Libri
Siamo tutti eroi
Dino Radolovich
pagine: 336
Istria, questa tormentata penisola dell’alto Adriatico citata sempre quando si parla delle foibe, mostra i suoi problemi già al tempo del primo conflitto mondiale allorché gli uomini validi, assieme a quelli della Venezia Giulia e della Dalmazia, sono arruolati nell’esercito asburgico. In tale frangente, buona parte della popolazione civile è trasferita forzatamente in alcuni centri di raccolta, predisposti in fretta e furia, all’interno dell’impero. Intanto che questa povera gente (donne, vecchi e bambini) soffre la fame, il freddo e muore per gravi malattie, i suoi uomini validi combattono e vengono uccisi nelle gelide terre del fronte russo. La fine del conflitto porta agli Istriani e ai Dalmati grandi sconvolgimenti: i primi si trovano cittadini della nazione che hanno combattuto (Il Regno d’Italia) mentre i secondi devono subire l’inserimento al neo costituito Regno di Jugoslavia. Solo le città di Fiume e di Zara avranno un altro iter. Una storia vera, dal forte sapore romanzesco, che racconta con estro le tristi vicende d’una giovane famiglia del territorio di Pola che, divisa dalla guerra, si ricompone alla fine delle ostilità per trovarsi immersa in nuovi problemi.
Una leggenda chiamata Jaguar E Type
Origini, storia, tecnica, vittorie e restauro dell’automobile che appassionò il mondo
Gian Luca Bardelli, Fabio Berardi
pagine: 112
Chi non conosce la Jaguar E type? Un modello che ha scritto la Storia dell’automobile facendo sognare intere generazioni. Tutt’oggi la sua scia di celebrità non conosce tramonto. Dalla sua prima sconvolgente apparizione al Salone di Ginevra, nel Marzo del 1961, il mondo rimase attonito davanti a tanta bellezza, armonia, sensualità delle linee unita ad una eccellenza di prestazioni mai vista prima se non sulle auto da competizione. Persino illustri concorrenti, come il grande Enzo Ferrari, si sentirono in dovere di togliersi il cappello davanti a questo fenomeno di stile, arrivando al punto di definirla con la frase lapidaria che tutti conoscono:“L’auto più bella che sia mai stata costruita”
La fidanzata di Gadda
Patrizia De Clara
pagine: 84
L’attrice Patrizia De Clara, andando su e giù per il filo del tempo, racconta una delle avventure più singolari del mondo dello spettacolo: la nascita e la vita di EROS E PRIAPO; il monologo più longevo dell’ultimo secolo, tratto dal pamphlet di Carlo Emilio Gadda e rappresentato per ben 34 anni. Con lo spirito di una bambinaccia, Patrizia ripercorre le vicende a volte drammatiche, a volte surreali o comiche che l’hanno vista protagonista nel lungo passare del tempo. Leggere La fidanzata di Gadda è viaggiare in tournée accanto a lei su e giù per l’Italia e l’Europa, essere testimone di incontri con personaggi tra i più singolari del mondo dello spettacolo e del pubblico, seguirla per teatri, aule magne, feste di popolo all’aperto e al chiuso, osservare da vicino cosa significhi il lavoro quotidiano dell’attore e, infine, respirare con lei quel soffio sacro inafferrabile che rende il teatro immortale.
Rimembranze
Luciano D'Onofrio
pagine: 86
A tutte le lettrici ed i lettori che si rispecchiano in questi sentimenti o possono trovare ristoro in essi dedico queste poesie i cui argomenti riguardano momenti vissuti durante la mia esperienza di vita, momenti gioiosi al mare, ricordi di gioventù e di amori che inevitabilmente ci coinvolgono.
Regina. Storia di una grande donna
Simona Magagnin
pagine: 216
Una splendida dimora accoglie una moltitudine di persone sofferenti che invocano i miracoli di Regina, una donna analfabeta che porta avanti nascostamente l’arte tramandata dalla madre che la renderà celebre in tutto il continente. È una storia che giunge dal passato per esortare gli uomini all’amore, incoraggiandoli a oltrepassare i luoghi bui dell’ignoranza e delle pulsioni egoiche per obbedire all’unica Legge: quella del cuore. È un romanzo tratto da fatti realmente accaduti che porta in dono un grande insegnamento: ascoltare la voce dell’anima, e con fiducia e coraggio realizzare la propria umanità, nella consapevolezza che nessun ostacolo può fermare un intento puro.
