ai modi di dire italiani e quelli tipici della lingua inglese, con informazioni sulla loro origine, esempi di utilizzo e traduzioni anche letterali spesso divertenti.
33 destini
Aldo Cimbro
pagine: 192
Ambientato nei nostri giorni, inizialmente tra la nebbia autunnale di Milano e l’hinterland poi nella splendida cornice del lago di Como e con epilogo nella storica ed elegante Villa Arconati. Lo scrittore inizialmente descrive i potenziali sospettati presenti ad un clamoroso e misterioso omicidio e con l’avvicendarsi degli imprevisti sviluppi, si addentra nella psicologia del lettore ed attraverso il commissario Leo, lo invita a vivere momenti spettacolari, di vera suspense e quasi lo sfida nel cercare colpevole e movente in un susseguirsi di colpi di scena, fino all’imprevedibile esito finale.
Il clarinetto del Visconte
Guido Postiglione
pagine: 148
Un racconto di fantasia sia nei personaggi sia nei luoghi. L’azione si svolge, prevalentemente, nel castello del Visconte Oliver McDoll. I personaggi principali danno luogo a quel fenomeno che in chimica viene definito “Affinità elettive” in cui due elementi uniti tra loro si scompongono in presenza di un terzo, per formarne uno nuovo. Il tutto, nella fattispecie concreta, cadenzato dal ritmo dell’inconsueto clarinetto del Visconte.
Piccole storie (magiche)
Giovanna Facciponte, Sarah Tangerini
pagine: 86
Queste piccole storie, che fanno parlare alcuni animali ed interagire oggetti ed esseri fatati con gli umani, sono dedicate ai ragazzi, affinché possano immaginare anche loro, mondi straordinari aiutandoli a liberare e a stimolare, anche per poco, la loro fantasia…e quella degli adulti.
La scuola cambia il mondo!
Ripensare l’istruzione pubblica sulla scia delle buone pratiche educative
Vincenzo Altomare, Romolo Perrotta
pagine: 248
Al posto centrale che la scuola occupa nelle istituzioni non corrisponde ciò che di fatto rappresenta in termini di crescita educativa. Il rivoluzionario potenziale formativo (e trasformativo delle società) resta vanificato da programmi e metodi obsoleti, da insegnanti scarsamente motivati, da genitori e collettività esclusi, da studenti privati di libera iniziativa e spirito critico. Il risultato è I'asfissia: non il mutamento, ma la reiterazione dei peggiori aspetti sociali. Piccoli aggiustamenti non servono al grande obiettivo di fare della scuola il motore del miglioramento dell'uomo e del pianeta. Occorre ripensarne le finalità, anzitutto, e, da qui, dedurne strumenti, metodi e ruoli dei protagonisti. Non "riformare", dunque, bensì "risostanziare" la scuola (in soli 14 articoli). Questo è il senso del presente volume, resoconto di cinque intensi anni di studio, incontri, confronti.
La mosca nel cassetto
cos’è la morte se non la fine dell’esistenza umana
Quintino Librando
pagine: 198
Dopa la drammatica conclusione di una storia d'amore con una violoncellista, un pianista di pianobar decide di rinunciare per sempre a future storie sentimentali dedicandosi esclusivamente a rapporti occasionali. Suo malgrado si innamora di una misteriosa ragazza, trent'anni più giovane, che lo rende partecipe ad avventure imprevedibilmente erotiche. Spinto da amore ed istinto protettivo che nutre per la ragazza, ii musicista sara portato a commettere un crimine. II finale a sorpresa di questa storia, che la ragazza ha riservato all'uomo, lo sconvolgerà per sempre.
Pagato per divertirmi
Leandro Leonardi
pagine: 228
Leandro Leonardi scrive la biografia dei suoi “primi” cinquanta anni nel mondo del calcio nella veste di un direttore sempre un po’ sui generis. La narrazione scorre ricca di simpatici aneddoti, piuttosto che di gol. Partendo dall’ultimo gradino dei dilettanti percorre tutti i campionati fino ad arrivare in Serie “A”, potendo vantare che è stato dirigente in ben quattro società che ancora oggi sono presenti nel massimo campionato italiano (Fiorentina, Hellas Verona, Juventus e Salernitana). Una vita professionale dedicata allo sport ed in particolare ai giovani con riflessioni a loro ancora dedicate. Un insegnamento a credere nelle loro passioni e nei loro progetti con l’augurio che possano trascorrere, così, una vita ricca più di soddisfazioni che di delusioni.
Amarcord e nun m’arricord
Guido Postiglione
pagine: 140
Un libro autobiografico di oltre cento pagine, che si legge agevolmente in pochissimo tempo poiché scorrevole. Lo stile del testo è molto diretto, schietto e spesso crudo, anche nella terminologia utilizzata con parole pesanti ma senza alcuna ipocrisia e senza forzature. Gli argomenti trattati oltre al ruolo di padre, quello di calciatore e di uomo alieno dai compromessi e fedele alla scelta di “essere” anziché “avere”. Un messaggio di amore rivolto alle donne, agli animali, alle piante, agli alberi, ai fiori... ...alla vita, un casuale attimo di consapevolezza dell’io, che va vissuto intensamente, prima del ritorno all’io inconsapevole.