La seicento di Mario
Cosmo Sancilio
pagine: 180
L’effetto dirompente di una telefonata inattesa nel silenzio di una casa fredda e ormai estranea, il gradevole ritorno di una voce conosciuta, ma non più ascoltata da oltre vent’anni, capace di alimentare con forza il vento caldo della nostalgia e rimandare alla piacevole riscoperta delle emozioni del passato. Il racconto romantico di un tempo lontano, la storia di un’amicizia non cercata e altalenante, ma necessaria e determinante per la propria esistenza. Un tuffo appassionato negli anni ‘60 per accedere allo scrigno dei ricordi più felici e delle passioni comuni condivise con l’amico Mario. I viaggi sulla mitica Seicento grigia, alla scoperta della Puglia; un caleidoscopio fantasmagorico di differenze, idiomi e tradizioni e i voli paralleli dei nostri sogni ad occhi aperti, sorvolando come su un tappeto volante il futuro, non più schiavi delle comuni origini di un Sud ancora indulgente al vittimismo e alla rinuncia, ma padroni della nostra volontà. L’omaggio dovuto a un vero protagonista di quei giorni indimenticabili e a colori che ha saputo dare un senso alla vita di molti di noi, ragazzi molfettesi degli anni ‘60, perché capace come pochi di non seguire la corrente, ma di sfidarla, tracciandola con genialità e coraggio.
Il risveglio coscienziale della giustizia
Pietro De Angelis
pagine: 410
Primavera 2020, i soggetti incapaci di accettare la rappresentazione pandemica subiscono una forma accelerata e compressa di training spirituale. Quaresima del 2022, dodici raziocinanti, invece di aderire alle diffuse manifestazioni del dissenso, sperimentano un moderno rituale di elevazione della propria coscienza. Una Monaca invita Viviana ad accedere al suo spazio eterico. Un rimpoche tibetano informa la Polizia di una sequenza di omicidi mai scoperti; un soldato di ritorno dalle missioni all’estero è cooptato in una confraternita; in una riunione segreta si annunciano punizioni per le istituzioni che hanno commesso delitti in ambito sanitario; una squadra di incursori balcanici in missione verso il Salento; un ammiraglio convoca i giornalisti per incredibili dichiarazioni. Come possono accadere tutti questi eventi fuori controllo nello spazio di pochi mesi? Viviana sarà osservatrice o riuscirà a contribuire alla pacificazione dei contrasti?
Il cuore del trial
Filosofia e spirito dello sport motociclistico più difficile
Pietro De Angelis
pagine: 136
Organizzare competizioni non professionali richiede attenzioni più raffinate rispetto alle gare di richiamo. Piuttosto che fornire una adeguata ed imponente logistica per concorrenti e pubblico, diventa necessario evitare ogni complicazione che potrebbe comportare ritardi di gestione. Difficoltà per i piloti non attinenti alla guida, rischi inutili ed impegno non necessario anche per i giudici, compromettono la gara. Dopo oltre venti anni di esperienze organizzative, più di mille zone tracciate e quaranta anni di competizioni come concorrente, nasce questo libro che racconta l’impegno di Augusto Bartesaghi e Luigi Schiavi nello sviluppo dell’attività organizzativa. Le indicazioni per le tecniche di guida vengono invece dalla passione dell’autore per la didattica.
Il ritorno dei templari
Il commissario Benoit indaga su delitto all’Arc de Triomphe, delitti a Rennes-le-Chateau, delitti a Parigi
Carlo Medri
pagine: 112
Il commissario Paul Benoit ed i suoi tre storici collaboratori si trovano una mattina a dover sciogliere un intrigo veramente importante, inaspettato ed anche curioso, nei suoi aspetti meno drammatici della vicenda. Il corpo di un uomo ritrovato a due passi dall’Arc de Triomphe a Parigi, ucciso da due colpi di pistola al petto, ma non era né il luogo, né il delitto in sé a meravigliare più di tanto, quanto ciò che lo stesso indossava: l’abbigliamento era quello di un cavaliere templare. Tutti ormai conoscono la storia dei Monaci Templari e delle loro gesta nel tredicesimo e quattordicesimo secolo, ma nessuno si sarebbe mai aspettato di rinnovare la memoria degli stessi ai nostri giorni.
…e la montagna affascina
Racconti, poesie, fotografie e dipinti
Carla Colombo
pagine: 224
Dopa aver dedicato nel 2021 un volume alla neve e un altro al mare, pensare di dedicare un terzo alla montagna è sembrato a Carla Colombo tanto normale e spontaneo, anche perché tutti i giorni le fa da cornice la catena delle Prealpi Orobie con il caratteristico Resegone che assume sempre tonalità diverse da come si presenta il sole e con il susseguirsi delle stagioni. Ecco dunque con l'entusiasmo che la contraddistingue, presentare questa nuova antologia che, con autori vari, ha sviluppato avvalendosi delle emozioni scritte, dipinte e fotografate pervenute da tantissimi artisti da ogni parte d'Italia e questa volta, oltre alla Svizzera, anche l'Uruguay e il Venezuela. Le emozioni tutte dedicate alla montagna sono state raccolte nel volume il cui titolo "...e la montagna affascina" la dice lunga su quanto la montagna sia sinonimo di stupore, meraviglia, coinvolgimento ed appunto fascino. Il corposo nuovo volume di duecentoventi pagine è uno scrigno di tutto e di più: racconti, poesie, pensieri, fotografie, dipinti, proverbi, modi di dire, raccolti in pagine sviluppate con la tastiera del cuore. Non a caso troviamo rimembranze/ricordi, di vacanze, affetti, sogni, fantasia, insomma un'osanna all'universo montano. Per l'impaginazione la Colombo ha seguito la falsa riga delle due precedenti antologie. L'insieme dei tre volumi di questi due anni, diventa una trilogia che merita senz'altro attenzione se non fosse per i messaggi in essa contenuti che sono quelli del bel stare insieme all'insegna della condivisione di emozioni, di cura e difesa dell'ambiente.
Aci Reale. La storia le arti e i suoi cantori
tra storici epigoni e mercenari
Rosario Rigano
pagine: 194
Con questa pubblicazione, desidero divulgare storie, arti ed eventi che hanno formato o deformato la città di Acireale dal punto di vista dei suoi cantori, che cito ad ogni passaggio, siano essi storici, epigoni (ci sono spesso) e mercenari (artisti ed artigiani di ventura). Non ho pretese revisionistiche, tutt'altro, lo scopo principale e quello di rendere più semplice la consultazione degli eventi che hanno in parte contribuito a delineare la città così come oggi la vediamo, conosciamo e per certi versi viviamo o subiamo, da chi e come è stata raccontata con l'origine delle loro fonti. I testi che ho esaminato e consultato sono naturalmente datati e contengono un'infinità di cornici culturali dell'epoca oltre ad informazioni che certamente gioveranno al lettore cui è destinata questa pubblicazione: "I giovani", siano essi ancora studenti, siano già operatori di attività sul territorio, siano aspiranti a cariche politiche. Per questo ho anteposto "Narrazione e Riflessioni", dal mio punto di vista, naturalmente. Questo genere di pubblicazioni sono nel loro insieme narrazione, ricostruzione, valutazione ed invito alla riflessione su tutti gli eventi più rilevanti che hanno contribuito a formare la città che oggi conosciamo. La narrazione riguarda fatti, peculiarità, compromessi, effetti sociali ed episodi che hanno determinato le svolte decisive. Tra i punti salienti anche una dettagliata disamina sul patrimonio architettonico, indicazioni per un'attenta preservazione, tutela, valorizzazione e promozione di tutto il patrimonio, con adeguati e mirati accorgimenti indicati da Iccrom e Unesco ma soprattutto dal buon senso al fine di ben valorizzare larga parte della città e frazioni consentendo una più vasta e qualificata offerta turistica.
L’amica dimenticata
Francesco Roberti
pagine: 266
Italia, San Vigilio di Marebbe 1999-2022. Un fatto inquietante sconvolge la pigra amenità di un paesino tra le Dolomiti al confine con l’Austria. Due ragazzine del posto vengono date per disperse: solo una di loro — Margherita Mariani— viene ritrovata dopo tre giorni, in stato confusionale e con un’amnesia che durerà ventitré anni, fino a che i fantasmi del passato, forse reali presenze spiritiche, torneranno a chiedere giustizia, svelando segreti inconfessabili e una verità sconcertante.