Odissea di uno sconosciuto
Angelo Maugeri
pagine: 186
UN VIAGGIO TRA I SENTIERI DELL'ANIMA,UNA BALLATA STRUGGENTE E MALINCONICA RIVISSUTA ATTRAVERSO GLI OCCHI DI UN UOMO DISILLUSO,SOLO E SCONFITTO.
SALVATORE,QUESTO IL NOME DEL PROTAGONISTA,NASCE E CRESCE IN UN LUOGO CHE AMA MA SENTE PULSARE DENTRO DI LUI LA VOGLIA DI PERDERSI NEL MONDO E NON PER TROVARE DELLE CERTEZZE O FORNIRE UN SIGNIFIATO ALLA VITA,MA SEMPLICEMENTE PER LIBERARSI DALLE GABBIE DELLE SUE ANSIE E PAURE ALIMENTATE DA ANNI INQUIETUDINI E SOGNI MAI REALIZZATI.
IN QUESTO SUO VAGARE,L'ATTORE PRINCIPALE DELL'OPERA,SI LASCIA AVVINGHIARE DAI DISAGI DELLE PERIFERIE,ASCOLTA LE STORIE DI PERSONE EMARGINATE PER LORO STESSA SCELTA SENZA MAI DIMENTICARE I LUOGHI DELLA SUA INFANZIA.
LA SUA MENTE RIMBALZA CONTINUAMENTE TRA PRESENTE E PASSATO ANNEBBIANDO LA SUA SFERA EMOTIVA TANTO COMPLESSA DA NON PERMETTERGLI DI LASCIARSI SEDURRE DALLE DISTRAZIONI DEL SUO TEMPO.
SALVATORE DOPO AVER ASSIMILATO LE TRACCE DELL'INDIFFERENZA,CERCA DI RICUCIRE LO STRAPPO TRA SE' E QUELLA REALTA' CHE NON GLI APPARTIENE.
SI PREFIGGE LO SCOPO DI RAGGIUNGERE UN'INTEGRITA' MORALE RIGIDA PER SENTIRSI UN UOMO MIGLIORE,RIFIUTANDO QUALSIASI MOMENTO DI LEGGEREZZA PER NON DOVER PENSARE ALLA SUA PAURA DI AMARE.
SI AVVENTURERA' TRA VILLAGGI DI FANGO E CASE DI PIETRA SENZA AVANZARE LA PRETESA DI RIUSCIRE A TROVARE SE STESSO OSSERVANDO IL MONDO CON CURIOSITA' IN TOTALE SOLITUDINE EVITANDO PERO' DI VITTIMIZZARSI E CERCARE UN CAPO ESPIATORIO SU CUI RIVERSARE LE SUE FRUSTRAZIONI.
IL PERCORSO PERO' SI MATERIALIZZA SOLO NELLA SUA MENTE TUTTO NELLA STESSA NOTTE E SI INTERROMPE ALL'ALBA QUANDO IL PROTAGONISTA SI SVEGLIA E RIPRENDE COSCIENZA DI SE';A QUEL PUNTO RITORNA A SBATTERE NELLA SUA ROUTINE QUOTIDIANA E MENTRE IL BENESSERE FITTIZIO SI MANIFESTAVA COME OGNI MATTINA IN TUTTA LA SUA FREDDEZZA CONTINUAVA AD INDUGIARE NEL SUO SILENZIO,DOMANDANDOSI SE UN GIORNO ANCHE LUI FOSSE STATO CAPACE DI ABBANDONARE LA SUA VITA DI UOMO QUALUNQUE E TROVARE IL CORAGGIO DI LASCIARSI TUTTO ALLE SPALLE RIGETTANDO L'IDEA DI APPOGGIARSI AD UNA QUALSIASI ANCORA SU CUI AFFONDARE LA PROPRIA MEDIOCRITA'.
UN RITRATTO DELLA SOCIETA' E DELLE SUE MANIE,LA PRESUNZIONE DI VOLER DISPORRE DELLE PROPRIE DEBOLEZZE MA ANCHE DI QUELLE ALTRUI,IL BISOGNO DI SPINGERSI OLTRE PER ELEVARE SE STESSI.
UNA GENERAZIONE,QUELLA DEL SOGGETTO AL CENTRO DELLA VICENDA,INCAPACE DI GESTIRE LA RAPIDA ASCESA DEL MONOPOLIO TECNOLOGICO CHE SMARRISCE GIORNO DOPO GIORNO IN MODO IMPERCETTIBILE MA DECISO IL CONTATTO CON LA REALTA' E LA VOGLIA DI INTERAGIRE CON ESSA.